GESÙ’ E’ IL VERO CARBURANTE DELLE VOSTRE ANIME, NE AVETE TANTO BISOGNO GARGALLO DI CARPI, 18 AGOSTO 1991

Figlioli miei cari, grazie delle vostre preghiere, calde, fatte col cuore. Ecco, è un grande privilegio figlioli; oggi ricordate particolarmente la S.S. Eucarestia, ancora una volta, ma ogni giorno
dovreste ricordarla figlioli, la S.S. Eucarestia, Gesù, Dio vivo, vero, reale, il vero pane disceso dal cielo. E Dio ha voluto e Io ve lo porto com’è, un tenero bimbo (*).
Eccolo, ve lo porgo da adorare, da abbracciare, da amare, da stringere al cuore. Sovente figlioli, ma ben preparati, col cuore pulito, dopo aver fatto tutte le pulizie, accoglietelo Gesù e portatelo nel mondo come nuovi tabernacoli. Gesù figlioli, è il vero carburante delle vostre anime, ne avete tanto bisogno! Approdate spesso ai piedi dell’altare per adorarlo, per salutarlo, per dirgli: – Gesù, Io non ti vedo, ma ti sento, i miei occhi, Gesù, hanno
come un velo, è il velo che hai posto tu perché Io dica: “Credo, ma so Gesù che dopo il velo dei miei occhi ci sei tu, vivo, vero, il Re dell’amore e per questo Gesù Io ti dico e ti ripeto sovente: Gesù, ti
amo! Gesù, ti amo! Gesù, ti amo Gesù! -, Figli miei cari, tanto più ardui sono i cammini, tanto più c’è bisogno di rifornimento, sì, rifornimento di grazia, rifornimento di Gesù, per essere anche voi nel mondo testimoni dell’amore di Dio, essere nel mondo “Gesù”. Figli miei, non dimenticate quei milioni di vostri fratelli che sono nelle sofferenze, vivono nel
terrore, vivono nella paura, schiacciati, umiliati, offesi, derisi, vittime di fratelli che hanno rinnegato ogni Dio. Sì figlioli, vi ho detto “ogni Dio” e cioè hanno rinnegato il Dio in cui sono nati, il credo in cui sono nati.
Figlioli, è tempo di grandi prove, la purificazione si avvicina. Voi siate preparati, la vostra preparazione, figlioli, deve essere nella preghiera e nella solidarietà. Il mondo deve, figlioli, cambiare, deve cambiare, il mondo deve riconoscere l’amore, deve vivere l’amore, e non sarà senza grandissime
difficoltà che ciò avverrà. Voi sapete e allora nell’umiltà e nella preghiera preparatevi, Dio
desidera che tutto ciò che ha donato all’uomo sia di tutti gli uomini, non di pochi privilegiati, non di pochi nelle mani dei quali è la vita e la morte dei fratelli; la vita fisica (la possibilità di mangiare, bere, vestirsi); la possibilità morale (la possibilità di esprimere i propri pensieri, il proprio credo religioso). Dio è Padre ed è Dio di giustizia e vuole che anche nel mondo si abbia a realizzare la giustizia fra i suoi figli; Dio è Figlio, ed è la Redenzione, la Purificazione e vuole e desidera che tutti i fratelli abbiano a purificarsi, abbiano a redimersi, abbiano a ricercare la via della conversione: Dio è Spirito d’Amore e
desidera che nel mondo trionfi l’amore. Sono venuta per questo, figli miei, per richiamarvi, per ricor-darvelo, per sollecitarvi figlioli: leggete sovente il Santo Vangelo, meditatelo, studiatelo, pregatelo, vivetelo, vivetelo! Non importa figli miei, non importa assolutamente che vi impegnate in letture difficili, complicate, anche se illuminate, teologiche; avete in mano il libro della vita, avete in mano il libro della verità, avete in mano il libro della vita, il libro dell’amore: è il Vangelo.
Attingete costantemente, vivetelo e allora nel mondo sorgerà la nuova era e voi sarete, particolarmente i vostri bimbi, i vostri giovani, sarete la nuova Chiesa, la Chiesa di Cristo rinnovata, in cui lo Spirito d’Amore alita i suoi doni. E’ già iniziata figli miei, coraggio! Sono al vostro fianco figli miei, ve lo sono venuta a dire, sono al vostro fianco, non abbiate a temere, mai; confidate nell’amore misericordioso del Cuore Divino di Gesù, a Lui rivolgete i vostri cuori, a Lui donate tutta la vostra vita, tutto, proprio tutto; e quando vi
assilla la preoccupazione per i vostri bimbi, per i vostri figli, i vostri giovani, i vostri anziani, dite: – Gesù, te li affido tutti, pensaci Tu,
Gesù -. Affidateli anche a Me, figli, Io li seguo, seguo tutti i miei figli perché abbiano a capire, ad imparare a vivere la dignità di figli di Dio,
perché abbiano a ritornare nel  mondo l’armonia di Dio. Il 7 a sera, figli miei, tornerò a salutarvi e assieme ricorderemo con la Santa Chiesa di Dio la nascita mia, perché la Santa Chiesa lo ricorda
l’8 settembre, e allora Io sono con voi per ricordarlo, ubbidienti alla Santa Chiesa; i suggerimenti della Chiesa, sono i suggerimenti dell’amore di Dio. Assieme lo ricorderemo. Figli, Io vi benedico, vi benedico tutti ad uno ad uno; benedico tutti coloro che avete portato qui nel vostro cuore, nelle immagini fotografiche, benedico i loro indumenti; benedico tutto ciò che desiderate sia benedetto: l’acqua, l’olio, il sale, benedico gli incensi; benedico le corone, in modo particolare i crocefissi e le immagini mie e particolarmente quelle del Cuore Divino di Gesù, le immagini dei Santi
vostri protettori che sono qui con me, figlioli miei, per benedirvi con Gesù Bimbo, S. Giovanni Battista, Giuda Taddeo e Domenico Savio e Maria Goretti e Luigi de Gonzaga e i vostri protettori personali e i vostri parenti stretti, amici, fratelli che vi hanno preceduto nell’amore e nella gloria di Dio. Vi benedico figlioli e benedico particolarmente i
sofferenti, quelli che giacciono in coma e si preparano a rendere l’anima al proprio Dio; coloro che soffrono molto e particolarmente coloro che
non sanno o non accettano la loro sofferenza; i disperati, perché Iddio conceda loro quel barlume di fede, quell’attimo in cui potere dire: –
Gesù ricordati di me quando sarò al tuo cospetto -.
Benedico i missionari, benedico le anime consacrate, benedico i volontari, benedico in modo particolare le mamme che attendono i bimbi, (dono di Dio la vita), le mamme che si sentono mamme, ma ancora non lo
sono, perché lo desiderano, perché Dio conceda loro il dono della vita, di nuovi suoi figli. Benedico i medici, coloro che assistono le mamme che
partoriscono. Grazie a loro, perché sono strumenti nelle mani di Dio per portare nel mondo nuovi sorrisi, nuovi occhi che possono ammirare il cielo stellato e il sorriso di altri bimbi, benedico chi li assiste. Benedico tutti coloro che si affidano alle vostre preghiere, benedico coloro che qui avrebbero voluto essere e sono stati trattenuti da impegni, dalla famiglia, dagli anziani, dai piccoli. Benedico coloro che sono trattenuti dall’ubbidienza ai superiori: beata ubbidienza. Benedico il mondo perché attraverso la vostra solidarietà, piccola
fiammella, abbia ad incendiarsi questo mondo, abbia a realizzarsi la giustizia e torni, trionfi nel mondo la pace di Cristo Gesù.
Vi abbraccio tutti, impongo a tutti le mani. Vi bacio. Cari figli, cari, amate Gesù!
Amatelo con tutto il cuore, amatelo sempre!
Io vi amo, Lui vi ha amati e ci ha amati dall’eternità. Ciao!
(*) La Mamma è apparsa con Gesù Bambino tra le braccia.