DIO, FIGLI MIEI PAGA BENE, PAGA TANTO BENE… TERRAZZO DI LEGNAGO, 10 SETTEMBRE 1989 DOMENICA: S. PULCHERIA VERGINE

Figli miei! Grazie figli! Grazie perché… e qui ringrazio anche i vostri fratelli che sono qui con voi uniti in preghiera, anche se lontani, in termini di spazio, uniti con voi. Grazie, perché avete pregato, pregato il Cuore Divino di Gesù. Ecco, oh! Cari figli, così, così vi desidero, perché così vi desidera Gesù, in compagnia, in preghiera, nell’adorazione della SS. Eucarestia, di quel Gesù, che avete ricevuto nel vostro cuore, nel vostro corpo.
Figli, dovete, attenti eh? dovete veramente essere dei Gesù, avete capito bene, essere dei Gesù, e per essere dei Gesù, bisogna vivere nella sua luce, bisogna vivere nell’amore. Vi ringrazio, quando da soli nelle vostre camere o lungo la strada, sull’autovettura, o sul lavoro, o in cucina, o uniti ai vostri fratelli pregate intensamente. E’ la preghiera, la grande arma, la preghiera che fomenta l’amore, quell’amore che solo prepara la via a Cristo Gesù. Figli miei, mi raccomando, vi prego: “continuate a vivere la vostra testimonianza, sempre, sempre, sempre, quando vi costa e quando vi costa quasi nulla, ma soprattutto quando vi costa molto, di fronte ai fratelli che non accettano, che negano, che insultano, che calunniano; testimoniate, avete forse paura, figli miei di dire: “Io Credo nell’Amore! Io credo in Dio!?”. Non abbiate paura, figli miei, oggi, sapete, tanti vostri fratelli urlano che credono negli idoli, credono nella falsità, nell’errore. Avete forse voi paura di dire, di credere nella verità, di credere nell’Amore? Conto su di voi, figli miei! Gesù, conta su di voi! Oh! Sono emozionata, sì, perché mi trovo qui, a parlarvi per mezzo del fratello, mi trovo con dei figli che si sforzano di camminare e di amare Gesù. Vi aiuterò figli miei, come sono con tutti i miei figli, ma con voi in modo particolare, perché a voi chiedo di essere veri discepoli, discepoli, testimoni, sempre e dovunque. Qualcuno di voi, dirà: “Io ho bisogno ancora di conversione, come posso testimoniare?”. Figlioli, chiedetelo a Gesù, chiedetelo anche per mezzo Mio, Gesù, ve lo concederà, avrete qualche tentennamento, sarete colpiti, offesi, derisi, insultati.
Oh! Figli! Gesù, sapete, è stato deriso, offeso, insultato, calunniato, colpito, flagellato, incoronato, è stato crocifisso, figli miei. Volete seguire Gesù? E allora… ma sapete, dopo, dopo il Golgota, c’è la risurrezione. Dio, figli miei, paga bene, paga tanto bene. Oh! Come sono contenta figli miei, vi abbraccio tutti, vi accarezzo tutti, i bimbi, i giovani, voi tutti, benedico in modo particolare i ministri di Dio, perché abbiano sempre, sempre, il coraggio, l’eroismo di essere testimoni e ministri dell’ Amore; benedico le anime consacrate; benedico voi tutti; benedico… è già stata benedetta, benedico questa casa, questa Chiesa Santa di Dio; benedico questa terra e benedico anche queste parrocchie, questa diocesi; benedico in modo particolare chi soffre, chi è nel dolore, nell’angoscia, nel tormento, nella disperazione, perché abbia la luce di Dio, sappia accettare il mistero del dolore, il mistero della sofferenza; benedico quei figli che si sono perduti, quei figli che si abbandonano alla droga, i figli carcerati, i figli abbandonati, i figli che si sentono soli.
Benedico tutti i figli miei, e a tutti voi che lo desiderate, dico: “Gesù, vi concede che possiate in umiltà, con tanta carità, con tanta discrezione, pregare sui vostri fratelli, imponendo le mani, con tanta umiltà. Ve lo ripeto: se voi sarete umili coi vostri fratelli, umili con Dio, Dio concederà! Dio ama l’umiltà! Ecco, perché figli miei, oh, non per merito Mio, Dio mi prescelse, per essere Madre di Suo Figlio e Mamma vostra. Oh! Io tornerò, sapete, in queste terre, pellegrina con vostro fratello per chiamarvi sempre al Vangelo, per chiamarvi all’ubbidienza alla Santa Chiesa di Dio, sempre, quando vi costa soprattutto, sempre. Per chiedervi, figlioli, di essere dei Santi, Santi e la santità figlioli miei, la raggiungerete, lo sapete, nell’umiltà, nella preghiera; accostandovi sovente ai Santi Sacramenti, ubbidendo alla Chiesa, accettando sempre i vostri fratelli, amandoli, amandoli in Gesù e per Gesù, coll’aiuto di Gesù. Volete, figlioli, che glielo diciamo a Gesù, che vogliamo amarLo, gli diciamo “Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo!! Gesù, Ti amo!!! Ti amo, Gesù!”. Ecco, figli miei, non vi lascio, sapete, rimango con voi, con tutti voi. Io sono con tutti i miei figli. Vi bacio, ciao, figli miei! Grazie, figli miei!