SAPPIATE TRATTENERVI ANCHE DA PICCOLE COSE E OFFRITELE PER QUEI VOSTRI FRATELLI CHE GEMONO GARGALLO DI CARPI, 25 FEBBRAIO 1990

Figlioli miei, grazie! Grazie perché pure con qualche difficoltà e sacrificio avete desiderato, voluto essere qui in preghiera. Grazie ai vostri fratelli che sono nelle loro case, nelle loro stanze e con voi sono uniti nella preghiera al Cuore Divino di Gesù. Ecco, figli miei, inizia secondo quanto la Chiesa Santa di Dio vi suggerisce, inizia presto il periodo di preparazione, il periodo della penitenza.
Figlioli miei, vivetelo intensamente, vivetelo con amore, sappiate portare nel vostro cuore quella croce, oh, non pesante, che il Signore vi ha concesso. Vi serva, figlioli miei per chiedere offrendoglielo, per chiedere al Signore la conversione, quella conversione figli miei, che è fatta di umiltà, d amore, di preghiera, di penitenza, penitenza sì, figli miei. Oh! Sappiate trattenervi anche da piccole cose e offrite, offrite per quei vostri fratelli che gemono, che non hanno chi li sfama chi li disseta, chi li ama, chi è loro vicino con una parola di consolazione fraterna. Vi chiedo penitenza, sul serio figli miei. Oh! Quante cose inutili, oh! Quante cose che vi sono diventate necessarie e sono superflue invece, il sacrificio, figli miei, di trattenervi e quei pochi denari inviarli a chi. fratello vostro, soffre. Se volete, figli miei. Vivete intensamente questo periodo, periodo pieno di grazie, intensamente con amore, camminate al fianco di Gesù, consolatelo, consolatelo con le vostre preghiere, con la vostra testimonianza, con l’amore che vi impegnate a donare sempre ai fratelli. Io sono con voi figli miei, con voi camminerò, coraggio! Dobbiamo, figli miei, dobbiamo chiedere perdono a Gesù Dio, al Padre, allo Spirito d’Amore, dobbiamo chiedere perdono di tutto; chiedete perdono per le piccole vigliaccherie, per l’incapacità di amare come e quanto vorrebbe Gesù; chiedete perdono per quanto non avete saputo compiere impegnandovi a compierlo, per testimoniare ai fratelli, per testimoniare al mondo che Dio è Grande! Dio è Santo! Dio è Amore! Figlioli! E’ ora di fare sul serio, figli miei, aiutatemi con le vostre preghiere, le porgerò al Figlio mio e fratello vostro, alla Trinità Santissima perché abbiano pietà, pietà… Cari figli, Io vi benedico, vi benedico perché Gesù lo vuole, in nome del Padre, in nome Suo e in nome dello Spirito d’Amore e benedico le vostre famiglie, le vostre parrocchie, le diocesi, il mondo; benedico in modo particolare i ministri di Dio, i ministri che hanno la pienezza del sacerdozio; benedico quanti vogliono camminare verso Gesù, sempre, sempre! Ecco, figli miei, ve l’ho ripetuto, non è più tempo di camminare, di vivere… con i piedi, come dite voi, su due staffe: «O con Cristo, o contro di Lui, con Lui, figli miei! Con Lui per la vita, per l’Amore». Oh! Io so che vi impegnerete, non adagiatevi nell’abitudine figli miei, anche quando venite qui… venite pellegrini eh? In pellegrinaggio. E quando costì non potete venire, unitevi ai fratelli in preghiera, è la preghiera, è la preghiera figli miei, la grande arma, che fa scendere ora e sempre su di voi, fa scendere tanti coriandoli, sono grazie, grazie di cui mi fa portatrice Per voi, per i vostri fratelli, i vostri cari. Benedite Iddio, beneditelo sempre, amate Dio, amate i vostri fratelli, siate d’esempio figli miei vivendo nella Chiesa Santa in ubbidienza, accostandovi sovente al Sacramento della Penitenza, addolorati e decisi, con l’aiuto di Dio, a non offenderlo più.
Accostatevi a ricevere il Santissimo Sacramento dell’Eucarestia, siate tabernacoli viventi, portate Gesù ai vostri fratelli, portatelo al mondo col vostro esempio, con la vostra umiltà, col silenzio e anche redarguendo figli miei, conto su di voi eh? Consoliamo Gesù! Oh figlioli, tornerò presto per incitarvi ancora e vi vedrò sfilare per queste vie in preghiera, o già lo avete pensato… e saranno grazie che Gesù farà scendere ancora su di voi. Tornerò presto, molto presto… cari, cari figli, il 10 a sera. Vi benedico figli miei, preghiamo assieme, se volete, il Cuore Divino di Gesù, perché doni alle vostre parrocchie, alle vostre diocesi, alle missioni, tante sante vocazioni e diciamo: Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo. Gesù! Cari figli, vi bacio tutti, benedico tutto ciò che desiderate sia benedetto: le immagini dei vostri cari che avete portato qui presso questa stele, quelle che avete dimenticate a casa, quelle che in questo momento dite: «Oh, le avessi portate», le benedico tutte, coraggio, vivete Cristo, siate Cristo. Ciao, figli miei!