IL VICARIO DI CRISTO E’ UN MIO INNAMORATO CARPI, 5 GIUGNO 1988 ORE 21,50 ca. DOMENICA: SOLENNITÀ DEL CORPO E SANGUE DEL SIGNORE

Figlioli miei! Stasera la Mamma deve ringraziare voi e tanti vostri fratelli che sono uniti qui con voi in preghiera, pur se trattenuti altrove per impegni importanti. Sì, figlioli miei, grazie! Avete saputo pregare Gesù con ardore. Fate sempre così, dite sovente a Gesù, e anche ora, col cuore: “Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù Ti amo!”. Figlioli, vorrei tanto potervi parlare a lungo sempre del vostro Fratello Gesù, Figlio di Dio. Beh! vedete, in questo giorno in cui la Chiesa Santa di Dio celebra il miracolo, il dono d’Amore di Dio, del Suo Figlio nell’Eucarestia, in questo giorno, figlioli, la Mamma di che vi parlerà?… Ma di Gesù, sempre di Gesù. La Mamma viene per portarvi a Gesù, a Gesù Dio, a Gesù Fratello vostro che voi avete sempre con voi, vicino a voi, anche con la Sua Presenza in Corpo, in Sangue, in Anima e in Divinità, figlioli miei. Oh! E’ mistero grande d’Amore. Sappiate inginocchiarvi e chiedere: “O Dio, i miei occhi non vedono, ma io credo. O Dio! Grazie, grazie di avere lasciato tra di noi il Tuo Figlio Prediletto, il nostro Salvatore, Redentore, il Cristo!”. Vedete figlioli, quando voi entrate in un tempio di Dio voi vi avvicinate fisicamente a Gesù! Non abbiate timore di andare vicino al tabernacolo quanto vi è consentito e allargate le braccia e stringeteLo e dite: Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù Ti amo! E quando, figlioli… oh! potete incontrarLo, riceverLo dite: “Gesù entra, purifica, salva!…” ma, ricordate figlioli, quando si riceve nella propria casa una persona importante si fanno le pulizie eh!… e quando Gesù entra nel vostro cuore, nel vostro corpo ci sia pulizia, ci sia calore, ci sia Amore!…
Figlioli, sono giorni importanti, lo sapete! … Festeggerete il Cuore Divino di Gesù e anche il Cuore Immacolato della Mamma… Oh!… Io vi sentirò, Gesù vi sentirà, Dio vi benedirà… Pregate, figlioli! Pregate molto per il Vicario di Cristo: è un mio Innamorato, eh! (1). Pregate per Lui, perché il Suo cammino instancabile continui per portare Dio agli uomini; perché sappia sempre dire ai fratelli che bisogna tornare a Dio, perché sappia dire ai fratelli che occorre abbandonare egoismo, lussuria, desiderio di benessere per ritornare più puliti ai piedi di quella Croce. Pregate perché il Suo cuore che ha visto le sofferenze, l’indigenza; il Suo cuore che ora vede tanta opulenza, abbia a reggere. Vi ho detto che ha visto “col cuore”, eh! Figlioli, sì, lo sapete? non solo con gli occhi, col cuore bisogna vedere. Pensateci!… Così è essere uomini, così e saper guardare a Dio.
Vi benedico, figlioli miei, e il 18 a sera tornerò, sì, tornerò a portarvi il Mio saluto, ad abbracciarvi ancora per dirvi: “Coraggio figlioli! Stiamo vicini a Gesù, a Gesù Dio!” Ecco… Ecco che Io stendo il Mio Manto lontano, lontano per abbracciare tutti i miei figli, tutti, tutti.
Si placa anche l’elemento naturale, poi la brezza… E’ la Mamma, figlioli, che benedicente in Nome di Dio Padre, in Nome di Dio Figlio, in Nome di Dio Spirito d’Amore, è la Mamma che vi saluta… Vi amo, figli miei. Vi bacio. Ciao, figlioli!
(1) Dal 3 al 7 giugno il S. Padre era in visita alle Chiese dell’Emilia.