PREGATE! NON VENITE COSTI’ PER UNO SPETTACOLO CARPI, 19 SETTEMBRE 1986 – VENERDÃ: S. GENNARO
Figlioli, grazie! Molti di voi si sono impegnati, hanno ascoltato la Mamma con umiltà . Coraggio, figlioli miei! Nubi dense stanno percorrendo il mondo. Oh, la vostra umiltà , l’amore, l’amore per i fratelli, per tutti i fratelli; la preghiera, la preghiera; la penitenza, anche il digiuno, figlioli, vi portano alla conversione. E’ questa che ottenete da Dio: misericordia contro l’odio. Pregate, figlioli!
Non venite costì per uno spettacolo. Sapete: Iddio nella sua infinita bontà , mi manda a voi e in tanti altri posti del mondo, perché Io abbia a richiamare i figli miei all’umiltà , all’amore, all’amore, all’amore! Oh, quanti ridicolizzano tutto, perché non sanno amare! Oh, quanti non riescono ad accettare la vita, perché non hanno in sè l’amore. Quanti sono schiavi di croci: non è la Croce di Dio. La Croce di Dio è leggera, ma essi si creano croci, croci pesanti, poiché non vogliono accettare la voce di Gesù che è Via, è Verità , è Vita! Coraggio, figlioli, la Mamma verrà ancora. Tornerò e come stasera possa dire: “Bravi figlioli miei, molti di voi si sono impegnati”. Vi ricordate: anche in futuro ciò avvenga. Dilaghi l’amore, la preghiera, il S. Rosario. Non crediate sia una cosa stupida! Devo sentirmi chiamare Mamma ed Io offrirò le vostre preghiere a Dio, Dio Padre, a Gesù Figlio Fratello vostro, allo Spirito d’Amore. Il 7 ottobre, figlioli, tornerò a voi. Fate che possa dire: I miei figli ogni sera si sono addormentati recitando il S. Rosario. Portatelo in ogni famiglia. E’ la preghiera che piace a Gesù. Figlioli, umiltà , umiltà nell’accettare il mio messaggio che è soltanto il ricordo di quel Vangelo che non leggete più, che voi non meditate, che voi dovete vivere. Coraggio, figlioli! Venite pur qui a pregare, ma in ogni luogo salga a Dio la vostra preghiera d’amore, col cuore, figlioli. La pace del Signore Dio sia con voi. Se volete sostare ancora un po’ a pregare per il Vicario di Cristo, per il Vicario di Cristo…, per i Vescovi, per i Sacerdoti, per le anime consacrate, per chi soffre, per chi è nella solitudine, per chi si abbandona; oh! figlioli, per chi si abbandona ai troppo facili ritrovati dell’uomo che perdono l’uomo, perdono Dio. La pace, figlioli, a tutti. Grazie!