NON SERVE PREGARE PER TANTO TEMPO SE NON E’ FATTO COL CUORE GARGALLO DI CARPI, 14 GENNAIO 1990

Figlioli miei, grazie… grazie, figli, siete corsi qui all’addiaccio, per pregare, e Io porgo le vostre belle preghiere, le porgo ai piedi della Trinità Santissima, perché faccia ricadere su di voi, sulle vostre famiglie, sui vostri cari, per i quali siete venuti a pregare: quelli che avete affidati al vostro fratello, e Io già conoscevo, quelli che nessun vostro fratello sa, ma voi portate nel cuore.
Cari figli, è veramente il tempo di testimoniare! Non ponete mano all’aratro, poi abbiate la tentazione di volgervi indietro; avete posto mano all’aratro, coraggio, continuate! Continuate a tracciare quel solco, continuate a camminare su quella via, che è la via di Gesù.
Vi ho portato tanti miei richiami, accorati, amorosi, figlioli miei viveteli!
Viveteli con semplicità, con entusiasmo, con gioia, anche quando le prove sono grandi, grandissime, affidatele a Me, che Io le presento alla Trinità Santissima, al Padre, al Figlio, allo Spirito d’Amore. E quando le gioie vi toccano, ringraziate Iddio. Figlioli, non temete mai, non temete perché Dio vi segue. Dio vi perseguita col Suo Amore! Sappiatelo riconoscere, accettatelo.
Benedico figli miei, voi, i vostri familiari, i vostri figli, i vostri cari, oh, tutti devono esservi cari, ma in modo particolare i familiari, il primo prossimo. Benedico coloro per i quali trepidate, per i quali soffrite, per i quali siete nell’angoscia; non disperate figli miei, affidate sempre la vostra preghiera, la vostra speranza a Dio, affidatela a Me, che Io la porgerò e ricadranno su di voi grazie, e riacquisterete la serenità, la riacquisteranno i vostri cari fratelli per i quali mi invocate e anche il corpo sovente sarà sanato, perché Dio, nei suoi disegni talvolta vuole che ciò avvenga.
Sappiate sempre però accettare la volontà di Dio figli miei, voi non ne potete comprendere i motivi, non potete comprendere come questi disegni siano pervasi di grande amore, e tuttavia pur accettando i disegni di Dio, incamminatevi sempre, compite sempre tutto ciò che vi è possibile, umanamente possibile, per aiutare l’opera di Dio, fatelo curandovi, perché Dio desidera che i Suoi figli siano sani, nell’anima e anche nel corpo. Pregate, figlioli, pregate intensamente non soltanto per voi stessi, per la vostra conversione, per la conversione dei vostri fratelli, pregate, pregate molto per chi soffre, per i tanti fratelli che oggi soffrono, che anche in questo momento muoiono per mano dei propri fratelli, pregate per quelli che martiri saranno, perché essi vi saranno al fianco per aiutarvi a condurre le vostre quotidiane battaglie.
Ecco, sono qui gli Arcangeli, gli Angeli, tutti i Santi, per aiutarvi. Invocateli! Invocateli sovente.
Vedete, gli Arcangeli, gli Angeli, le Anime che vivono nella Luce di Dio, nella Sua Gloria, sono in attesa che voi li invochiate per venire in vostro aiuto, sempre, per combattere contro il nemico che oggi sempre più imperversa, porta angustie, dolori, drammi, che porta discordie, porta odi anche nelle famiglie, nella società, che porta alle distruzioni più complete dei sentimenti, dell’amore; invocateli! Sono a miliardi che vogliono correre in vostro aiuto. Pregateli più sovente, eh!? Pregate il vostro Santo Protettore, il Santo che la Chiesa di Dio ogni giorno vi propone non solo come esempio di vita e di testimonianza di amore a Dio, vi propone anche come protettore per quel giorno.
Pregate sempre intensamente, fatelo in tutte le vostre azioni. Quando non potete dire: “Padre… Padre nostro… Gloria al Padre, ai Figlio” non potete dire: “Ti saluto Maria”, oh, figlioli, offrite le vostre azioni, tutte, il vostro lavoro, i vostri impegni, i vostri problemi, il vostro accudire le faccende domestiche, guidare l’auto, ascoltare e aiutare i vostri fratelli, tutto sia preghiera, tutto. Pregate, assieme ai vostri fratelli e pregate nel silenzio, nella vostra intimità. Vi prego, vi prego per quanto vi è possibile create nuovi gruppi di preghiera, riunitevi anche in pochi, a pregare Gesù, pregate col cuore: oh, non serve pregare tanto tempo, se non è fatto col cuore. Basta una breve preghiera, ma fatta col cuore, ma se riuscite figlioli, pregate per tanto tempo, siate però caritatevoli, non pretendete dai vostri fratelli ciò cui non sono preparati, perciò adeguatevi, anche quando siete stanchi, un respiro e via, di nuovo preghiera, preghiera, offrendo a Dio il ritorno alle famiglie, il cammino, il lavoro… tutto. Bisogna pregare molto figlioli, ve lo ripeto sempre, ma ora è veramente tempo in cui ho bisogno, ho bisogno che mi aiutiate, mi aiutiate con le vostre preghiere intense, col cuore, mi aiutiate perché i dolori, i drammi, le sciagure, perché gli eventi naturali e i gravi eventi procurati dagli uomini siano attenuati. Con le vostre preghiere Io farò tanti mazzi, come bei fiori, per porgerli a Dio: li aspetto, li aspetto!
E allora benedico figlioli, i fiori che avete portato qui a questa stele, se volete, lasciatemi un fiorellino, gli altri portateli davanti ai Tabernacoli, dove Gesù, vivo, sanguinante, trepido, muore, soffre… per i figli e fratelli che sanguinano, trepidano, muoiono. Figli miei, grazie ancora.
Ringrazio con voi tutti i vostri fratelli che qui non hanno potuto convenire, trattenuti dalle malattie, dai timori delle malattie, dagli impegni. Grazie a coloro che in questi minuti, in queste ore, sono ai capezzali dei morenti, o sono vicino al letto di chi sta per dare alla vita pargoletti che potranno lodare Dio, che potranno gioire, che potranno testimoniare il Regno di Dio che sta tornando. Figli miei, dopo l’avvertimento e la purificazione, il Regno di Dio, il Regno dell’amore; lo Spirito pervaderà gli uomini e allora, nuovo Eden sulla terra purificata, quel Regno di Dio a cui ogni attimo, ogni ora dovete prepararvi e preparare i vostri fratelli.
Con difficoltà, certo figli miei, tante difficoltà, ma impegnatevi, impegnatevi a questo pensiero. Il Signore Iddio, eh?! Benedico le immagini dei vostri cari che avete con voi portato qui; benedico tutto ciò che desiderate sia benedetto e in modo particolare i sacerdoti; pregate molto per i sacerdoti, figlioli, pregate per il Vicario di Cristo, caro, caro, per i Vescovi, che hanno la pienezza del sacerdozio, per i sacerdoti, pregate Iddio perché vi doni molti, molti, molti, santi sacerdoti, molte vocazioni religiose, molti testimoni, molti servi, servi. Vi benedico figli miei, vi benedico nel nome di Dio Padre, nel nome del Figlio Gesù, fratello vostro, nel nome dello Spirito d’Amore. Amen.
E assieme, ringraziamo, ringraziamo Iddio, ringraziamo Dio Padre, ringraziamo Dio Figlio, Gesù, ringraziamo lo Spirito d’Amore dicendo: “Gesù, ti amo! Gesù, ti amo! Gesù, ti amo! Fammi amare, Gesù!”. Andate figlioli, vi seguirò alle vostre dimore, portate il vostro sorriso, nel vostro sorriso ci sarà anche quello della Mamma; portate i vostri baci, nei vostri baci c’è il bacio della Mamma; portate le vostre preghiere, nelle vostre preghiere c’è la benedizione di Dio. Ciao figli miei. Se volete, il 3 Io sarò ancora qui a portare il mio messaggio, se volete…
Ciao figli miei.