SIATE SEMPRE PRUDENTI, ATTENTI, VIVETE L’UMILTÀ’ SERENA CARPI, 5 MARZO 1989 – DOMENICA: 4.A DI QUARESIMA SEDE DELL’ASSOCIAZIONE

Figlioli, molti vostri fratelli devono ringraziarvi, perché avete saputo pregare intensamente in questi tre giorni, molti fratelli che vittime sarebbero rimasti di gravi sciagure; assieme figlioli, abbiamo fermato la mano della giustizia di Dio; assieme dobbiamo continuare per salvare tutti i fratelli. Oh! Non solo per salvarli dal degrado naturale, ma salvarli soprattutto, innanzitutto, salvarli dalla più terribile condanna. Ricordate figli miei, non è importante tanto che riusciate a dare credibilità, credibilità ai fratelli, ai sacerdoti, ai vescovi, è importante che sappiate vivere nell’Amore, perché vivere nell’ Amore è l’unico mezzo per dare poi credibilità. Oh! Non presentatevi ai ministri di Dio portando soltanto, un foglietto, un libretto, un’immagine.
Prima di voi deve giungere il profumo della vostra fede, del mostro amore.
Pregate molto figlioli, poiché la Mamma che in tanti luoghi viene solerte, amorosa a richiamare i figli, non sia scacciata come in tanti luoghi già.
Chiedete al Signore Dio che mi lasci ancora venire… per tutti i miei figli… eh?
lo vi ringrazio cari figli, ringrazio voi qui uniti, uniti in un unico cenacolo, in un unico gruppo di preghiera, ringrazio tutti gli aitri fratelli che con voi oggi sono stati uniti in questa preghiera nell’attesa; dite a tutti, così come la Mamma dice a voi: «Testi-nonianza d’Amore» e non chiedetevi: «ma, perché solo Testinonianza d’Amore?» non chiedetevelo figlioli, perché dal momento che ve lo chiedete in voi entra la superbia; è già
tanto se saprete dare Testimonianza d’Amore, è ciò che Gesù desidera.
Benedico anche quei vostri fratelli che oggi hanno lasciato questa terra, per unirsi al loro Dio e molti sono stati, vi invito a pregare per quelli che devono attendere per incontrare Dio, vi invito a ringraziare il Signore: Dio Padre, Dio Figlio, Dio Spirito d’Amore, per l’Amore, per la Misericordia che usa verso i suoi figli.
Benedico in modo particolare il Vicario di Cristo, i principi, i vescovi, i sacerdoti, i consacrati, le anime consacrate di ogni ordine, benedico i laici consacrati, benedico chi offre la sua vita per alleviare le sofferenze dei fratelli. Testimoniate il vostro amore dando tutto ai fratelli. Grazie figlioli, vi bacio tutti, benedico tutte le vostre case, benedico i vostri gruppi di preghiera, siate sempre prudenti, siate attenti, vivete l’umiltà serena, vivete la serenità umile. Vi bacio.

SIATE DEI TESTIMONI NELLE VOSTRE PARROCCHIE CARPI, 2 MARZO 1989 GIOVEDÌ: S. BASILEO MARTIRE

Figlioli miei, cari figli miei, grazie quando sapete pregare col cuore perché Io raccolgo le vostre preghiere e le offro a Dio e allora ricadono su di voi, sui vostri fratelli, tante grazie. Oh figli, come in questo cielo unica una stella, e il cielo si china su di voi e vi è più vicino, anche nel cielo del vostro cuore un’unica stella: Dio.
Figli miei, vengo a richiamarvi, vi prego, vivete i richiami della Mamma, viveteli nella semplicità, nell’umiltà, viveteli con tanto amore. E’ il Vangelo, figli miei, la Parola. Siate testimoni; testimoni del vostro amore ai fratelli, per i fratelli. Figlioli, è veramente tempo di fare sul serio, ed è tempo di abbandonare… qualora in voi vi siano le tentazioni, di abbandonare le superstizioni, la ricerca di sapere il domani; oh! il domani è nelle mani di Dio figlioli.
Lungi da voi il fanatismo, siate vigili! Figlioli, quando messaggi vi giungono da tante parti e vi portano all’angoscia, al terrore, oh figli miei, abbracciate solo il Vangelo. Il demonio c’è! Esiste figli miei, il demonio si scatena vieppiù nei gruppi di preghiera, in modo particolare laddove c’è pietà, c’è carità, si insinua, tenta in ogni modo di creare paure per portare al dolore, alle disperazioni.
Abbracciare il Vangelo figli miei, solo la Parola di Dio, a questo la Mamma viene a richiamarvi. I tempi sempre più bui s’avvicinano, ma per voi saranno pieni di luce se vivrete nell’Amore di Dio, nell’Amore ai fratelli, di nulla dovete temere, rimanete sotto il mio manto. Io vi stringo, vi porto Gesù, il vero Gesù… che è dolcezza, che è fermezza, che è sacrificio, che è Amore!
Figli, figli miei, Gesù concede a tutti i miei figli che lo desiderano, concede il dono, che pure è l’impegno di imporre le mani sui propri fratelli per, con loro, invocare grazie di Dio Padre, delle Sue grazie, delle grazie dello Spirito d’Amore. Fatelo sempre con discrezione, con umiltà, con tanto amore, in fervida preghiera, fatelo nel nascondimento, fatelo anche a distanza, non ci sono distanze per l’Amore! Figli, vi chiedo… in questi tre giorni prossimi un impegno ancora maggiore di preghiera profonda, anche vocale, ma soprattutto una offerta dei sacrifici, dei dolori quotidiani, di questo… martirio che Dio vi concede quotidiano. Questo perché il 5, nel vostro tempo, Dio abbia a sollevare tante pene, e il 5 al vostro fratello darò un messaggio. Oh, non vi chiedo di tornare qui, ma lo avrete, lo avrete presto. Eh? Figlioli, Io benedico voi, i vostri cari, tutti coloro che portate nel cuore, in modo particolare quei fratelli per i quali avete chiesto a Me, perché Io lo chieda a Dio, la conversione, il ritorno ai Santi Sacramenti.
Benedico in modo particolare i bimbi, i giovani ai quali, figlioli, dovete dare comprensione, amore, tanto amore. Non avete forse saputo dare, ciascuno per ciò che gli compete, non avete saputo dare… una terra pulita… date almeno il cuore pulito.
Benedico, figli miei, i sacerdoti, ministri di Dio; benedico le vostre parrocchie, voi siate dei testimoni nelle vostre parrocchie, siate degli altri sacerdoti, eh? per il Battesimo, per la Santa Cresima, siate altri sacerdoti.
Benedico le vostre diocesi, benedico i missionari, le anime consacrate, e benedico, figli miei, le immagini che voi avete portato qui, perché Gesù le veda, perché Gesù le accarezzi, lo ha fatto figli miei.
Benedico i fiori, i vostri rosari, siano sempre benedetti, tutti, quelli che avete, quelli che acquisterete, quelli che donerete, portino una ventata d’amore.
E’ un’arma forte, ma ricordate, è pur sempre una piccola arma nei confronti dei Sacramenti della Penitenza, della Santissima Eucarestia, della partecipazione viva, viva al sacrificio Eucaristico.
Figlioli, benedico anche i fiori, sapete che la Mamma desidera che abbiano ad adornare i Tabernacoli di Gesù, eh? Ah, figli figli, siate cellule vive, vive nel corpo mistico di Cristo, siate lievito, amore; vi benedico assieme ai Ministri di Dio: nel Nome di Dio Padre, nel Nome di Dio Figlio, Gesù fratello vostro, nel nome dello Spirito d’Amore, Amen! Oh! figlioli, vi ho imposto le mani Io, ve le ha imposte Gesù! Andate, andate in pace figli miei, siate portatori di pace, siate esempi d’amore, eh?
Ma diciamoglielo a Gesù col cuore, proprio col cuore, caldo: «Gesù, Ti Amo! Gesù, Ti Amo! Gesù, Ti Amo! Ti Amo! Eh figlioli, tornerò presto, il 18 a sera. Figli, vi bacio, ciao, ciao.

CHIEDO ALLE MIE FIGLIE: NEI TEMPLI, NELLE CASE DI DIO, NEI SANTUARI, VELATE QUEI CAPI,SIATE SEMPRE VESTITE CON DECORO. VERONA. 19 FEBBRAIO 1989 – DOMENICA: 2.a DI QUARESIMA SANTUARIO B. V. DI LOURDES

Figlioli miei, grazie, vi ho raccolto qui. Avete ricevuto fisicamente o con desiderio Gesù nei vostri cuori, ecco, siamo con Lui, diciamo figlioli, diteglielo col cuore: “Gesù, trasforma i nostri cuori, bruciali d’amore, Gesù, Ti amo! Gesù Ti amo!! Gesù, Ti amo!!!
E’ tempo figlioli, di testimonianza, ascoltate la voce del Vangelo, siate sempre fedeli al Vangelo di Cristo, chiedete a Dio l’umiltà, chiedete la carità, l’amore per i fratelli, con la preghiera, con la penitenza, fatelo presto. Figli miei, i tempi… sono ormai… maturi. Corriamo a Gesù, corriamo a Dio.
Figli miei, siate veri testimoni, testimoni del Vangelo, della Parola, testimoni d’amore.
Oh! Figlioli miei, pur nelle difficoltà, nelle contrarietà, testimoniate sempre!
Oh! Io benedico, figli miei, questi bravi sacerdoti, ministri di Dio; benedico questa terra, benedico le parrocchie, la diocesi, le diocesi; benedico tutti i miei figli, coloro che stanno incamminandosi, coloro che già camminano sulla via della croce. Vi abbraccio, figli miei, vi abbraccio tutti, abbraccio anche quei figli che tante pene vi hanno dato, abbraccio chi ha cercato di sviarvi, di togliervi la forza della vostra testimonianza. Dio è con voi, figli miei! A Lui, solo a Lui dovete rendere amore, eh? Oh! Figli, figli cari, in queste terre, in più luoghi a vostri fratelli Io vengo a portare i miei messaggi e verrò ancora per chiamare i miei figli a stringersi a Gesù, eh? Figli miei, e benedico in modo particolare i bimbi, chi li fa nascere. La vita, è dono di Dio! E benedico… i ragazzi, i giovani che soffrono, soffrono perché manca loro l’ideale di Dio, dell’amore, della sincerità, della purezza, della castità, della povertà, oh! Figli miei, benedico i giovani, in modo particolare quelli che si sono abbandonati ai vizi, che abbiano a ritornare alla luce, alla luce di Dio. Voi pregate, pregate sempre, sempre. E’ tempo di preghiera, di grande preghiera. 11 nostro esercito deve essere sempre più numeroso per combattere con l’amore contro la violenza; le guerre, i dolori, le catastrofi, con la preghiera si combattono, figli miei. Oh! Portate sempre il Rosario con voi. Io li benedico tutti i vostri rosari, anche quelli che acquisterete, che acquisteranno i vostri fratelli, perché figlioli è Tarma che Gesù ama.
11 Rosario, eh! Figli miei, cari figli, vi bacio tutti: i vostri familiari, le vostre parrocchie, le vostre diocesi, tutti, tutti,tutti. Bacio chi accetta i richiami della Mamma, della Vergine Immacolata, che sono i richiami a Gesù, Dio. Bacio chi non vuole accettare, bacio chi li contrasta, bacio e invito tutti alla preghiera e all’amore nell’umiltà. Ecco e chiedo, chiedo alle mie figlie… e si sentiranno dire: “oh! retrograde!” quando entrate nei templi, nelle case di Dio, nei Santuari, velate quei capi. Siate sempre vestite con decoro, pulite, eh? Mi raccomando… testimonianza, figli. Vi bacio figli miei, tutti, tutti, ciao! Tornerò presto nelle vostre terre… ciao…

LA DOMENICA E’ GIORNO DI DIO DEDICATE A DIO TUTTO QUEL GIORNO CARPI, 12 FEBBRAIO 1989 DOMENICA: l.a DI QUARESIMA

Figlioli miei! Grazie, avete consolato il Mio cuore ma soprattutto il Cuore Divino di Gesù!
Vi abbiamo seguiti con quei ceri oranti per giungere qui in questo lembo di terra scelto da Dio, perché la Sua e la vostra Mamma avesse a venire, venga, abbia ancora a venire per richiamare tutti i suoi figli all’Amore a Dio, alla conversione, figlioli, alla vera conversione. Ecco, quei ceri, figli miei, siano sempre il simbolo dei vostri cuori che voi volete innalzare, innalzare, figli miei, verso quella Croce di Redenzione. Preparatevi, figli miei, con sacrifici e penitenze, come Gesù, accettando i dolori quotidiani, offrendoli a Dio e dicendo: “Dio Padre, quei dolori… coi dolori del tuo Figlio anche i miei! Spirito d’Amore, vivifica, brucia, dà forza col tuo Amore!”. Preparatevi, figlioli, e vi chiedo: oh! siate sempre ottemperanti al precetto festivo, eh!
La domenica è il giorno di Dio, il Santo Sacrificio della Messa, la Santa Confessione, la Comunione Eucaristica, le preghiere vocali più intense, anche figlioli se in altro modo il precetto potete soddisfarlo come la Chiesa ha disposto. Figlioli voi, ve ne prego, dedicate a Dio tutto quel giorno eh! preparatevi così alla Resurrezione, alla Vita. Ecco figli miei, Gesù è contento di voi, vi sorride, vi abbraccia tutti e con la Mamma vi impone le Mani sulle belle teste vostre.
Ecco, figli miei, scende come rugiada di grazie la carezza di Dio, siatene sempre degni, restituite Amore, restituite Amore, sempre Amore, restituitelo attraverso i fratelli, che dovete amare, amare, amare sempre, amare tutti. Oh! figlioli, Io, Mamma della Pace, vi benedico nel nome del Padre, nel nome di Gesù Figlio, nel nome dello Spirito d’Amore, Amen.
Benedico, figli miei, tutti quei vostri fratelli che desiderano essere qui, quelli che sono nelle stanze, nelle loro case, nelle cucine, impegnati nel lavoro.
Eh figlioli, Io benedico tutti e benedico in modo particolare i bimbi, che sono qui, tutti i vostri bimbi, i giovani, che sono qui, tutti i giovani.
Pregate sempre, pregate tanto il Signore Dio perché doni a questi pargoli, a questi giovani quella serenità, quella tranquillità, quella pace, quell’amore che gli uomini non hanno saputo costruire. Figlioli miei, se sarete uomini di pace, amanti di Dio, oh! allora anche questi bimbi, questi giovani potranno essere amanti di Dio, uomini di pace.
Figlioli, questa sera, e tutti assieme, vogliamo dire a Gesù la nostra preghiera, oh, non solo di fidanzati, ma di innamorati, diciamo: Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Ti amo! Ecco figlioli miei, Gesù concede: tutti coloro che vogliono, desiderano aiutare i fratelli, in un modo anche visibile, tangibile, dicano sì al Signore e abbiano l’impegno, il dono di imporre le mani, anche i bimbi, anche i giovani. Figlioli, dobbiamo ingrossare l’esercito, dobbiamo diventare il grande esercito d’Amore per la gloria di Dio, per amore ai fratelli, perché vinca la pace, perché vinca sempre l’amore. Benedico i fiori, benedico i ceri, le corone del Rosario, le nostre armi eh!
Benedico tutto ciò che volete sia benedetto. Ecco figli miei, i fiori, oh sapete già dove desidero, ma se volete portarli a casa, stasera portateli tutti assieme, tutti poi ne avrete. Figlioli, non sono e non saranno amuleti, ma un segno, un colore, un profumo, la gioia della Mamma che entra nelle vostre case per benedire chi soffre, per benedire chi vuole amare, perché sappia amare.Ed entreranno negli ospedali, entreranno nelle carceri, entreranno dove si soffre, entreranno dove Anime Consacrate e anche laici stanno col cuore dedicandosi ai fratelli, ai fratelli anziani, soli, abbandonati, ai giovani che desiderano uscire dall’inganno della droga, arriveranno nei locali dove confluiscono tanti giovani per divertirsi.
Figlioli, ovunque devono arrivare, arrivino come fermento d Amore.
Sono vestita a festa, figli miei, sono giorni di festa, anche se grandi tristezze gravano sui miei figli, ma sono giorni di festa figlioli, perché ci prepariamo assieme a risorgere con Cristo.
Figlioli il 2 a sera, una sera particolare, la Mamma porterà ancora il suo messaggio. Oh, figli miei, vi amo, amate Gesù, ciao ciao…

BENEDICO CHI PREGA PERCHE’ SORGANO TANTE VOCAZIONI FIRENZE, 5 FEBBRAIO 1989 • DOMENICA: S. AGATA VERGINE CHIESA DI S. GIOVANNI BATTISTA

Figlioli miei cari, siamo qui assieme ad abbracciare Gesù, Gesù nella SS. Eucarestia. Tutto per Lui, tutto figlioli miei, per Lui! Con Lui! In LUI! Per Sua grazia, per amore. Oh! Figlioli, Io ringrazio tutti i miei figli che sono qui convenuti in preghiera e quelli che avrebbero voluto essere qui e ora sono uniti in preghiera in altre chiese, nelle case, eh! Stiamo sempre così uniti, figlioli, in preghiera a Gesù, al Suo Cuore Divino, rinnovate ogni giorno la vostra consacrazione al Cuore Divino di Gesù e per suo desiderio anche al Mio Cuore Immacolato.
Vivete, figlioli miei nell’amore, se non c’è amore, oh! Figlioli, nulla vale, nulla.
Benedico queste terre, queste terre in cui a milioni hanno camminato Santi, in cui ora tanti stanno camminando verso Dio nella Santità.
Benedico i Vescovi, i prelati, i ministri di Dio; benedico le parrocchie, le diocesi; benedico tutti i figli miei; benedico chi soffre, benedico chi è emarginato, chi piange il figlio, i figli che hanno voluto trovare rifugio nella droga; benedico i carcerati e chi soffre per loro; benedico le anime consacrate e i laici, che sanno dedicare il tempo libero o tutta la vita per aiutare chi soffre, per aiutare i fratelli che hanno bisogno di non sentirsi mai soli; benedico chi sta percorrendo le corsie degli ospedali; benedico quei tanti miei figli che si adoperano con sincerità, generosità, disponibilità, amore, a sollevare le pene dei fratelli, a curarli, benedico le anime consacrate; benedico tutti coloro che pregano il Signore Iddio, che pregano Me, perché sorgano tante, tante, Sante vocazioni; benedico figlioli miei, in modo particolare i bimbi, sì, e i giovani; voi siate loro di esempio, di testimonianza d’amore, pregate sempre, sempre, sempre; benedico le vostre case, figlioli miei, le case dei vostri fratelli, amici eh!
Benedico i vostri focolari, oh! voi ora non usate più dire focolari, ma Io vi dico – i focolari – nell’intimità della famiglia, eh! Benedico i vostri automezzi, benedico gli oggetti che desiderate siano benedetti e vi benedico con i ministri di Dio, Gesù lo concede, è qui con noi… e Gli diciamo col cuore, col cuore caldo, palpitante: Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo!! Gesù, Ti amo!!! E Gesù, figlioli miei, che sente il vostro palpitare, dice per mezzo della Mamma Sua e vostra e per mezzo dello strumento docile, dice: “Chi lo desidera, abbia a pregare sui fratelli imponendo le mani e pregando così: “Dio Padre, Dio Figlio, Dio Spirito d’Amore, scendi su questo fratello, dà la gioia della salute spirituale, la gioia della conversione, il sollievo nella malattia, fa che sappia amare”. Vi benedico, nel nome di Dio Padre, nel nome di Dio Figlio, Gesù, Fratello vostro, nel nome dello Spirito d’Amore. Amen! Grazie, figli miei, restate ancora un po’ a fare compagnia a Gesù, restiamoci assieme, poi, partecipiamo al ricordo del Suo Sacrificio, della Sua redenzione, partecipiamo al Suo Amore. Grazie, figli miei, ciao! Cari, cari figli miei, amate Dio!

IL ROSARIO E’ UN’ARMA FORTE E’ PREGHIERA CHE PIACE A GESÙ CARPI. 29 GENNAIO 1989 DOMENICA: SS. COSTANZO E AQUILINO

Figlioli miei, grazie, grazie figli miei, avete affrontato le intemperie, il freddo pungente, per essere qui coi vostri fratelli a pregare.
Oh! avete consolato il cuore divino di Gesù, avete consolato, figlioli, quel cuore, per il quale voi dovete cercare sempre di vivere, di amare. Amatevi figli miei, amate con tutte le forze, l’Amore, è solo l’Amore, solo l’Amore, figli miei, che vi conduce a Dio, Dio è Amore.
Oh! a nulla valgono i successi, le fortune, quelle che voi chiamate fortune della vita, quelli li lascerete qui; valgono i vostri atti d’amore, la vostra vita permeata d’Amore. Grazie figlioli, vivete nella testimonianza, nella testimonianza del vostro amore a Gesù Dio, sempre, anche quando le difficoltà, le sofferenze vi colpiscono.
Sappiate elevare il vostro cuore col vostro amore verso Dio, sempre, anche quando i fratelli vi colpiscono, vi insultano, vi dileggiano, vi deridono, offrite a Dio e amate, amate tutti, amate tutti.
Grazie figli miei, quando sapete vivere la vostra vita nell’Amore, nell’Amore completo.Oh! figlioli, pregate, pregate molto, pregate sempre, la vostra arma sia il Santo Rosario, gli aiuti infiniti siano i santi Sacramenti.
Inginocchiatevi sovente davanti al Ministro di Dio, deponete le vostre pene, i vostri dolori, per avere offeso Dio, presso il Suo Ministro; dite: – Dio mio perdonami, Dio mio aiutami. Dio mi fammi vivere d’Amore -.
E avvicinatevi sovente a ricevere la Santa Eucarestia, figlioli, pane di vita, mistero d’Amore.
Il mondo, figlioli, oggi vive di odio, coraggio, trasformiamolo con l’amore.
Pregate, figlioli, pregate sempre, Io sono sempre vicina ai miei figli, ma in modo particolare quando essi sanno amare. E allora pregate, figlioli, pregate Iddio, pregate Me che offro a Dio, pregate i Santi, i Santi protettori, gli Angeli, i vostri Angeli custodi, gli Angeli custodi della famiglia, delle parrocchie, delle diocesi, i Santi tutti dei Cielo, gli Angeli, gli Arcangeli tutti del Cielo che vi seguono, vi aiutano, vogliono condurvi con loro nella gioia di Dio.
Vi benedico figlioli, e a coloro, non sono qui presenti, ma anche famigliari, cari amici, coloro che desiderano imporre le mani, dico, dite: – Sì o mio Dio -.
Fatelo con umiltà, con carità, disponibilità, pregando sempre. Fatelo, figlioli, invocando da Gesù, il Grande Guaritore, che porti salute dell’anima, porti conversione, porti la gioia di saperlo amare, porti anche salute, perché il fratello e la sorella, rigenerato anche nel corpo, sappia elevare la sua preghiera. Benedico voi, i vostri fratelli tanti, che qui avrebbero voluto convenire con voi in preghiera, che altrove in casa, in camera, in cucina, sono uniti con voi in preghiera. Benedico i bimbi, i giovani, che qui stasera hanno sofferto un po’ ai quali dico: cari, cari, tutto per Gesù, eh? siate forti! E per essere forti bisogna sempre stare vicini a Gesù, i Santi Sacramenti, vivete con eroismo la vostra giovinezza, vivetela con serenità, sappiate sorridere, sappiate sorridere ai grandi, quelli che voi chiamate grandi, che talvolta sono tanto piccoli, tanto piccoli nel cuore.
Voi sappiate sorridere ai genitori che non sanno trovare fra di loro la carità, che vogliono separare ciò che hanno promesso a Dio di avere unito. Sorridete e pregate per i vostri fratelli, amici, che tanto sovente si abbandonano a cose brutte, figlioli miei, alla lussuria, all’inganno della droga, alla ricerca del benessere, solo benessere.So che mi seguite, figli miei, sono felice. E benedico chi porta nel cuore tante angosce, dolori, sofferenze indicibili, sappiate offrire a Chi primo ha sofferto molto, moltissimo, infinitamente per Amore.
Benedico, figlioli miei, le acque, i fiori che saranno davanti al tabernacolo di Gesù, benedico le vostre armi, quelle armi fatte di tanti granini: dieci, poi una, poi dieci, poi una… ma è il Rosario figlioli miei eh?, è un’arma forte, perché è una preghiera che piace a Gesù ed è un inno alla SS. Trinità, all’Amore di Dio, perché avere voluto una Mamma per sè da donare ai Suoi figli è Amore.
Benedico figlioli miei, tutto ciò che desiderate sia benedetto, vi abbraccio, vi impongo le mani, ecco, abbassate le vostre teste, un po’ umide (grazie!), vi bacio, vi bacio figli miei, rimanete sotto il Mio manto, rimanete sempre nell’Amore. E il 12 a sera vi porterò ancora il Mio saluto, il Mio incitamento che è l’incitamento di tanti anni fa, sempre lo stesso ai Miei figli: Tornate, tornate a Dio, convertitevi, figlioli, con l’umiltà, la penitenza, la preghiera, l’Amore. Il 12 a sera, sì, e sarà una sera bellissima, quanti ceri vedrò accesi, tanti più ancora di stasera, che Io benedirò come benedico ora perché siano portati nelle vostre case, perché siano sempre pronti ad essere accesi per dire a Gesù che viene: Ecco Gesù, lo sai, sono pronto. Vi bacio, figli miei carissimi. Ciao.

SIAMO SEMPRE CON VOI NEI MOMENTI DI ANGOSCIA E DOLORE CARPI, 7 GENNAIO 1989 SABATO: S. RAIMONDO DI PENAFORT

Figlioli miei! Grazie, grazie di essere qui convenuti in preghiera anche con sacrifici; grazie a chi ha fatto il sacrificio e molto è costato rimanere nelle proprie case, grazie a chi è con voi unito ora in preghiera.
Ecco, figlioli, voi dite: – i Re maghi – Figlioli, siete tutti voi, sono tutti i figli di Dio, condotti da una stella: la Fede, la Speranza, l’Amore, per giungere a quella povera stalla, spoglia. Oh! non trovate figli miei, un uomo vestito da Re, trovate un bimbo. Quel bimbo, nasce nei vostri cuori, è nato nei vostri cuori. Erano caldi i vostri cuori? Accoglienti? Puliti? Beh! figlioli, ora bisogna adorarlo, con umiltà, con semplicità e testimoniarlo a tutti, a tutti testimoniarlo.
Figlioli vedete, qualcuno non sapeva, tal’altro non voleva dire, ma quella stella li ha guidati ugualmente a Gesù; anche voi arrivate a Gesù.
Non guardate a chi finge di non sapere, a chi non sa. Voi arrivate a Gesù, arrivando a Gesù voi arrivate alla sua Mamma, eh? Eh! figli miei, da lungi molti di voi sono convenuti, anche i pastori, anche i Re maghi, ma per adorare, per dire: – Gesù, che sei nato nel mio cuore, se non era sufficientemente caldo, scaldalo, se non era pulito, puliscilo, perdona Gesù, insegnami a camminare con Te -.
E voi camminate figlioli miei, Gesù è con voi. Io sono sempre vicina, non temete, anche nei momenti in cui vi sembra che Dio non sia con voi, che Gesù non vi guardi, che la Mamma non vi guardi, non temete, siamo con voi figlioli sempre, nei momenti di difficoltà, di angoscia, di dolore, nei momenti che voi chiamate di disperazione, non è disperazione; sapete, disperazione è una parola che non deve esistere nei vostri cuori.
Attaccatevi a Gesù Dio, chiedetelo alla Mamma, non temete, siamo sempre con voi figli miei, siamo con tutti, tutti. Ecco, figlioli miei, un anno ancora di grazie del Signore, un anno importante, carico si di prove, anche di dolori, anche di grandi gioie; sappiate accettare ciò che Dio vi dà, sempre; sappiate accettare i dolori, i disastri, le catastrofi che Dio permette avvengano e offrirle a Lui, col cuore caldo e sappiate dire grazie alle gioie che vi donerà.
Figli miei, un anno importante, nel quale vi impegnerete ogni attimo a testimoniare l’amore a Dio, nell’amore ai fratelli, a testimoniare che la Mamma richiama tutti, tutti. Oh! figli, sono tutti figli miei eh!
Oh, tornerò figlioli, il 29 a sera e vi porterò come ora la benedizione di Dio Padre, di Dio Gesù Figlio, di Dio Spirito d’Amore. Amen!
Ecco figlioli, taluno di voi ancora, desidera, poter aiutare i Fratelli imponendo loro le mani, invocando dalla Misericordia di Dio, aiuti per il fratello, la sorella, Dio lo vuole. Dica: sì o mio Dio. E sia largo di umiltà, d’amore, di discrezione. Ecco, figlioli, i fiori lo sapete, la Mamma desidera che siano portati davanti al Santo Tabernacolo, dove Gesù è… vivo, reale, col suo corpo, la sua anima, la sua divinità, il suo preziosissimo sangue, eh!
Figlioli, vi abbraccio, abbraccio i vostri familiari, tutti, anche… quelli, figlioli, che sono così deboli, che si abbandonano alla droga, alla lussuria. Io li abbraccio e dico con voi: – Gesù, aiutali tu! – E Io abbraccio figlioli, il Vicario di Cristo, i Principi della Chiesa, i Vescovi, i sacerdoti, i missionari, quelli che partono e quelli che ritornano, e i missionari nelle vostre terre. Non è forse Terra di missione figlioli miei? E abbraccio chi soffre nell’anima, chi soffre nel corpo, chi porta dolore per la perdita di un caro familiare; abbraccio figlioli, tutti coloro in modoparticolare, che si impegnano, ogni attimo per vivere l’amore a Dio, nell’amore ai fratelli; abbraccio e bacio gli emarginati, i carcerati, tutti quei figli miei che soffrono la fame, la sete, l’indigenza; abbraccio e bacio questi figli miei, chiedendo a Gesù: -Gesù, che gli altri fratelli non abbiano mai a dimenticarli, che abbiano a comprendere che ciò che a loro è dato, non è per loro soltanto.­-
Vi impongo le mie mani figlioli… ecco, grazie figli miei, i vostri sacrifici li ho già offerti a Gesù, vi bacio e ancora vi benedico, assieme ai ministri di Dio: “Nel nome del Padre, nel nome del Figlio, nel nome dello Spirito Santo d’Amore. Amen. Ciao figli miei, vi seguo, Gesù è con voi, andate in pace. Ciao!…

SAPPIATE SEMPRE LEGGERE NEGLI AVVENIMENTI LA MANO DEL POTENTE CARPI, 1 GENNAIO 1989 – DOMENICA: S. MARIA MADRE DI DIO SEDE DELL’ASSOCIAZIONE

Figlioli miei, un nuovo anno, un anno di Grazia, un anno nel quale vivere intensamente l’Alleanza con Dio… e con Me. Sì, figlioli miei, ringraziate Dio di misericordia che vi dona ancora tempo per lodarLo, per amarLo, per testimoniare ai fratelli e al mondo il vostro amore.
Non allarmatevi figli miei, degli eventi che in questo anno avranno a colpire l’umanità, sappiate leggerli con l’amore, come i veri preavvisi del grande avvertimento; sappiate preparavi sempre, essere pronti sempre, all’incontro con lo Sposo. Ecco, gli uomini faticano, gli uomini dicono: – Ma le catastrofi, i drammi, le tragedie sono sempre avvenute, ora è più facile perché i mezzi, gli strumenti di comunicazione, ce ne danno immediato avviso, conoscenza. – Voi figlioli, sappiate, con la vostra fede, vedere anche in quei segni i tempi che maturano. Nulla, nulla avviene secondo quanto i filosofi, i razionalisti, affermano, secondo un “caso”… brutta parola eh? Tutto avviene secondo i disegni di Dio, secondo quanto Dio permette, perché tutto vada a Sua gloria. Sappiate sempre, figlioli miei, sempre leggere negli avvenimenti, la mano del Potente, della Potenza, la mano dell’Amante, dell’Amore, la mano del Misericordioso, della Misericordia.
Figli miei, Io vi abbraccio tutti, vi bacio tutti, non solo voi, qui riuniti in preghiera, ma i vostri familiari, che altrove sono in compagnia, stanno divertendosi, stanno anche pregando; voi insegnate loro che devono trasformare anche il loro divertimento in preghiera; Dio ha dato agli uomini la gioia di sapere e potere divertirsi lodandoLo; il divertimento non è del Demonio se è divertimento con nel cuore il desiderio di essere sempre uniti alla Misericordia, all’Amore di Dio, eh? Tutte le cose sono state da Dio Create, anche i sentimenti, le occasioni, perché l’Uomo sappia rivolgerle a Lui, tutto. E Io abbraccio e bacio tutti i miei figli, tutti, tutti, tutti, tutti. Quelli che alleviano le pene, i dolori, sollevano le spine a Gesù, anche quelli che le spine tentano di conficcarle più profondamente.
Voi chiedete a Me, Io per voi lo chiederò a Gesù Dio che abbiate a essere sempre come teneri uccellini che estraggono quelle spine, le allontanano dal capo: volate, volate figli miei! Eh?
Ecco figlioli, abbraccio e bacio tutti e benedico, benedico nel nome di Dio Padre, Creatore, Potenza, Amore, Dio Grande, Dio Forte, Dio Amore! Nel nome di Gesù Figlio, Fratello vostro, Redentore, Salvezza e Pace!
Nel nome dello Spirito d’Amore, Scienza, Fortezza, Pietà, Timore di Dio. Amen. Ciao figli miei.

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