QUANDO CRISTO GIUNGERÃ’, VOI PRONTI COI VOSTRI CERI IN MANO… VI RICONOSCERÃ’ E SARETE NELLA SUA RINNOVATA CHIESA GLI APOSTOLI DEL NUOVO REGNO Messaggio del 1° lunedì del mese n. 9/93 5 aprile 1993 â Pesaro
Figlioli miei cari, il tempo forte della liturgia della Chiesa è alle porte, è già iniziato. Ecco, Cristo Gesù, l’Agnello pronto al sacrificio per la redenzione di tutti i figli e fratelli, pronto alla Sua donazione completa.
Figli miei, camminiamo assieme, vicino a Gesù. Con Lui vivremo il grande dono dell’amore, il dono della Sua presenza viva, vera, reale, della sua presenza divina nell’Eucarestia, vicino a Lui vivremo le sue sofferenze, i suoi dolori, vivremo la via del pianto, la via del Calvario.
Oh, figli, ai piedi di quella Croce, guardando quell’Uomo che è Dio, ai piedi di quel legno che è simbolo di salvezza, Io vi accolgo, Io vi adotto, l’ho fatto allora, lo faccio in ogni momento. Poi vi sarà il trionfo, il trionfo dell’amore, il trionfo della gloria.
Voi dovete vivere, figli miei, tutti questi momenti, li dovete vivere ogni giorno.
Come ogni giorno Gesù nasce in voi, ogni giorno dovete camminare con Lui la via del sacrificio, ogni giorno con Lui trionfare sulla morte, sul peccato. Figli miei, vi sono vicina come Madre preoccupata per portarvi le parole della speranza.
Vi amo, figli, oh non riuscirò mai ad amarvi quanto Cristo Gesù Dio, ma vi amo tanto e vorrei che tutti, tutti vi impegnaste, figli, per la santità , vorrei che tutti vi impegnaste nel cammino dell’amore. Oh, certo, il mondo vi parla in termini molto diversi, ogni parola ha significati diversi.
Io vi dico, figli, che il tempo si sta per compiere, il ritorno di Cristo è prossimo, preparatevi, preparatevi nella preghiera, preparatevi nella testimonianza, preparatevi nell’amore. Quando Cristo giungerà , voi pronti, coi vostri ceri in mano … vi riconoscerà e vi giustificherà e sarete nella rinnovata Chiesa sua gli apostoli del nuovo Regno, del Regno dell’Amore, del Regno dello Spirito.
Figlioli, non vi abbia a spaventare nessuna prova, perché Cristo è con voi, vicino a voi, Cristo vi guida e Io vi aiuto, vi consolo, vi conforto, vi asciugo le lacrime, vi detergo la polvere dalle ginocchia quando cadete. Figli, vivete con intensità , vivete con gioia l’amore. Io vi ringrazio per quanto, figli miei, vi adoperate per lenire i dolori dei fratelli, per soccorrere le loro necessità , vi ringrazio per il cuore col quale fate tutto questo.
Io seguo sempre, sapete, i convogli vostri e di tanti altri vostri fratelli che portano aiuto, conforto, ristoro, speranza a chi è nel dolore, nelle tragedie, nell’indigenza. Grazie perché siete, volete essere i buoni samaritani. Vi benedico, figli, benedico particolarmente i ministri di Dio, cari diletti figli, prediletti del Cuore Divino di Gesù.
Benedico tutti voi, benedico le vostre famiglie, benedico le vostre parrocchie, le vostre diocesi e i prelati che sono di me innamorati – sì, vi rivelo questo segreto –
sono veramente innamorati di me, perché innamorati di Lui, il centro, Cristo Gesù.
Benedico chi soffre, benedico chi aiuta, chi conforta, chi lenisce i dolori, benedico i medici, gli infermieri, i volontari.
Benedico tutti coloro che si adoperano per i fratelli; benedico tutto ciò che desiderate Io abbia a benedire e, particolarmente, figli miei, l’acqua, il sale, l’olio, l’incenso.
Ricordate, figli, la benedizione della Trinità Santissima è scesa su di voi impartita dal ministro di Dio, ora scende su di voi per mia intercessione ed è la benedizione di Dio che è Padre, di Dio che è Figlio Gesù, fratello vostro, di Dio che è Spirito d’Amore. Amen. Assieme, figli, col cuore, veramente col cuore, diciamo a Gesù la nostra riconoscenza, gli diciamo: “Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo Gesù!” Ecco, figli, Giuseppe è qui con me e sono con me i vostri Santi protettori, gli Arcangeli, gli Angeli, l’Angelo della Passione, i vostri parenti, familiari, amici che vi hanno preceduto nella gloria e nella luce di Cristo.
Vi attendono per, con loro, cantare alleluja a Dio Padre, Dio Figlio, Dio Spirito d’Amore. Amen. Ciao, figli miei!