SORPRENDETEVI DI ESSERE VIVI, SORPRENDETEVI DI SAPER CANTARE, SORPRENDETEVI. Carpi (Mo), Sabato 1 Maggio 1993 S. Giuseppe artigiano Inaugurazione nuova sede Associazione
Figlioli miei cari, su di voi, su questo cenacolo, su questa sede è scesa e scenderà copiosa la benedizione del Padre, del Figlio e dello Spirito d’Amore da voi invocata e richiesta.
Ovunque si opera nell’amore, per l’amore, Cristo Gesù è presente e vi avvolge del suo amore infinito.
Cari figli, abbandonate l’amarezza, proiettatevi, proiettatevi veramente verso il futuro con la speranza nel cuore, con la gioia nel cuore, col desiderio di operare veramente la carità, la vera carità, che non è beneficenza come talvolta pagana e laica si verifica, ma che è veramente carità e comunione.
La vostra disponibilità sia sempre grande, ecco, avete appreso e meditato ciò che Paolo scriveva ai vostri fratelli di quei tempi… vale anche per voi figli miei, vale anche per voi… fate tutto per i vostri fratelli con amore, fatelo per amore di Cristo Gesù, per amore di Dio, perché il vostro operare, perché la vostra solidarietà, perché le vostre opere di giustizia siano permmeate sempre del vero amore.
Ecco figlioli, con voi, con Me, sono qui i vostri grandi, santi protettori:’ Giuda Taddeo, San Giovanni Battista, San Giovanni Bosco, come san Domenico Savio e Maria Goretti e Luigi, Luigi de’ Gonzaga e san Giuseppe…
E voi direte: – Ma, Mamma, perché lo metti in ultimo?- Ma sapete, Giuseppe è sempre stato tanto umile, non si offende, certo è il più grande santo che il Paradiso accolga, dopo la Prescelta, ma Giuseppe, figlioli cari è il padre putativo di Gesù, Giuseppe è l’artigiano, Giuseppe è il lavoratore. Giuseppe è il padre, Giuseppe è l’educatore, Giuseppe è il santo che se avesse potuto dare un po’ di santità al Figlio, lo avrebbe fatto… e ha tentato… ma il Figlio era troppo santo eh!
Sono tutti qui, figli miei, qui per dirvi: – Coraggio, coraggio fratelli, camminate sempre nella testimonianza dell’amore, nulla avrete a temere. Passeranno le bufere, passeranno i contrasti, passeranno le difficoltà, passeranno le nubi pesanti che si addensano anche su di voi. passeranno e… splenderà sempre un sole meraviglioso nelle vostre famiglie, nei vostri cuori, perché avete camminato secondo il volere del Cuore Divino di Gesù.
in questo momento, figli, Io abbraccio con voi migliaia di vostri fratelli, e magari tanti non sono neppure soci, eppure sono soci lo stesso, perché sono uniti nell’intenzione d’amore, sono figli Mamma della Pace, tanti… Cari figli, vi sono tanto vicina, continuo ad esservi tanto vicina, vi sarò sempre tanto vicina, come una madre tanto preoccupata che vede il bimbo tenero che può inciampare, che può cadere.
Vi sorreggo figli, vi abbraccio, vi tengo sotto il mio manto e vi benedico. Con voi voglio dire col cuore a Gesù, a quel meraviglioso Cuore di Gesù: -Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo Gesù! -. E la sua benedizione, la sua gioia, la sua pace scende su di voi, sulle vostre famiglie, sui vostri cari, scende su tutti quanti amate, scende su quanti si sentono impegnati nella testimonianza per la Mamma della Pace. Benedico tutti, figli, benedico le mamme che stanno per partorire, benedico quelle che hanno i bimbi piccoli, benedico quelle abbandonate dai consorti, benedico gli anziani, i sofferenti, benedico quelli già graziati dal Signore e quelli che il Signore vorrà graziare soprattutto nel cuore, ma anche nel fisico. Benedico e abbraccio tutti.
Non preoccupatevi per l’acqua, figli miei, continuate a pregare, il Signore è pieno di sorprese, ad ogni attimo è una sorpresa, cercate di vederli questi attimi.
Sorprendetevi di essere vivi, sorprendetevi di sapere cantare, sorprendetevi di avere fame, di avere sete, sorprendetevi di poter guardare la natura, sorprendetevi di poter ammirare gli occhi dei bimbi, sorprendetevi di poter guardare il sorriso, sorprendetevi di comunicare sorriso, sorprendetevi di poter condividere il dolore, di portare consolazione, sorprendetevi di tutto perché tutto ciò che è bello e che è buono è Dio che lo opera in voi e per voi.
Vi abbraccio, figli, vi impongo le mani ad uno ad uno, eccovi rinnovo la benedizione di Dio Padre, di Dio Figlio, di Dio Spirito d’Amore. Amen. Andate, andate alle vostre case, portate la pace del Signore nelle vostre case, sia accolta, sia vissuta, sia apostolicamente difesa e propagandata. La pace è ancora possibile, figli miei, per tutti.
Coraggio, sono con voi perché sono Mamma della Pace, sono con voi perché sono Mamma, sono con voi perché sono Madre di Dio. Ciao, figli miei.