NON DITE: TROPPE MADONNE CARPI, 7 GIUGNO 1987 – ORE 21,30: SOLENNITÀ’ DI PENTECOSTE

Figlioli miei, grazie! Avete aderito al mio desiderio: la consacrazione al Cuore Divino di Gesù. Ripetetela ogni giorno, anche con parole vostre. Dite, figlioli: “Caro Gesù, prendimi, fammi tutto tuo, mi dono a Te. Amore mio, Gesù, Ti amo!”. Dite sempre: “Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo!” “Spirito d’Amore – per misericordia infinita di Dio – Sposo mio diletto, scendi su questi tuoi figli, porta luce, porta gioia, porta sapienza, porta amore”. Figlioli miei, come rugiada su di voi è sceso lo Spirito d’Amore. Sappiatelo tenere dentro di voi, non ripudiatelo. Esplodete d’amore!
Figlioli miei, la vostra Mamma, in tanti luoghi, vostri fratelli l’hanno vista piangere. Ora non piango. Mi siete tanto vicini, stringetevi. Io vi copro col mio manto, rimanetemi vicini. Amate l’umiltà, la preghiera, la preghiera col cuore. Amate l’amore, l’amore verso i fratelli, verso chi soffre, verso chi è perseguitato, verso chi è colpito da altri fratelli con tanti mezzi, persino, figlioli, utilizzando il dono di se stesso al demonio. Voi, figlioli, amate tutti, amateli in Gesù, Fratello vostro, Dio. Fate penitenza, digiuno, quando volete, ma almeno un giorno alla settimana sappiate dire di no al vostro corpo. Chiedo agli sposi un giorno di digiuno anche a loro. E’ un sacrificio grande. Fatelo perché i bimbi, gli adolescenti, imparino ad apprezzare il pudore, la purezza, la castità.
Figlioli miei, pregate per quei tanti ministri di Dio, – oh, troppi! -che oggi non hanno voluto ricordare che è iniziato un anno di grazia, un lungo anno di grazia (1). E la Mamma, figlioli, imparerete che in tanti luoghi appare. Parla ai cuori. Figlioli, non abbiate a temere, la Mamma viene per portarvi a Gesù, per portarvi Gesù. Quando vi diranno: “Anche là, e anche là, dicono che appare la Madonna; dicono che c’è un’anima semplice, un’anima anche con un passato di peccati, ma scelta da Dio, a cui appare la Madonna…”. Figlioli, non dite: “Troppe Madonne!”. Sono sempre Io. Gesù lo permette. Vengo a richiamarvi, vengo a richiamare tanti, tanti, tanti, tanti, tanti vostri fratelli. Eh, si! E’ proprio tempo di avvicinarvi a Gesù. E’ proprio tempo di conversione. Non si può perdere tempo, ogni attimo perso è regalato al suo nemico che sta molto, troppo angustiando, perseguitando gli innamorati di Dio. Non temete. Per volere di Dio, Io vincerò e voi con Me. Verrà tempo – Oh, più avanti nel vostro tempo, ma già da ora dovete saperlo, dovrete prepararvi. Qui dove Io per ben 362 volte, ho posato i miei piedi – verrà tempo che qui, quello stele sarà più grande, potrà accogliere tanti vostri fratelli che qui con voi si uniranno in preghiera per la pace del mondo, per la pace dei cuori, delle famiglie, della società. Non abbiate a temere. Se rimanete vicini a Me, figlioli miei, anche le bufere passeranno. I terremoti, le calamità naturali, l’odio degli uomini passerà. Voi statemi uniti. Preghiamo sempre assieme. Preghiamo Iddio Padre datore di vita; preghiamo Dio Gesù, Figlio, Fratello vostro; preghiamo lo Spirito d’Amore. Sono qui con noi.
Figlioli miei, vi ho stancati? Sapevo, figlioli, ma non voglio stancarvi. Il 20 a sera, Io tornerò. Vi stancherò meno, eh? Vi abbraccio figlioli miei. Figlioli miei, grazie! Col cuore, col cuore, figlioli, assieme a Me, con entusiasmo, buttando il nostro cuore nel Suo Cuore Divino: Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Pace, figlioli! E portatemi, quando volete, i vostri bimbi, ai quali porterete il mio bacio. Al 20 figlioli, innalzate gli occhi al cielo e ancora una volta dite: Grazie Gesù, grazie Padre, grazie Spirito d’Amore! Pace!
(1) L’inaugurazione dell’Anno Mariano.