OH, QUANTO È DI SOFFERENZA PER GESÙ, NASCERE COME REDENTORE E SALVATORE DEL MONDO IN MEZZO ALLE GUERRE DI OGNI TIPO! S. Benedetto Po (Mn), mercoledì 25 Dicembre 1991 Santo Natale

Figioli miei, ecco, ho deposto Gesù, il Bambino Gesù, nei vostri cuori, l’ho deposto nei cuori dei vostri fratelli e l’ho deposto, figli miei, l’ho deposto vicno a chi piange, chi soffre. L’ho deposto nei cuori di chi sta per morire per opera dei fratelli. L’ho depiosto vicino ai cannoni e vicino  alle armi; l’ho deposto nelle Chiese distrutte; l’ho deposto soprattutto nei corpi distrutti, Gesù! Gesù! Quanto, quanto, figli, è di sofferenza per Gesù nascere come Redentore e Salvatore del mondo, come luce, come Via,
Verità, Vita, Principe della Pace, in mezzo alle guerre di ogni tipo! Guerre anche nelle famiglie, guerre nei paesi, guerre nelle parrocchie, guerre fra
i sacerdoti, figli miei, e parrocchiani, guerre fra i sacerdoti e laici, tra i Vescovi e sacerdoti, guerre fra il Vicario di Cristo e i Vescovi e i Principi, oh, oh quanto, quanto Cristo Gesù deve operare con la sua grazia! Ma deve essere accettato, deve essere vissuto il Gesù. Chiedo, a voi chiedo, figli miei, cercate di vivere il Bambinello Gesù, il Gesù che ho deposto nei vostri cuori, di viverlo tutti i giorni, testimoniarlo, di viverlo sapendo essere dei nuovi samaritani, viverlo sapendo e volendo essere i suoi apostoli e discepoli.Vivere Gesù nella gioia per vincere il dolore del mondo; vincere la povertà del
mondo; portare al mondo la ricchezza di Dio, la ricchezza Gesù, la ricchezza dei vostri cuori diventati culla di Gesù. Grazie a voi, ai vostri fratelli, grazie a chi si impegna. Ecco, il mondo si
sta avvicinando velocemente ai grandi avvenimenti  profetizzati dai tempi, quegli eventi che Io stessa vi ho preannunciato invitandovi a prepararvi. Continuate a prepararvi nella preghiera, nella testimonza, nella solidarietà vera, sincera, nell’amore verso i fratelli.Vi benedico, figli miei, nel nome del Padre, in nome del Figlio Gesù fratello vostro, in nome dello Spirito d’Amore. Amen.
Ecco figli miei, diteglielo (Io lo dirò con voi) a quel Bambino, diteglielo: “Gesù, Gesù Bambino ti amo! Gesù Bambino,ti amo! Gesù Bambino,ti amo. Oh! Gesù, ti amo! Gesù, ti amo! Gesù, ti amo Gesù!” Ecco
Figli miei, accanto a Gesù nei vostri cuori ci sono gli Arcangeli, gli Angeli, e ci sono i Santi vostri protettori e ci sono i vostri famigliari, anche coloro che, morti tragicamente, temete siano lontani da Dio. Ma Dio all’ultimo momento chiama, chiama! Ecco vicino ai vostri cuori talvolta angosciati ora è sceso Gesù. Ecco e assieme agli Arcangeli agli Angeli ai vostri protettori e famigliari defunti, ci sono tanti tanti Santi per aiutarvi, per spronarvi, per dirvi:siamo qui ad ttendervi qui nella gioia di Dio.
Sappiate testimoniare con semplicità. A noi è bastato sapere dire sì al Signore; a noi, vedete, è bastato testimoniarlo con semplicità, umiltà, amore. Dio non ci aveva chiesto il martirio e l’eroismo; ci aveva chiesto l’ eroismo semplice di vivere ogni giorno vicino a Lui, per poterlo mostrare ai fratelli; di vivere ogni giorno per i fratelli, per dimostrare a Lui l’amore. Vi benedico nuovamente figlioli e vi bacio ad uno ad uno. La luce, la pace, la vera pace che è scesa nei vostri cuori, vi illumini, pace
a voi, alle vostre famiglie, ai vostri cari, al mondo
che non ha pace. Ciao figli miei.