PREPARATEVI, E’ PROSSIMA LA NUOVA PENTECOSTE: i LAICI, CHE DOVRANNO AFFIANCARE i MINISTRI DI DIO, ASSURGERANNO A GRANDE IMPORTANZA: NUOVI APOSTOLI, DISCEPOLI, MISSIONARI Messaggio del 1° lunedì del mese n. 12/93 3 maggio 1993 – Sestri Ponente (Ge)

Figlioli miei diletti, la Messa continui nella vostra vita, la vostra vita sia testimonianza di fede, testimonianza di speranza, testimonianza d’amore.
Ecco, figli, i tempi carichi di dolori, carichi di insidie, carichi di morte, possono essere vinti e vinti con la testimonianza per Cristo.
A ciò siete chiamati, figli miei. E Io vi chiedo: figli, avete cercato di seguire quella Croce, avete ricordato con la Chiesa Santa di Dio il trionfo della Resurrezione.
Vivetela ogni giorno in voi stessi, figli miei, la Resurrezione.
Ogni giorno, quando vi sentite cadere, quando vi accorgete di avere offeso Iddio Amore, inginocchiatevi, chiedete perdono, chiedete la forza di camminare vicino a Lui, di risorgere con Lui, per Lui ed in Lui. Figli, è tempo, veramente tempo di scelte: o con Lui o con il mondo; o con Lui e con l’amore o con il mondo, l’odio, la turpitudine, l’inganno, la violenza, l’egoismo.
Oh figli, Io vi aiuto nella vostra scelta, ma vivetela fino in fondo, non voltatevi indietro, non voltatevi mai indietro, figli, ma proseguite.
Quando il cammino si fa duro e pesante, difficile, Io sono al vostro fianco per aiutarvi, figli; quando le difficoltà, le debolezze vi procurano cadute, sollevatevi, guardate in alto, guardate al vostro fratello Gesù. Io, figli miei, vi pulirò le ginocchia e vi dirò .” Forza figlio mio, cammina, cammina con Gesù e per Gesù “. Al vostro fianco l’Angelo vostro custode e gli Arcangeli e i Santi vostri protettori e i protettori vostri parenti e amici che vi hanno preceduto nella gloria, nella luce di Dio. Camminate nel sacrificio per raccogliere nella gioia, camminate, figli, nell’abbandono a quel Cuore Divino, meraviglioso Cuore Divino.
E’ tempo di vivere con intensità, di vivere per la giustizia e perciò per la carità, di vivere per la pace. Quante volte, figli miei, portando i miei messaggi a tanti strumenti, perché siano un po’ gli altoparlanti di Maria, quante volte ho chiesto, ho invitato, ho pregato di vivere Cristo Gesù, di vivere la carità, poiché se non v’è carità non v’è fede vera, figli, cade la speranza, la tristezza avvolge, la disperazione conquista, la morte rovina.
Voi vivete nella luce, figli miei, vivete nella luce della Risurrezione di Cristo.
Preparatevi, è prossima la nuova Pentecoste. Già la Chiesa si prepara e ancora più numerosi e meravigliosi scenderanno i doni dello Spirito d’Amore sulla sua Chiesa, i laici assurgeranno a grande importanza: nuovi apostoli, nuovi discepoli, nuovi missionari. E dovranno affiancare i ministri di Dio, coloro che sono pieni del sacerdozio di Cristo, i presuli, principi della Chiesa, perché la preparazione al ritorno di Cristo sia piena, completa, amorosa.
Cari figli, è veramente ora di fare sul serio, è veramente ora di viverlo il Vangelo, non di leggerlo soltanto, non di predicarlo soltanto, ma di viverlo, di viverlo nella profondità dell’amore, nell’umiltà, nella carità, nella preghiera, nel sacrificio, nella rinuncia. Cari figli, vi abbraccio tutti, vi seguo ad uno ad uno, conosco le vostre pene, i vostri dolori, ho offerto le vostre preghiere, le vostre intenzioni al Cuore Divino di Gesù.
E Io vi benedico, figli, benedico voi, le vostre famiglie, i vostri cari, tutti coloro che avete portato qui, anche con le immagini fotografiche o che magari ora dite: ” Oh, le avessi prese! ”
Ma Io le benedico tutte, figli, conosco tutti i loro nomi, ad uno ad uno, le loro pene, i dolori spirituali, morali, fisici, le preoccupazioni materiali, conosco il desiderio di conversione e conosco la pusillanimità della rinuncia all’impegno.
Benedico particolarmente i ministri di Dio, con loro i presuli e principi della Chiesa di queste diocesi. Cari, diletti, prescelti figli, che portate nel vostro cuore i dolori e il tormento di non sapervi esprimere ai fratelli con la forza dell’amore, coraggio figli, siate coerenti con le vostre promesse.
E voi, anime consacrate, particolarmente anime di preghiera e di penitenza dei conventi, delle comunità di clausura, continuate il vostro impegno, perché la Chiesa Santa di Dio ha bisogno delle vostre preghiere, l’umanità ha bisogno delle vostre preghiere, Io ho bisogno delle vostre preghiere da offrire a Dio per poter fermare la Sua mano pesante che l’umanità ha meritato e merita, di castigo.
Pregate, aiutatemi, abbiate la certezza, figli miei, che la Misericordia prevarrà sulla Giustizia.
Vi benedico, figli, e benedico tutto ciò che desiderate Io abbia a benedire: gli oggetti di pietà, l’acqua, il sale, l’olio, l’incenso, benedico tutto ciò che in questo momento voi dite : ” Signore Dio, sia benedetto!” Ed è benedetto.
E’ già scesa su di voi la benedizione dei ministri di Dio che ha la potenza di Dio, ora scenda su di voi la benedizione della SS. Trinità da me su di voi invocata. E’ la benedizione di Dio che è Padre, Dio Grande, Dio Forte, Dio Amore, è la benedizione di Gesù Figlio, fratello vostro, Redentore, è la benedizione dello Spirito d’Amore. Amen.
Con voi, figli, voglio veramente col cuore, dire a Gesù il canto dell’amore: ” Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo Gesù!”
Andate, figli miei, tornate, tornate alle vostre dimore. Entrando, aprendo la porta, dite :” Gesù, entra! Gesù, rimani! Porta la tua pace, Gesù! “. Ciao, figli miei!