CON LE VOSTRE PREGHIERE MI AIUTERETE A SCACCIARE DAL MONDO IL PRINCIPE DELLE TENEBRE CARPI. 28 OTTOBRE 1989 SABATO: S.S. SIMONE E GIUDA

Figli miei, (… Ti salutiamo Mamma!).
Figli miei, grazie per quanto avete saputo pregare, per come avete saputo pregare, per il cuore col quale avete innalzato le vostre preghiere al Signore Iddio per chiedere a Lui, a Lui solo quelle grazie che vi necessitano. Certo figli miei, a chi volete chiedere se non a Dio che tutto può, Dio amore! Fatelo pure anche per mezzo della Mamma, fatelo per mezzo di S. Giuda Taddeo, vostro particolare protettore, che oggi avete festeggiato con la Chiesa Santa di Dio, fatelo attraverso i vostri Santi protettori, i Santi delle vostre parrocchie, attraverso gli Angeli, gli Arcangeli; chiediamo a Lui, a Lui che tutto può e che tutto vuole.
Chiedete sempre figlioli con umiltà, poiché Dio, Dio ascolta gli umili, Dio non sa resistere agli umili, ma è chiuso, figlioli, ai Farisei…: ecco perché Io vi chiedo sempre umiltà, umiltà, tanta umiltà. Ponetevi davanti al vostro Dio, al nostro Dio e dite: «Mio Dio, non sono nulla o sono quel poco che tu mi hai concesso; guardami, sorreggimi, aiutami, consolami, sono tuo, tuo nella mia pochezza, tuo nell’unica cosa che io pongo: la mia volontà d’amarti».
Siate umili! Dio, ve lo ripeto, ascolta gli umili, ma resiste ai superbi, sempre, anche in questi giorni, figli miei; i vostri tempi non sono diversi da tutti gli altri tempi, Dio guarda sempre all’umiltà dei suoi servi, ma quando i suoi servi prevaricano, quando i suoi servi tentano in ogni modo di mostrarsi come… “a posto con Dio” oh no, figli miei! Ma chi è a posto con Dio? Ma chi sa dare quell’amore che Dio merita, eh?!
Non siate mai contenti dell’amore che sapete dare a Dio e ai vostri fratelli, dite sempre: «Dio, Dio mio, potevo darti di più! Fratello mio, quanto avrei potuto darti di più!». E allora, Iddio guarderà la vostra umiltà, guarderà alla vostra pochezza e la farà grande, poiché Dio è Potenza e Amore. Per tanto tempo nel vostro tempo, Io, da tante parti, vi ho chiamato, vi ho invitati a questa stele e sono venuta a portarvi il mio incoraggiamento, i miei richiami, i miei messaggi, in tanti luoghi, continuerò ancora, figli miei, ma sono gli ultimi! Voglia Iddio che il seme che mi ha mandato a spargere sui vostri cuori, abbia trovato e trovi cuori che si aprono, cuori che, come terreno fertile, siano sempre inondati di preghiere, di penitenza, di amore, poiché abbiano a portarvi a essere testimoni sempre di Dio, testimoni dell’Amore di Dio, testimoni semplici, semplici di quell’Amore che solo è la forza del mondo. Col vostro amore, con le vostre preghiere, mi aiuterete, figli miei, a scacciare dal mondo il principe delle tenebre, che sta sempre più entrando in ogni ambiente, in ogni casa per demolire, per allontanare da Dio, per portare dubbi, per mettere in difficoltà tutti, per portare alla derisione di tutti i valori, per portare ad annullare completamente negli uomini la capacità, la volontà di amore; mi aiuterete e Dio lo vuole. Dio grande! Dio Santo! Dio Amore!
Dio vuole che la Mamma, attorniata dai figli che lo amano perché la amano, abbia a trionfare e venga il Signore, torni a dominare il mondo. Tornerà e separerà il grano dalle erbacce: siate grano, siate grano che scoppia d’amore. Grazie figli miei, il 19 a sera, avrete ancora il mio saluto, il mio messaggio, il mio…
Coraggio, figli miei, è con voi anche S. Giuda Taddeo, cugino di Gesù, con Lui ha condiviso le gioie, ha condiviso i giochi, i trastulli di bimbo, per poi camminare con Lui a piedi nudi, coi piedi sanguinanti, per cercare di capire chi era Gesù per poi testimoniarlo.Vi aiuterà: invocatelo figli miei, Gesù lo ascolta molto. Oh, cari figli, vi benedico tutti, benedico i vostri fratelli che qui non hanno potuto convenire e che lo hanno tanto desiderato,, benedico tutti e assieme a voi, come invocazione al Signore, Iddio Padre, Dio Figlio, Dio Spirito d’Amore, per chiedere a Lui perdono, misericordia, aiuto, consolazione, assieme a voi, Io ripeto col cuore, figli miei: «Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo!! Gesù, Ti amo o Gesù!!!».
Cari figli miei, andate in pace. Chi vorrà e tutti coloro che passeranno da questa, per ora, piccola stele, invocando l’aiuto della Mamma e l’intercessione presso il Cuore Divino di Gesù, tutti avranno il dono e l’impegno di imporre le mani e lo avranno anche coloro che qui non potranno venire, ma che con tutti stanno costruendo, nel loro cuore, questa stele. Vi abbraccio, figli miei, impongo a tutti le mani, vi benedico, vi benedico coi ministri di Dio che Io già ho benedetto, per volere di Dio, nel nome di Dio Padre, nel nome di Gesù Fratello vostro, nel nome dello Spirito d’Amore, amen! Ciao, vi seguo, figli miei, e seguo tutti coloro che voi desiderate perché seguo tutti i miei figli.