NON C’È PREGHIERA CHE SALGA AL CIELO E NON ABBIA A RICADERE CARICA DI GRAZIE Sarnico (Bg), Domenica 1 Settembre 1991 S. Egidio

Figlioli miei, Io sono sempre con voi, al vostro fianco, ma particolarmente quando elevate la vostra preghiera verso di me, quando mi chiedete di portarla
al Cuore Divino di Gesù.Ecco, discenderanno su di voi grazie dal cielo perché non c’è preghiera che salga al cielo e non abbia a ricadere carica di grandi grazie da Dio che è Padre, Gesù che è Figlio, lo Spirito d’Amore non sono insensibili al grido dei figli, fratelli e amanti. E Io figlioli prego con voi, prego e pregherò. Le vostre preghiere mi servono, mi servono per chiedere costantemente pietà a Dio per questa umanità che va alla deriva, per questa umanità in cui gli odi, i rancori, le cattiverie vincono sull’amore, sulla generosità, sulla solidarietà, sull’entusiasmo, sula gioia, sulla pulizia, sulla purezza. E Dio donerà ai suoi prescelti ed eletti, donerà questi doni: la serenità del cuore, donerà anche la salute, ma prattutto la salute dell’anima, donerà la gioia di sentirvi suoi figli diletti, vi donerà la gioia di vedere e vivere il suo regno sulla terra, ecco, i tempi si fanno più intensamente pesanti e preparano quei tempi di gioia e di gloria, i tempi del trionfo dello Spirito d’Amore sulla terra, benedico i vostri entusiasmi, figli miei, benedico le vostre gioie, benedico il vostro impegno di testimoniare Cristo Gesù. Vi chiedo
sempre maggior coraggio, maggiore forza nel testimoniarlo attraverso la solidarietà, attraverso l’amore ai fratelli, attraverso la vittoria sulle
paure per essere luce e lievito in questo mondo, per essere cellule vive nel corpo mistico di Cristo, radianti di amore e di sorriso.
Benedico questa casa, benedico le vostre case, benedico particolarmente i bimbi, i giovani, quelli che stanno per nascere e quelli che sono ancora nel
cuore  delle mamme e dei genitori, perché li desiderano intensamente, benedico gli anziani, benedico i sofferenti. Figli miei, a domani sera, per molti. Non preoccupatevi, chi non potrà essere in preghiera coi fratelli lo sia ugualmente a distanza: la preghiera  non ha barriere, la preghiera giunge ovunque, la preghiera perfora i muri, gli spazi, i monti e le valli,  il cielo, per giungere assieme a quella degli altri fratelli al trono di Dio a invocare pietà, invocare perdono, chiedere misericordia. Giungerà e dal cielo scenderà perdono e misericordia, benedico tutto ciò che desiderate sia benedetto e benedico voi, i vostri cari in modo particolare: nel nome di Dio che è Padre, di Dio che è Figlio, di Dio che è Spirito d’Amore. Amen. Ciao figli miei.