SIATE APOSTOLI DELLA SOFFERENZA E DELLA _GIOIA, PORTATORI DEL SORRISO MESSAGGIO DEL PRIMO LUNEDI DEL MESE S. MINIATO BASSO (PISA) 6 MAGGIO 1991
Figli miei cari, grazie delle vostre preghiere di cuore, siano sempre così, di cuore figli miei. Ecco, vi chiedo di pregare molto, di pregare sempre, affinchè Iddio, nella sua misericordia infinita, abbia a concedervi che la povertà della vostra abbondanza, abbia a diventare ricchezza di dono, solidarietà e amore. Figli cari, quante volte la Chiesa Santa di Dio vi propone l’amore, in ogni
modo, amore! Oh, sappiate viverlo l’amore, poiché è realizzare il progetto Gesù. Come Gesù, il Cristo, figli miei, ha amato voi, sappiate amare i vostri
fratelli, fino a donare tutto di voi. Cari figli, è essere nuovi Cristo. Oh! Quanto dolore, quante angosce, quanti tradimenti, quante umiliazioni,
distruzioni! Ma se l’uomo, gli uomini non capiranno che deve vincere l’amore… oh, voi dovrete piangere, milioni di vostri fratelli schiacciati dalle
ingiustizie, dagli egoismi, dalle cattiverie, anche dagli elementi naturali.
Pregate! Pregate e vivete la vostra preghiera, vivete il vostro S. Battesimo, la dignità di essere figli di Dio, la certezza di un Padre misericordioso, di un
Padre che ha mandato persino il Figlio per mezzo di Maria… Figlioli, pregate, pregate sempre. Vi chiedo ancora una volta di sapervi sovente inginocchiare
davanti ai ministri di Dio, in atto umile e chiedere perdono; vi chiedo di accostarvi sovente a
ricevere Gesù, vivo, vero, reale, col Suo corpo, la Sua anima, la Sua essenza divina nella Eucarestia.
Vi chiedo figli, solidarietà: materiale, spirituale, solidarietà reale. State vicino ai vostri bimbi, ai giovani, agli anziani, ai sofferenti; portate
il sorriso, strappate loro il sorriso. Ecco, sarete Gesù che passa e consola, riceverete il sorriso di Gesù.
Figli miei, vivere Cristo è vivere l’Amore, allora vivete l’Amore! Avrete il mio aiuto, sono al vostro fianco, e avrete l’aiuto dei vostri angeli custodi, dei vostri Santi protettori; avrete l’aiuto delle anime dei vostri cari che vi hanno preceduto nel regno della gioia e della luce. Vi benedico figli miei, benedico questo luogo, le vostre abitazioni, tutte; benedico le vostre parrocchie, le vostre diocesi, i vostri prelati, sacerdoti, anime consacrate, quelle anime che vivono nel nascondimento e nella preghiera, ma benedico particolarmente voi, i
vostri bimbi, i giovani, gli anziani, chi soffre in questo momento, che Cristo Gesù vuole aiutare a guarire… i piccoli, i sofferenti, benedico coi vostri Santi, protettori di queste terre, oh, terre di grandi Santi, di eroici vostri fratelli, e perché non essere anche voi eroici e compiere ogni giorno i vostri doveri, il vostro lavoro, la vostra vita, tutto, accettare le sofferenze, i tormenti, le angosce come preghiera, come offerta? Figlioli, nella preghiera c’è la sofferenza, nella sofferenza c’è la preghiera, nella preghiera c’è la gioia, nella gioia c’è la preghiera.
Siate apostoli della sofferenza e della gioia, portatori del sorriso.
Vi abbraccio tutti ad uno ad uno, vi stringo figli miei, vicino al cuore di Gesù e al mio cuore, rimanete vicini. Vi bacio figli.
Oh! La benedizione di Dio, carica delle Sue grazie, del Suo Amore infinito, sia su di voi, sulle vostre famiglie, sui vostri cari, su tutti coloro che avete
portato qui nelle immagini fotografiche, che avreste voluto portare. E sia la benedizione di Dio che è Padre, di Dio che è Figlio, Gesù, fratello vostro, di
Dio che è Spirito d’Amore. Amen!
Cari figli, tornerete alle vostre case. Entrando dite: Gesù, entra Gesù, rimani Gesù. E quando incontrerete i vostri fratelli non vergognatevi a salutarli dicendo: “La pace del Signore sia con te”.
E la pace del Signore sia con voi, figli miei. Ciao.