SE SARETE VESTITI A FESTA, DI GRAZIA DI DIO, DI AMORE, RIUSCIRETE A TRASCINARE CON VOI I VOSTRI FIGLI Carpi (Mo), Domenica 17 Gennaio 1993 S. Antonio Abate

Figlioli miei diletti, ecco il mio saluto, il mio abbraccio materno. Cari figli, Io sarò sempre alla guida dei vostri aiuti, state sereni, non preoccupatevi, ciò che porterete arriverà a chi abbisogna: a chi ha fame, a ha sete, a chi ha freddo, a chi ha bisogno di sentire il calore di fratelli lontani, ma tanto vicini col loro amore.
Cari figli, figlioli miei buoni, si cresce così, facendo tutto per Gesù, si cresce così nella Chiesa, quasi nascostamente, quasi non accolti, si cresce nel nascondimento, ma si cresce così come cellule vive del Corpo Mistico di Cristo. Non pretendiate, figli, di essere accettati, blanditi, di essere elogiati dai fratelli che ritenete maggiori, ministri di Dio, del mio caro Gesù, vescovi, da principi della Chiesa, ma, nell’umiltà, operate per essere veramente Chiesa, con umiltà e disponibilità operate per essere veramente testimoni d’amore di quel Cristo Gesù, di quel Cuore Divino che per tutti ha sofferto, per tutti ha patito, per tutti è salito su quella Croce gloriosa. Figlioli miei, seguo il vostro cammino, seguo i vostri impegni e seguo anche, molto più di quanto non pensiate, le vostre famiglie. Le difficoltà? Offritele a quel Cuore Divino… le angosce, i dolori, le delusioni offritele al Cuore Divino.
Certo so, ecco, vi sento che dite: – Ma, Mamma, ma sempre tutte…. quando mai le cose, gli eventi ci porteranno maggiore serenità? -. Figli, ma lo avete capito che vi state preparando a incontrare Gesù qui sulla terrà? Lo Sposo sta per giungere, vestitevi a festa, gioiosi pur nelle difficoltà, vestitevi a festa!
Se sarete vestiti a festa, di grazia di Dio, di amore, riuscirete a trainare con voi i vostri figli, i vostri cari, tutti all’incontro meraviglioso di Cristo e Cristo Gesù riconoscerà anche loro, li riconoscerà per il vostro impegno d’amore, per l’amore che riversate su di loro, per le preoccupazioni che riversate su di loro, particolarmente verso i vostri figli, che temete quasi lontani da Dio, talvolta ingrati, talvolta quasi violenti. Li trascinerete davanti a Gesù e Gesù non saprà, non potrà dirvi di no, non vi dirà di no, li riconoscerà e li benedirà. Crescete, crescete figli, crescete nell’amore alla giustizia, nell’amore all’onestà, nell’amore alla pace, crescete nell’amore all’amore.
Fra di voi corra sempre il desiderio di volersi bene, di comprendersi, di aiutarsi, di correggersi vicendevolmente nella certezza, nella convinzione che siete tutti uguali: tutti piccoli, ma enormemente grandi per la vostra figliolanza divina, ma ognuno di voi è piccolo e ognuno di voi è grande. Nessuno, nessuno dei vostri fratelli è più piccolo di voi e più grande di voi. figli miei, crescete con l’aiuto dei Santi Sacramenti. A voi chiedo, più che a tutti, la frequenza al SS. Sacramento della penitenza, della Riconciliazione, a voi più che a tutti chiedo la frequenza alla SS. Eucarestia, a ricevere il Corpo, il Sangue, la Vita, l’Amore di Cristo Gesù nei vostri cuori.
A voi chiedo, più che a tutti, il rispetto del Sacramento del Matrimonio, il rispetto dei Sacramenti del Battesimo e della Cresima, quei sacramenti che vi hanno resi figli di Dio e suoi strenui difensori. A voi chiedo la preghiera continua, a voi chiedo anche il sacrificio, la penitenza, vi chiedo il digiuno. Provateci, un giorno… può essere il venerdì o qualsiasi altro giorno che sceglierete. Provateci a non sedervi a tavola, o a limitarvi solo ad un po’ d’acqua e un tozzo di pane, ma poco, sennò che sacrificio è? Provateci! Se non riuscirete… beh, non fatevi una colpa. Forse il Signore ha messo in voi dei problemi fisici per cui… eh, ma no che ce la fate! Offritelo a Gesù, offritelo col cuore. Dite: – Sai, Gesù, lo sai quanta fatica faccio! Però, caro Gesù è per Te… perché, quando mi verrai incontro voglio essere leggero, leggero come un angelo, anch’Io magari, che sono un po’ pesantino… -. Sì, così, parlate così a Gesù, figli miei, e Lui vi ascolta, sapete? Lui è sempre qui che vi ascolta e ascolta anche la sua Mamma che vi chiede queste piccole cose, ma che sono grandi per il suo Cuore Divino. Ecco figli, allora a Gesù assieme diciamo: – Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo Gesù! Fà ricadere, caro Gesù, su di noi le tue grazie. se siamo deboli dacci la tua fortezza… caro Gesù, se siamo miseri dacci la tua ricchezza, Gesù, caro Gesù, noi non siamo niente, donaci il tuo tutto, grazie Gesù. Ti benediciamo, caro Gesù, Ti ringraziamo, Ti rendiamo gloria: gloria al Padre, gloria a Te e gloria allo Spirito d’Amore che li unisce -.Figli miei, Io vi benedico, benedico voi, benedico tutti coloro che volete siano benedetti da Me, benedico chi soffre particolarmente, benedico chi opera, anche con le armi, perché trionfi la pace, nel nome del Padre, nel
nome del Figlio Gesù, fratello vostro, nel nome dello Spirito d’Amore. Amen.
Vi abbraccio, vi bacio tutti, vi stringo forte forte, vi stringo forte al Cuore di Gesù. Ecco il suo calore che vi brucia, ecco il suo cuore che vi brucia, |..coragio, abbiate sempre coraggio, figli, di rialzarvi, di chiedere perdono a Dio e ai fratelli, di sforzarvi di essere umili, perché Dio esalta gli umili.
Ciao figli miei.

ORA SONO QUASI 1600 i POSTI IN CUI DIO MI MANDA E AUMENTERANNO VELOCEMENTE, PERCHE’ i TEMPI STRINGONO Messaggio n. 2/93 10 gennaio 1993 ore 17,30 ca. – Gargallo di CARPI – località Pioppelle

Figlioli miei cari, la grazia, la luce, la gioia e la pace del Signore Dio sia su di voi, con voi, con le vostre famiglie, coi vostri cari, sul vostro popolo, sul mondo intero.
E’ da tanto tempo, figli miei, che per volere di Dio e gioiosamente vengo a portarvi i miei richiami di Madre preoccupata. Oh, qualcuno di voi si è impegnato molto, altri un po’ meno, ma rimane la grave, triste realtà, figli miei, che Maria sta venendo in tanti luoghi al mondo, ma non è ascoltata.
Non hanno ascoltato Lui, Cristo Gesù, Figlio di Dio e Redentore; gli uomini non ascoltano neanche Sua Madre, la loro Madre, e continuano a percorrere le strade della violenza, della cattiveria, dell’egoismo, della lussuria, dell’invidia, della superstizione. Vuoto nei cuori, dolore e morte, distruzione: ecco ciò che avvolge l’umanità.
E vengo ancora e continuo ancora, qui e in tanti luoghi, a tanti vostri fratelli, a portare i miei accorati appelli. Ora sono quasi 1.600 i posti in cui Dio mi manda e aumenteranno, e aumenteranno velocemente perché i tempi stringono, perché, figli miei, non c’è più tempo per dire domani, il domani è ormai oggi! Bisogna decidere per Cristo, bisogna decidere per il Suo vangelo, bisogna vivere per Cristo, con Cristo, in Cristo il Suo Vangelo che è Parola di Vita, di Verità, che è la Via, l’unica via che conduce alla gioia, al trionfo nel Padre, nel Figlio e nello Spirito d’Amore che li unisce.
Il mondo che vi attornia, figli miei, vi distrae, vi confonde, vi attrae, eppure dovete abbandonarlo … Lasciate ai morti vivere nella morte!
Voi dovete vivere nella luce, voi dovete vivere nella vita ” la vita”.
Figli miei, quando Cristo ritornerà, riconoscerà quelli che l’hanno saputo amare, quelli che l’hanno saputo testimoniare, quelli che hanno saputo dimostrare la loro fede e la loro carità attraverso i fratelli, amandoli, comprendendoli, aiutandoli, soccorrendoli, sorridendo loro, sempre.
E Cristo Gesù li confermerà e li giustificherà davanti al Padre e davanti allo Spirito d’Amore. Siate fra questi, figli miei!
Io sono vicina per aiutarvi, perché possiate veramente camminare nella luce, nella luce di Cristo Gesù. La luce è venuta e non è stata riconosciuta; molti sono rimasti abbagliati e hanno preferito la comodità delle tenebre, l’inganno delle tenebre; ma ora è gelo, tenebre e gelo sulla terra…. Alzate gli occhi al cielo, figli miei, alzate gli occhi al Cuore Divino di Gesù: Lui, Lui solo la Luce, Lui solo la Gioia, Lui solo la Via della Pace.
Figli miei, Io confido molto in voi, attendo le vostre preghiere, le vostre preghiere comunitarie, le vostre preghiere personali, le vostre giornate offerte come preghiera al Signore Dio. Vi aiuterò in ciò.
Deve trionfare nel mondo la gioia, la giustizia, la pace. Lo chiediamo assieme al Cuore Divino di Gesù e assieme gli diciamo: Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù! E la benedizione da Me invocata per voi scende, scende su di voi, scende nelle vostre famiglie, scende sui vostri cari, su tutti coloro che avete portato qui nella vostra preghiera: è la benedizione di Dio Padre, è la benedizione di Dio Figlio, è la benedizione dello Spirito d’Amore. Amen.
Figli miei cari, questa benedizione copre voi, i vostri cari, copre tutto ciò che desiderate sia benedetto ” i sacramentali: l’acqua, il sale, l’olio, l’incenso” scende su questi fiori, le rose particolarmente.
Se volete, certo tenetene, mettetemele davanti nella sede, fra Me e Gesù, più da Lui che da Me; poi seccheranno, riempirete quelle bustine con tanto amore e quelle foglie voleranno dai vostri fratelli.
Io farò sentire loro la mia presenza, farò sentire il vostro aiuto,
11 vostro sorriso, il vostro ricordo e la benedizione di Gesù. Cari figli, provate a fare veramente sul serio ! Non crediate che la Mamma venga a raccogliervi per due ore e basta; la Mamma viene a raccogliervi per la vita terrena e per la vita del cielo.
Cari figli, vi abbraccio, vi bacio, vi stringo forte, forte. Stringetevi a Me, stringetevi forte, figli! Con noi è Gesù, la fonte dell’Amore, il Cuore Divino di Gesù. Caro Gesù, come Ti amiamo! Ciao, figli miei!

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UNA MAMMA NON ABBANDONA MAI I SUOI FIGLI Maranello (Mo), Sabato 9 Gennaio 1993 S. Giuliano

Figlioli miei, Io sono sempre con voi, con voi cammino perché sappiate vivere intensamente il grande sacramento della chiamata a figli di Dio, del Battesimo, germe della resurrezione, della gloria. Vivete, figli, nella testimonianza, testimonianza alla giustizia, testi nianza all’amore.
Cari figli, pregate, pregate molto, siate preghiera, siate veramente preghiera, preghiera di cuore; la vostra vita sia preghiera. E’ veramente il momento di pregare, è veramente tempo di non perdere tempo. Si figli!
Gli avvenimenti che si avvicendano sul mondo, le nubi che si fanno sempre più pesanti e gravi di avvenimenti, vi devono trovare in preghiera, in preghiera per chiedere al Signore Dio pietà, pietà per questa umanità che Lo rigetta, che Lo insulta; pietà per questa umanità insensibile, egoista, lussuriosa; pietà per questa umanità che fa di ogni comodità un idolo, ne fa il suo dio; pietà per chi vive nel dolore delle guerre, pietà per chi vive nell’amarezza, nell’indigenza, per chi è in attesa di una morte atroce per le guerre, per la fame, per la sete; pietà per che è indifferente, per chiedere a Dio la pace dei cuori, la pace delle famiglie anch’esse ormai disciolte, in cui è entrato satana per dividere. Oh, Dio mio, pietà! Pietà! Pietà per le famiglie dove non c’è pace, per la società che non ha pace, per il mondo che non vive più per la pace per gli uomini che hanno in mano il potere e che ingannano i fratelli parlando  di pace e preparandosi alle guerre. Figli miei, è proprio tempo di preghiera!
Aiutatemi con le vostre preghiere calde, le offrirò al Figlio mio Gesù, al vostro fratello; non dirà di no, non può dire di no! Coraggio figli! Cammino con voi per aiutarvi, per consolarvi, per detergervi il sudore per pulire le vostre ginocchia quando cadete, per aiutarvi a sollevare. Coraggio figli, sono una mamma, una mamma non abbandona mai i suoi figli; proprio nei momenti più difficili è loro vicina, li accopagna, li segue, li stringe forte, forte, e li bacia come ora sto facendo con voi.
E vi benedico figli, benedico voi, i vostri cari, tutti coloro che avete portato nelle vostre preghiere, vi benedico nel nome di Dio Padre,Dio grande, Dio Santo, Dio Amore, in nome di Dio Figlio, Gesù, fratello vostro, Redentore, in nome dello Spirito d’Amore. Amen.
Benedico, figli miei, tutto ciò che desiderate Io abbia a benedire, particolarmente quelle vostre corone, vero strumento nelle vostre mani per ottenere da Dio le grazie, il perdono, la misericordia. Vi abbraccio figli, vi bacio, ma prima di lasciarvi desidero con voi dire a Gesù: Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo Gesù! Ciao, figli miei.

PREGATE PERCHE’ LA CHIESA SANTA DI DIO, VESCOVI E SACERDOTI, CREDANO CON FERMEZZA ALLA VERITÀ’ DELL’ESISTENZA DEI DEMONI Messaggio 1°lunedì del mese n.1/93- 4 gennaio 1993 – Castrocaro Terme-(Fo)

Figli miei cari, sia lodata, ringraziata, amata in ogni
momento la Trinità Santissima: Padre… Potenza, Forza, Amore
-Figlio … Redenzione, Luce, Vita –
Spirito d’Amore… Illuminazione.
Figli miei, dovete sempre ringraziare il Signore Dio.
Ogni attimo avete moltissimi motivi per ringraziarLo e
benedirLo. Sì, figli, oggi vi voglio richiamare in modo particolare alla preghiera, perché il regno di satana sia sostituito dal Regno di Dio, dal regno della Giustizia, dal regno della Pace, dal regno dell’Amore.
Pregate, figli miei, perché la Chiesa Santa di Dio, i Vescovi, i sacerdoti abbiano a credere con più fermezza alla verità dell’esistenza dei demoni, alla loro interferenza diretta nella vita degli uomini, alla loro interferenza attraverso le opere di altri uomini dediti all’occultismo, all’esoterismo, a tutte quelle discipline che sono inganno, tortura, distruzione per i fratelli. Pregate perché i sacerdoti, che hanno nella loro consacrazione il mandato da Dio di aiutare i fratelli colpiti da grandi sofferenze, abbiano a comprendere fino in fondo che non possono abbandonare i fratelli, non possono delegare altri, che devono intervenire preparandosi nella preghiera, nel sacrificio, nel digiuno, onde poter liberare dalle trame e dai legami di satana. Oh, certo, figli, lo so, anche per voi è un argomento molto difficile, molto doloroso, tanto più difficile da comprendere, da accettare, nella misura con cui troppi oggi vi parlano in maniera che siete portati a pensare a superstizioni, a credenze sorpassate e  soltanto a inganni di uomini per fare soldi. Eppure, figli miei, quanti, quanti miei figli soffrono nel corpo e nello spirito, colpiti da ogni parte da malefici, da cattiverie, da opere di altri fratelli che usano delle forze distruttrici del demonio e dei demoni. Pregate, figli, pregate e pregate voi stessi per la liberazione dei vostri fratelli. Certo, figli, siete battezzati.
Portate la grande dignità di Figli di Dio, avete ricevuto il mandato ed è il mandato della preghiera, preghiera di liberazione. Non esimetevi da questo incarico importantissimo, fatelo soprattutto quando vi trovate in gruppi di preghiera, in cenacoli. Pregate perché i vostri fratelli posti in difficoltà, distrutti talvolta nelle famiglie, nel lavoro, negli affari, nel fisico, siano aiutati a liberarsi dall’intervento maligno e tremendo del principe delle tenebre.
Già stamani, figli miei, vi ho detto: ” Cristo Gesù è Luce, il suo regno è luce … satana è tenebra, il suo regno sono le tenebre”.
Deve trionfare nel mondo la Luce e deve trionfare perché molti accettano il messaggio di Cristo Gesù, messaggio di luce, propagano il messaggio di Cristo Gesù, messaggio di vita, accettano e testimoniano il messaggio di Cristo Gesù, messaggio di speranza, messaggio di amore.
Ecco, Cristo Gesù vi ha scelti, vi ha chiamati a formare questo grande esercito, esercito che testimonia e testimonierà, esercito che opererà per la solidarietà fattiva, reale, per la carità vera, per l’amore, perché abbia a trionfare la giustizia …la pace.
In tanti luoghi, sapete, mi presento come Regina e Madre di Pace e in luoghi che voi ancora non conoscete. Il tempo ve li rivelerà.
Regina, Mamma di Pace e voi dite :” Ma dov’è. Mamma, la pace? Non v’è pace nei cuori, non v’è pace nelle famiglie, non v’è pace nella società, nei paesi, nel mondo. Certo, figli miei, il principe delle tenebre vieppiù colpisce con le ingiustizie, col terrore, con gli egoismi, con le brutture, colpisce attraverso la massoneria, il sionismo, colpisce attraverso le organizzazioni internazionali che vogliono portare tutta l’umanità in potere suo, ma Cristo Gesù, figli miei, arriva con la Sua Luce e voi, voi, pronti a testimoniarlo. Il mondo vive nel dolore e Io, nel ricordo mistico quest’anno, figli miei, ho dovuto deporre quel Bambinello meraviglioso, Re dei Re, l’ho dovuto deporre nei lebbrosari, l’ho dovuto deporre laddove i bimbi, i giovani, gli anziani muoiono di fame, di sete, di indigenza, l’ho dovuto posare vicino alle mitragliatrici, ai cannoni, l’ho dovuto posare laddove è dolore e morte, l’ho dovuto posare laddove è mortificazione e squallore e miseria. Cristo, Cristo Gesù! Figlio mio! Redimi, brucia d’amore questo mondo che gela nell’egoismo! Affrontate, figli miei, questo anno di grazia con grande speranza, con grande fiducia, con grande amore. Sarà sì un anno segnato da disgrazie, da flagelli, da tragedie naturali, sarà cosparso di guerre, guerre che terminano, guerre che iniziano, odi, brutture, ma sarà un anno, tappa importante di avvicinamento ormai prossimo al ritorno di Cristo Gesù, sarà un anno segnato, anche per voi figli Mamma della Pace, segnato da grandi gioie, da grandi conferme che verranno ad attenuare le grandi delusioni, i dolori, le mortificazioni, le persecuzioni. Gioia, gioia, figli miei, perché si avvicina lo Sposo e quando s’avvicina lo Sposo, la fiaccola in mano, si canta e si gioisce.
Cristo ritorna, viene la Luce, viene il Suo regno, il regno dello Spirito, il regno dell’Amore. Alleluja, Alleluja!
Figli miei, voglio assieme a voi gridare col cuore: Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù! Vieni presto Gesù! ”
Vi benedico, figli miei, benedico nuovamente questo cenacolo di preghiera, benedico voi, le vostre case, benedico le vostre famiglie, benedico le parrocchie, le diocesi.
Il Signore, Dio della pace, vi doni la pace, la serenità, l’amore.
Benedico tutti coloro che desiderate Io abbia a benedire e benedico tutto ciò che desiderate Io benedica, anche le immagini fotografiche, ciò che portate con voi e tutti coloro particolarmente che avete portato qui nella vostra preghiera eucaristica. Vi abbraccio, figli miei, abbraccio con voi il mio Gesù che è in voi, fisicamente o spiritualmente, Ospite gradito, Ospite d’onore, figli miei! Vi abbraccio, vi bacio.
Andate nel mondo perché la Messa continua, continua nella vostra vita. Ciao, figli miei!