E’ MOLTO FACILE LEGGERE IL VANGELO, È DIFFICILE VIVERLO, FIGLI MIEI! RANZANICO (BG), SABATO 10 AGOSTO 1991 S. LORENZO

Figlioli miei! Grazie delle vostre preghiere, vi chiedo che siano sempre numerose, intense, fatte col cuore, vi chiedo di diventare preghiera.
poichè, sapete, è con la preghiera che si attenuano i castighi di Dio o le disavventure, le disgrazie che gli uomini attirano su di sè. Grazie perché nella vostra preghiera avete ricordato quei tanti vostri fratelli, figli miei, che soffrono. Ecco la prova: quando si vive nel benessere è facile, molto facile criticare, accusare, compassionare anche i fratelli, e ,perché no, anche aiutarli, ma aiutarli con una solidarietà sterile, con la beficenza; ma quando i fratelli pongono delle difficoltà, vengono a
togliere, in parte, la tranquillità, oh! no!…
figli, ricordate, ora sono un bel numero, ma ancora esiguo rispetto a quello che sarà in futuro. E gli uomini cristiani dovranno sapere usare la
solidarietà accogliendo i fratelli. E’facile, molto facile leggere il Vangelo, è difficile viverlo, figli
miei, ma isogna impegnarsi a viverlo, essere i samaritani, i veri samaritani.
E’ facile pensare al divertimento, giustificare con una tranquillità conquistata, meritata, la paura del subbuglio; è facile giustificare tutto per venir meno alla generosità; ed è facile essere lontani e pensare che gli altri fratelli devono avere questa generosità, ma non esserne coinvolti e quando dovesse succedere a voi ! ! ! Siete pronti? … So che
fatichereste molto, ma così ci si prepara, figli miei, meditando, preparandosi al sacrificio, alle rinunce, perché i tempi che potrebbero
arrivare potrebbero essere molto, Molto più pesanti. Non dovete spaventarvi, figlioli, perché se avete la generosità del cuore, se avete amore a Gesù, a Dio, amore ai fratelli, non vi sarà difficile, non vi sarà
affatto difficile e proverete grande gioia, quella gioia che ora non riuscite a provare nell’abbondanza e nel benessere, la troverete anche nella difficoltà, nella mancanza, nell’indigenza, perché sarà una mancanza e un’indigenza decisa da voi, scelta per poter dare ai fratelli, un programma pesante che vi do stasera, ma già in altri messaggi, se vi ricordate (e quanto poco li rileggete)  vi ho preparato a questo; i tempi si avvicinano, coraggio figli, IO vi sono al fianco, vi aiuto, vi aiuterò, non abbiate a temere, la misericordia del Signore Iddio accompagna quei figli ce Lo temono e che amano i fratelli, accompagna quei figli che ora si preparano, essendo preghiera, preghiera nel lavoro, preghiera nel divertimento, preghiera nel riposo, preghiera sempre! Grazie figli, ciao.