LA PRESUNZIONE DEGLI UOMINI VERRÀ’ UMILIATA _ CARPI, 31 MAGGIO 1986 – FESTA DELLA VISITAZIONE DELLA B.V. MARIA

Figlioli, grazie! Avete sfidato le intemperie: ecco, dovete sfidare intemperie ben maggiori! Figlioli, scrivete, ascoltate, registrate, ma quello che importa è vivere vicino a Gesù. A che servirebbe venire qui, ascoltare e non vivere! Coraggio, ecco, ora un fratello tolga dal taschino di Gianni quel foglietto che Io ho voluto che scrivesse proprio questa sera e mentre Io parlerò con lui, voi, con voce chiara, che tutti abbiano ad ascoltare, leggete, poi rileggete, e al termine, l’ultima decade del Rosario recitatela con amore, con amore, Figlioli, Io tornerò e vi parlerò ancora di ciò che avete letto, di ciò che Gesù desidera da voi. Ecco, figlioli, leggete. Io sono qui con voi.
“Avverrà, fra non molto tempo, che la presunzione degli uomini verrà umiliata con conseguenze gravi. Le forze manipolate, non solo per uso pacifico, si scateneranno in una imprevedibile reazione ed il terrore di un’immane sciagura colpirà molti Paesi. Una nube portatrice di dolori e di morti, vagherà per molto tempo. Molti fratelli periranno e molte migliaia porteranno al suo seguito i segni della prossima morte nei loro corpi. Gli uomini, presi dal panico, daranno essi stessi la morte a molte migliaia di creature che non potranno dare gloria al loro Dio. Ma gli uomini non temeranno la contaminazione che come seme di dolore e di morte giungerà loro dalle viscere della terra e sarà più grave e tremenda. Le conseguenze per il vostro paese saranno leggere, ma se tu pregherai, i tuoi fratelli pregheranno, se diventerete apostoli di preghiera e di amore, molto potrà essere evitato, poiché Dio ha dato ai suoi figli la possibilità di combattere l’odio e la presunzione dei fratelli, con la carità e la preghiera. Ti dirò Io quando potrai rivelare questo segreto. Gli avvenimenti si staranno verificando. Io inviterò tutti a pregare l’amore misericordioso di Dio con maggior forza e intensità, perché questo serva per primo avvertimento agli uomini che vogliono prevaricare dai comandamenti di Dio”.
Figlioli, è importante che preghiate sempre. Tutta la vostra vita sia preghiera: il lavoro, le difficoltà, anche le gioie, tutto sia preghiera, tutto. Figlioli, questa sera il vostro fratello, perché Io glielo avevo detto, ha potuto svelarvi ciò che Io, tanto tempo nel vostro tempo, tanto tempo fa, gli avevo nel segreto confidato. Gli avvenimenti quando Io ebbi a dirgli: “lo rivelerai il 31” stavano accadendo e altri, figlioli, sono accaduti in questo periodo e lo saprete poi, perché gli uomini nella loro presunzione sfidano Dio schiacciando i fratelli. Ma voi non abbiate a temere! Vivete la vostra fede! Amate, amate Dio! Amate per chi non lo ama, amate per chi lo nega, amate per chi spinge i fratelli nel materialismo. Voi amate i fratelli, anche quelli che vi odiano. Dovete amare sempre, come Gesù. Non dite: “non possiamo”; dite: “Dio mio, aiutami ad amare”. Figlioli, per un attimo chiudete gli ombrelli. E’ un piccolo sacrificio… Ecco, queste gocce che dal cielo calano, portino la pace nei vostri cuori, sulla società, sul mondo. Domani, domenica, partecipate alla S. Messa; accostatevi a ricevere il Corpo, il Sangue, l’Anima di Gesù. Venerdì 6, Io tornerò a parlarvi. Venerdì è sì il primo venerdì del mese, ma è anche la festa del Cuore di Gesù. Coraggio, figlioli, attingetelo dal Vangelo: amatelo, vivetelo nella Chiesa di Dio. Troppi fratelli cercano emozioni, esperienze nuove fuori dal Vangelo. Troppi profeti parlano parole che non sono di Dio. Attenti, figlioli, il Vangelo, solo il Vangelo… e la Chiesa, sposa amorosa di Gesù, vive e dimora e spande la sua Luce. Andando alle vostre case ed entrando, dite: Dio Padre, Gesù Figlio Fratello mio, Spirito d’Amore, scendi su di me, sulla mia famiglia, sulle mie cose, sul mondo; porta pace.
Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo!