OH FIGLI, COME VORREI CHE OVUNQUE, NEL MONDO, SI AVESSERO A CREARE GRUPPI, CENACOLI DI PREGHIERA… Sarnico (Bg), Sabato 20 Febbraio 1993 S. Eleuterio Vescovo
Figlioli miei cari, ecco, i gruppi di preghiera, i cenacoli sono come oasi, oasi di ristoro, oasi di pace, di serenità, oasi di rifornimento, oasi e tutto intorno è il deserto, il deserto dei vizi, il deserto della freddezza, il deserto dell’odio, il deserto della dimenticanza, il deserto della vigliaccheria. Oh! Come vorrei, figli miei, che queste oasi aumentassero talmente di numero da riuscire a coprire questo immenso deserto, questo deserto coperto ormai dalle nubi più minacciose, questo deserto che rigetta persino l’umidità e le piccole nubi portatrici di ristoro.
O!, figli, come vorrei che ovunque, nel mondo, si avessero a creare gruppi, cenacoli di preghiera capaci di dare ristoro ai viandanti, ai viaggiatori, a tutti coloro che sono in ricerca di speranza, in ricerca di ristoro, alla ricerca di pace, di serenità.
Certo, stanno aumentando e mi è di grande consolazione, vorrei che questi tutti si unissero, sparisse il deserto e allora ci sarebbe pace, ci sarebbe serenità nel mondo, ci sarebbe giustizia.
Pregate, pregate figli miei, perché abbiano ad aumentare queste oasi, questi gruppi, questi cenacoli, perché si crei, (ve lo ricordate? Ve lo ebbi a dire proprio qui, tempo addietro) si crei come una grande rete antigrandine, che preservi il mondo e particolarmente il vostro paese da cose ben gravi, ben pesanti che potrebbero venire a colpire, a portare dolore, distruzione, soprattutto distruzione spirituale, distruzione morale, ma anche distruzione fisica.
Siete ancora a tempo, figli, siete ancora a tempo… Siate degli apostoli della preghiera. Non abbiate mai timore di invitare i fratelli alla preghiera; a coloro che pregano, dite di pregare ancora di più* coloro che non pregano, invitateli, invitateli a dire qualche preghiera, ma di dirla col cuore, sempre col cuore.
Desidero, figli miei, che siate uniti, uniti perché… se l’esercito è compatto, unito, se non vi sono le defezioni, questo esercito potrà combattere con più forza, con più energia, con più gioia ogni battaglia.!
Ricordatevi, è il mio esercito, siete, dovete essere il mio esercito.
Con Me e con voi combattono: l’Arcangelo S. Michele, gli Arcangeli, gli Angeli, i vostri S.S. Protettori particolari, i Santi vostri parenti: genitori, figli,fratelli che vi hanno preceduti nel regno e nella gioia, nella gloria di Dio. I momenti sono sempre più pesanti, tutto attorno a voi sembra crollare, non abbia mai a crollare la speranza, la fiducia nel Signore Dio; non abbia mai a crollare la fiducia nella provvidenza divina; non abbia mai a crollare la certezza che su di voi veglia una Madre, vi assiste una Madre, vi conosce una Madre, veglia con voi in attesa del ritorno e del trionfo di Cristo Gesù, vi assiste, vi consola, vi conforta, vi solleva quando cadete, vi rincuora quando perdete il coraggio, ascoltatemi, ascoltatemi di più, ascoltatemi di più! Quanti, quanti saluti e messaggi, quanti consigli in questi anni vi ho portato, figli mie! Non sopravvenga in voi l’abitudine, non sopravvenga in voi soltanto la gioia di poter dire: “Io c’ero” ma in voi vi sia sempre l’impegno costante, fiducioso, gioioso, di vivere ciò che Io vi chiedo perché queste sono le richieste del Figlio mio Gesù, del vostro Fratello. Vi benedico, figli, benedico con voi tutti i fratelli che non hanno qui potuto convenire, benedico tutti i vostri fratelli dei gruppi di preghiera sparsi ovunque nel mondo, particolarmente i gruppi, i cenacoli di preghiera “Figli Mamma della Pace”.
Oh! Lo sapete sì! Si moltiplicano, si moltiplicheranno vieppiù e si moltiplicheranno nella misura proporzionale alla vostra preghiera. Benedico tutti coloro che desiderate Io abbia a benedire, coloro che avete portato nel vostro cuore, qui in questa preghiera, particolarmente i vostri familiari, i sofferenti, i colpiti dalle difficoltà spirituali, fisiche e materiali, coloro che sono alla ricerca del lavoro, coloro che sono nel timore di perdere il lavoro; benedico particolarmente i giovani, i bimbi, i nascituri e i piccolini e i più giovani, nei quali vi è la mia grande fiducia che sono la speranza del mondo, che sono la certezza.
Ma voi dovete sostenerli, pregare molto per loro, perché il demonio si sta scatenando violentemente su di loro, particolarmente su di loro, siate loro vicini col buon esempio, con le parole di conforto e di aiuto e, quando necessita, anche di rimprovero, usate amore fermo e fermezza amorosa sempre.
Benedico…