CHI E’ FANATICO CARPI, 24 MAGGIO 1988 ORE 22 ca. MARTEDÃŒ: FESTA DELLA B. VERGINE AUSILIATRICE

Figlioli miei! Io vengo per essere il vostro aiuto, per arrivare al Cuore Divino di Gesù. Figlioli, grazie per le vostre preghiere, per la vostra fermezza, per la vostra… umiltà! Oh, direte: “La Mamma non può dirci che siamo umili”. Beh, figlioli, vi state incamminando. E Io voglio incoraggiarvi. Coraggio, figlioli! Vedete! La Mamma ha una sua pedagogia: Preghiera, penitenza e amore, nell’umiltà. E certo, che viene a portare una pedagogia che… a pochi piace… Ora il mondo vive di altro, vive di benessere, di superficialità, di lussuria, di odio. E Io vengo e ancora verrò per invitarvi, figlioli, proprio alla preghiera, alla penitenza, all’amore, nell’umiltà. Sì, figlioli, se volete veramente amare Gesù, dovete seguire Lui, che è Via, che è Vita, che è Verità. La Mamma viene solo a ricordarvelo e verrà ancora per ricor-darvelo, perché desidera tanto che i suoi figli amino veramente il Fratello Gesù, Dio. Amando Gesù, amate Dio, Padre, Spirito d’Amore. Figlioli, certo in questo mese, qualcuno di voi ha dovuto soffrire più che prima, ma Io sono vicina a chi soffre. Figlioli, ma per camminare vicino a Gesù, bisogna saper accettare anche le sofferenze! E’ un programma duro, eh! Beh, ci proviamo, figlioli, a seguirlo? E così amare Gesù è (e sapete quanto è importante, veramente indispensabile) amare Dio!… figlioli miei, vedete! Molti diranno: “quante Madonne!”. Figlioli miei, Io, in tanti luoghi parlo a vostri fratelli, ma il mio messaggio è per tutti gli uomini, per tutti. Siete tutti figli miei.
Figlioli, questa sera, Io chiedo un piccolo sacrificio. Vi ho
chiesto penitenza. Se volete, rinunciate a qualche ora di televisione e chi fuma, vuole rinunciare un giorno almeno nella settimana alle sigarette? E magari a qualche leccornia, qualche bibita, qualche dolce. “Sì, la Mamma ci chiede cose, cose veramente da bambini”. Figlioli, sapete: Io vi sento tutti bambini, i miei bambini. Oh, come desidererei che lo faceste. Vedete: è il modo per consolare Gesù, Gesù che è il Consolatore, il Consolatore di tutti… Se riuscite a fare uno sforzo, E qualcuno c’è già riuscito. Lo sappiamo noi. Non c’è bisogno di dirlo ai fratelli. Le opere buone, i sacrifici: nel nascondimento, perché, allora, sono veramente per amore a Dio, non per mostrarci. Ah! Figlioli miei, sapete: nonostante tanti dolori, tanti vostri fratelli che mi fanno soffrire, perché fanno soffrire Gesù, Io stasera sono qui con voi. Sono contenta, sapete? Avete pregato Gesù, e Io, Aiuto dei cristiani, vi porto quel Cuore Divino, a quel Cuore che è Amore, Amore, Amore. Figlioli, volete che gli diciamo il nostro amore? Glielo diciamo proprio col cuore, eh? E gli diciamo: “Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù Ti amo! Ti amo! Ah! Gesù! Gesù!”. Ecco, così, figlioli! Se volete un consiglio, diteglielo spesso a Gesù quando siete nel dolore, nell’angoscia e anche quando gioite, sempre, diteglielo a Gesù e dite a Gesù: “Gesù, scusa se… qualche volta ti dico “Ti amo” e poi ti tradisco. Perdona, Gesù. Sai, sono debole. Gesù, aiutami, aiutami! Gesù, fa che io sappia amarti”. Ecco, figlioli miei, diteglielo spesso. Oh! sapete quanti dolori gli togliete, e quante pene togliete anche dal mio cuore? Sapeste quanti peccati vengono cancellati, quante bestemmie, quanti peccati di lussuria, vengono perdonati per merito di Gesù, ma con le vostre preghiere, eh, figlioli! Beh, vedete… avrete ancora presto un mio messaggio, il mio caro saluto, quel saluto che anche stasera porterete alle vostre famiglie, alle vostre parrocchie, al mondo. Chi non accetta il mio saluto, voi non giudicatelo. Sapete, è tanto difficile se non è il Signore, lo Spirito d’Amore a illuminare… è tanto difficile accettare, comprendere. Vedete, vi diranno: “Ma sono fanatici, pregano, pregano, pregano”. Beh, figlioli, sapete… Gesù, dei fanatici così, li accetta, perché pregate Lui. Oh, è anche fanatismo rimanere ore e ore davanti ad uno schermo, ore e ore nella calca per ascoltare musica, per vedere i fratelli giocare… Ma pregare, figlioli, è Amore; dev’essere Amore, veramente Amore.
Ecco, figlioli miei, Io vi abbraccio. Rimanete sotto il mio manto, non abbandonatemi per seguire altre illusioni. Statemi vicino, state vicino a Gesù. Io vi abbraccio. Vi bacio. Figlioli… e il 5 a sera, Io vi porterò ancora il mio saluto, la benedizione di Dio Padre, di Gesù Figlio, dello Spirito d’Amore, che ora, invocata dai Ministri di Dio, abbia a scendere su di voi. Vi benedico, nel nome di Dio Padre, di Gesù Figlio, Fratello vostro, dello Spirito d’Amore. Amen!
Ecco figlioli, Io vi accarezzo i capelli, a tutti vi impongono le mani. Vi stringo, voi stringetevi a me. Vi amo, Vi amo, figlioli!