E’ ORA DI VIVERE LE SCELTE CARPI, 28 AGOSTO 1988 ORE 21,55 – DOMENICA XXII
Figlioli miei! Grazie per le vostre preghiere. Pregate sempre così, col cuore, veramente col cuore.
Da tanto tempo del vostro tempo, Io vengo per richiamare i miei figli, vengo per chiedere di essere strumenti nelle mani di Dio per la salvezza dei fratelli… Oh, figlioli! Ma sapete bene, bisogna prima conquistare la conversione, eh? Come potete essere di esempio di vita, se non siete veramente convertiti? E allora chiedete al Signore Iddio che vi conceda umiltà, carità, preghiera, penitenza.
Figlioli, è ora veramente di fare sul serio, sapete. E’ ora dì viverle le scelte. Avete scelto Gesù, ebbene, fino in fondo, fino in fondo, figlioli.
Non si può essere attaccati al benessere, al successo, ai vizi, non si può essere attaccati alle cose del mondo. Bisogna figlioli, veramente sapersi staccare, abbandonare i pesanti fardelli dei peccati per correre a braccia aperte verso Gesù e potergli dire col cuore: «Gesù mio, abbracciami, fammi tutto Tuo, fa che la mia vita, sia l’imitazione della Tua vita, l’imitazione del Tuo Amore».
Figlioli, quei ceri, portateli nelle vostre case. Io ci vedo: portate
anche quelli qui vicino a me, allo stele; portateli alle vostre
case e siano simbolo della vostra preghiera, della vostra fede,
della vostra speranza, del vostro amore.
Sappiatevi amare, sappiate amare tutti i fratelli, tutti figlioli
miei.
Gesù, ha redento tutti. La Mamma è Mamma di tutti. Sentitevi veramente fratelli di tutti, in Gesù. Percorrete perciò, figli miei, sempre, la via del Vangelo: leggetelo, studiatelo, meditatelo, amatelo, vivetelo. Ecco, vivetelo! E ancora figlioli, per essere forti, ricordate: sovente, vi ho chiesto almeno quindicinalmente, ma voi siate bravi, fatelo di più,accostatevi al sacerdote ministro di Dio, per la S. Confessione, poi ricevete Gesù, Dio, in corpo, sangue, divinità. Oh, sì! Troverete la forza. E attaccatevi al S. Rosario, la preghiera che piace a Gesù.
Mi raccomando, figlioli, dobbiamo salvare il mondo, eh! Figlioli miei, vi abbraccio… Il 12 a sera, porterò nuovamente il mio breve messaggio ed al vostro fratello, dirò tanti vostri nomi, perché abbiano ad avere il dono dell’imposizione delle mani: l’impegno che Io vi chiedo, figlioli miei. Conosco già il desiderio di tanti. Beh, al 12, figlioli miei. Continuate a pregare, pregate sempre, ogni attimo sia preghiera. Vi benedico, figlioli miei, con i ministri di Dio con voi qui convenuti. Dio lo vuole! Vi benedico nel nome del Padre, nel nome di Gesù Figlio, Fratello vostro, nel nome dello Spirito d’Amore. Amen.
Oh, vi seguo tutti, non abbiate a temere: chi soffre nel corpo, chi soffre nell’anima, chi è angosciato, depresso, umiliato, chi è solo, abbandonato, chi cerca lavoro, chi cerca rifugio… oh, figlioli, in cose tremende.
Abbraccio tutti. Benedico anche i fiori, le immagini, i libretti. Benedico tutto ciò che, voi desiderate sia benedetto. Ma vi prego: stiamo vicini a Gesù, consoliamolo. E se volete, qualche momento di adorazione. Ve lo chiederò ancora, sapete: consoliamo Gesù, è per il nostro bene. Vi bacio.