DIO AMA CHI NEL SILENZIO OPERA CON BONTÀ’: SIATE LE MANI DI DIO Messaggio del primo lunedi del mese Roncoferraro (Mn) – 3 febbraio 1992

Figlioli miei cari, ecco, Io sono sempre al vostro fianco, particolarmente quando siete in preghiera, quando la vostra preghiera è la preghiera del cuore; rimarrò con voi, con voi parteciperò, figli miei, al grande ricordo del Sacrificio di Cristo Gesù e voi, figli miei, concelebrerete col ministro di Dio. Ecco Cristo Gesù che s’immola per la salvezza degli uomini… oh, la grandezza per voi infinita e incomprensibile!
Abbandonatevi al suo amore, abbandonatevi, figli miei, al suo amore infinito. Non ne comprenderete mai la profondità, l’ampiezza, l’altezza, ma vi avvolgerà e vi trasformerà e allora saprete accettare il mistero del dolore, il mistero della sofferenza e saprete vivere la vostra preparazione alla vera vita nella luce, nella gioia di Dio.
Oh figli, cari figli, vivete la grande dignità della figliolanza divina, vivetela intimamente, vivetela come testimonianza, vivetela nell’amore. Grazie, figli, per la solidarietà che usate verso i fratelli, continuate poiché l’amore a Dio lo potete dimostrare, lo dovete dimostrare amando i fratelli, i più umili, i più diseredati, i fratelli che soffrono e amando anche chi li fa soffrire, chiedendo per loro perdono a Dio, chiedendo a Dio pietà.

Cari figli, vi ho detto grazie per quanto state compiendo nella solidarietà vera, sincera, fattiva, amorosa… per ciò che avete fatto e ciò che farete. Quando fate qualcosa a un fratello, lo fate a Gesù, quando soccorrete e consolate gli ammalati, i sofferenti, gli anziani, state consolando, aiutando Gesù che vi passa vicino. Quando cercate di portare sollievo, aiuto, cibo, bevanda, sorriso ai fratelli, voi state sfamando, dissetando, sorridendo a Gesù, a Gesù che vive in mezzo a voi.
Non cercatelo lontano Gesù, Gesù è vicino a voi, Gesù è in voi. Non cercate di amare Iddio al di sopra delle nuvole, Dio è con voi, Dio è vicino a voi; il soprannaturale, figli miei, è vicino a voi, sappiatelo riconoscere. Riconoscetelo nel fratello che piange e soffre, nel bimbo, riconoscetelo nei giovani che faticano a camminare, riconoscetelo in chi non ama più la vita, riconoscetelo in chi non apprezza più i doni grandi di Dio: i sacramenti. Fate della vostra vita, figli miei, preghiera, siate preghiera! Siate umili, più piccoli; più piccoli sarete davanti agli uomini e più vi avvicinerete alla grandezza di Dio. Dio ama gli umili, Dio ama chi sta nascosto, Dio ama chi rimane nel silenzio ed opera con bontà. Siate degli strumenti nelle mani di Dio… siate le mani di Dio, siate la Provvidenza, siate l’aiuto, siate il conforto, la consolazione, il consiglio, siate il sorriso, ve lo chiede la Mamma; fatelo, figli e allora saprete riconoscere dalla vostra vita terrena l’anticipo del Paradiso.
Abbandonate le angosce, i tormenti, abbandonate, figli miei, tutto ciò che vi crea difficoltà, abbandonatevi nel Cuore Divino di Gesù, chiedete a Lui che vi dia serenità e pace, vi dia tranquillità. Lui lo vuole, chiedetelo. Se volete, chiedetelo attraverso di Me, non vi dirà di no. Lo so, è difficile! Cari figli, vi amo tanto, vi amo tanto, vi sono vicina, assieme ai vostri santi protettori, ai vostri angeli custodi e vi benedico.
Benedico particolarmente i ministri di Dio che sono tanto, tanto pochi. Chiediamo assieme al nostro caro Gesù che doni tante vocazioni, tanti suoi ministri, sacerdoti, ma che li doni tutti santi, tutti capaci dell’eroismo dell’amore, tutti capaci di testimoniarlo, di vivere la loro missione fino in fondo, che sappiano abbandonare i desideri del mondo, non vogliano bere il calice del mondo, le gioie terrene, i vizi, ma sappiano vivere nel mondo e non essere del mondo, vivere per i fratelli ed essere di Dio. Pregate per le vocazioni religiose, pregate, figli miei, e siate preghiera perché abbia a trionfare nel mondo, dopo le grandi prove, Cristo Gesù, il suo regno d’amore. Dovete fare parte, figli miei, tutti, di questo grande esercito, dell’esercito dell’amore e Io lo guido, al mio fianco i vostri santi protettori, i vostri familiari, coloro che già hanno raggiunto la gioia e la luce di Dio, gli arcangeli, gli angeli.
Combattiamo assieme, figli, la battaglia dell’amore e assieme diciamo al nostro Gesù, gli diciamo col cuore, veramente col cuore-.Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo Gesù! Oh, figli miei, su di voi discende la benedizione e scenderà ancora attraverso i ministri di Dio, la benedizione che ha la potenza dell’amore d Dio… di Dio che è Padre, di Dio che è Figlio, Gesù fratello vostro, di Dio che è Spirito d’Amore. Amen. Vi benedico tutti, figli, ad uno ad uno. Benedico le mamme in attesa, benedico le mie figlie che desiderano diventare mamme e benedico i pargoli, i piccoli, i bimbi, particolarmente i bimbi. E benedico i giovani e benedico i più attempati e gl anziani, benedico particolarmente i sofferenti e chi si adopera per dare loro sollievo, benedico i volontari, assieme alle anime consacrate, benedico chi è nelle difficoltà. Benedico particolarmente questo luogo che già ho benedetto attraverso il ministro di Dio, questo luogo ove si ritrovano tanti giovani, certo anche in divertimento, ma per accogliere le parole e l’insegnamento della fede, della speranza e dell’amore: la pedagogia di Cristo.
Benedico i ministri di Dio, benedico questa parrocchia, benedico tutti coloro che voi volete e desiderate Io abbia a benedire, benedico tutto ciò che desiderate Io abbia a benedire, queste magnifiche rose, questi fiori che avete posato vicino alla mia immagine, tenetele, sapete, tenetele… quando avvizziranno quei fiori eh, le porrete assieme alla mia immagine e queste raggiungeranno i sofferenti, gli ammalati, i bisognosi. Oh, figli, Io porterò la mia carezza di Mamma! Cari figli, ancora in preghiera a Gesù. Vi saluterò ancora sapete, quando avrete ricevuto nel vostro cuore, fisicamente o spiritualmente, Gesù Eucarestia e vi abbraccerò ancora perché con voi abbraccerò Gesù, il nostro Gesù. Ciao, figli miei.