VIVETE I SACRAMENTI E’ IL MIO TEMPO CARPI, 20 AGOSTO 1987 – GIOVEDÃŒ: S. BERNARDO ABATE

Figlioli miei, grazie! Mi avete consolata, avete consolato il Cuore Divino di Gesù che sanguina: sanguina per i troppi peccati, per le offese al Padre e allo Spirito d’Amore. Avete consolato, figlioli miei, quel Cuore meraviglioso che tutto, tutto il suo Sangue ha donato per redimere tutti gli uomini di tutti i tempi. Figlioli miei, voi siete prediletti: avete consolato anche il mio Cuore, per volontà di Dio, Immacolato.
Ah, figlioli, è veramente il mio tempo! E’ il tempo della Mamma. E’ il tempo della Mamma di Gesù, della Mamma vostra. E’ tempo di prove e di grazia: sappiatelo riconoscere. Portate ai vostri fratelli, con le vostre parole, il saluto della Mamma. Portate il suo messaggio che viene poi da Gesù. E’ un messaggio che vi chiede umiltà, vi chiede amore, vi chiede preghiera, vi chiede penitenza, mortificazione; figlioli, vi chiede conversione. Dite ai vostri fratelli che è tempo, veramente tempo di tornare a Dio, al suo Amore infinito. Bisogna tornare, figlioli. Aspettare domani potrebbe essere tardi. Ecco, voi andrete e sarete i messaggeri della Mamma. Siate messaggeri d’amore, siate messaggeri di gioia, siate messaggeri di serenità, siate messaggeri di speranza, figlioli miei. E lo sarete veramente, se saprete vivere vicino a Me. Io vi porto a Gesù, vi porto Gesù. Assieme vi porteremo al Padre e lo Spirito d’Amore su tutti scenderà a confortare, a rafforzare, a vivificare, a bruciare d’amore.
Figlioli miei, vi prego: vivete i Santi Sacramenti. Vivete il Battesimo, sovente ripetendo col cuore le vostre promesse. Vivete la Cresima. Cominciate anche voi, bimbi, prima ancora di riceverla, col vostro desiderio di essere i difensori di Gesù. Vivete la vostra Cresima nelle battaglie di ogni giorno per essere fedeli a Cristo, per vivere nella Sua luce, per portare al mondo luce. Figlioli, vivete la Santa Eucarestia. Ma vi prego, preparatevi. Non vivetela per abitudine, ricevete il Corpo, il Sangue di GesùRedentore. Preparatevi, poi ringraziatelo e quando non saprete come ringraziarlo, quando non vi escono le parole, dite: Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Vivete figlioli miei anche gli altri Santi Sacramenti, secondo le scelte, secondo la vocazione che Dio in voi progetta e realizza. Ecco, figli miei, apprezzate il Matrimonio. Cercate di riportare quell’amore, ad amore a Dio. Non sia solo amore passeggero, sia vero amore. Vivete la vostra consacrazione a Dio. Vivetela secondo il vostro stato. In particolare i Sacerdoti, anime elette, figlioli prediletti, vivetelo questo grande sacramento, segno di predilezione ma anche di impegno, di sacrificio, di umiliazione, segno di profondo amore. Vivete, voi che avete consacrato al Signore Iddio la vostra vita, nel nascondimento o nel soccorso ai pargoli, ai sofferenti, agli anziani, ai giovani che si sono perduti nella droga, a chi vive in solitudine, nel dolore, vivete la vostra donazione a Dio: non riprendetevi indietro nulla.
Oh, figlioli miei! E’ il mio tempo, è il tempo della Mamma.
Ciò che già sta avvenendo e che io avevo confidato tanti anni fa del vostro tempo, ad anime predilette dal Signore, giovani fanciulli, sta avvenendo (1). Quando verrà il culmine, la Mamma tornerà ad avvertirvi. Figlioli, non spaventatevi, statemi vicino, vivete vicino a Dio, nulla avrete da temere. E’ il mio tempo però, figlioli, e perciò anche tempo di grazie, di grandi grazie. E quando il Signore Iddio darà il suo segno, il grande segno, siate tutti pronti coi vostri ceri a indicare la vostra completa dedizione all’amore di Dio.
Figlioli, vi abbraccio. Ringrazio i tanti di voi che qui sono giunti dopo aver sopportato il sacrificio della calura, dei disagi; ringrazio tutti voi, figli miei e tutti quei figli che sono stati trattenuti da tanti motivi: dalla famiglia, dall’impegno, dall’obbedienza. Oh, figlioli, vi abbraccio tutti ed il 6 a sera ancora per voi un altro messaggio, un saluto, un incitamento. Se volete, col cuore, veramente col cuore, ecco, figlioli, innalzate gli animi a Dio e ripetete con Me: Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Donaci o Gesù, tante nuove vocazioni; donaci, Gesù, che anche qui fra noi tuoi figli, qualcuno dedichi a Te, a Te consacri tutta la sua vita. Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo!
(1) Si riferisce ai bambini di Fatima.