ULTIMA PERLA DELLA MAMMA TRAMITE IL VEGGENTE GIANNI GARGALLO (MO), SABATO 26 GIUGNO 1993 S. RODOLFO MARTIRE

Figlioli cari, sono sempre con voi per guidarvi, per condurvi sulla strada di Cristo Gesù.
Dio nella Sua misericordia infinita ha voluto che Io portassi per il mondo e nel mondo il Figlio Suo.
Dio nella Sua sempre infinita misericordia, desidera che Io prenda tutti i miei Figli e li porti dal grande Figlio.
Coraggio figli, continuate nell’umiltà, nella semplicità a testimoniare l’amore di Dio per tutti gli uomini.
Vi tengo sotto il mio manto e vi benedico, Figli, vi benedico col ministro di Dio nel nome di Dio che è Padre, nel nome di Dio che è Figlio, Gesù, fratello vostro, nel nome dello Spirito d’Amore. Amen. Ecco Figli, mentre Gesù vi concede la Sua brezza, il Suo venticello che vi ristora diciamo assieme: Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo!!! Ciao, figli miei.

IL BENE VERO PER VOI E PER I VOSTRI FRATELLI, SOLO DIO LO CONOSCE, SOLO DIO LO SA ATTUARE Gargallo (Mo), Sabato 19 Giugno 1993 S. Romualdo abate

Figlioli miei cari, ecco, sono qui soltanto per abbracciarvi, figli, abbracciare con voi i tanti vostri fratelli che stasera, oggi, ieri particolarmente, si sono sentiti uniti tutti in preghiera, in preghiera per invocare dal Cuore Divino di Gesù misericordia e perdono; in preghiera per ricordare il Cuore Immacolato mio, Immacolato perché così Dio lo ha voluto; in preghiera per chiedere grazie spirituali, fisiche e anche materiali; in preghiera per chiedere che cessino le guerre nel mondo, ma che comincino a cessare dalle proprie famiglie.
Sono venuta ad abbracciare voi, abbracciare tutti i miei figli che si impegnano a camminare verso Gesù, a camminare con Gesù, che si impegnano a testimoniare la loro fede nella semplicità e nella donazione completa. Sono venuta a benedire perché le vostre buone intenzioni siano confortate, aiutate, benedette dallo Spirito d’Amore, perché i vostri desideri trovino risposta in quel Cuore Divino, ma trovino risposta secondo quello che nella mente infinita e meravigliosa di Dio rappresenta, rappresenterà per voi, per i vostri cari il bene vero, il bene assoluto. Solo Dio lo conosce, solo Dio lo sa attuare per voi e per i vostri fratelli. Vi benedico, figli miei.
Nel ringraziarvi per quanto andate compiendo e compirete ancora per i vostri fratelli, con generosità, la provvidenza divina che si fa piccola e usa degli strumenti umani, non vi mancherà mai.
Ricordatevi: ciò che in nome vostro e in nome dei vostri fratelli saprete donare con amore, con sincerità, col cuore, corrisponderà, figli miei, a un grande tesoro, un grande tesoro che voi e i vostri fratelli saprete versare in quel conto che Io sto seguendo giorno dopo giorno. Vi benedico figli, nel nome della Trinità Santissima: di Dio Padre, Misericordia ed Amore, di Dio Figlio, Gesù, Redentore e fratello vostro, di Dio Spirito d d’amore, Forza vivificante, illuminante, santificante. Amen. Ciao figli miei.

LA MAMMA NON VI DICE ERESIE, FIGLI MIEI: ANCHE VOI FATEVI EUCARESTIA PER i VOSTRI FRATELLI Messaggio n 17 /93 13 giugno 1993 – Gargallo di Carpi – Località Pioppelle Solennità del Corpus Domini

iglioli miei cari, diletti, con voi ho camminato, con voi ho pregato, prego sempre con voi, figli miei. Grazie della vostra testimonianza.
Offrirò al Cuore Divino di Gesù, che già vi ha seguiti, sapete; offrirò le vostre preghiere, le presenterò in un bel vassoio. Figlioli, Gesù vi dirà di sì.
Ecco figli, oggi vi voglio richiamare particolarmente a vivere con intensità, a vivere con amore, a vivere con grande devozione e gioia la vostra appartenenza al Corpo Mistico di Cristo.
Voi cellule, cellule di questo Corpo meraviglioso di cui il capo è Cristo Gesù!
Voi cellule: siate cellule vive, cellule radianti, cellule capaci di dare forza, energia, sorriso, conforto alle altre cellule a voi vicine.
Attingete dal Cuore Divino di Gesù questa forza, questa capacità, questa umiltà.
Siate umili, molto umili, piccoli, piccolissimi di fronte al Signore, perché il Signore possa riconoscervi; il Signore riconosce le cose umili e piccole.
Siate però, figli miei, certi, gioiosi della vostra appartenenza al Corpo Mistico di Cristo. Figli pregate, pregate molto, siate preghiera! E’ certo che i tempi sono giunti: tempi di prova, tempi di purificazione.
Ma voi, figli miei, abbandonatevi alla speranza, alla certezza in Cristo Gesù.
Abbandonatevi al Suo amore meraviglioso, abbandonatevi donando il vostro amore. Solo con la preghiera e la testimonianza, testimonianza umile ma ferma, testimonianza di Cristo Gesù, solo così, figli, si raggiunge e raggiungerete la serenità, la gioia. i vostri volti saranno illuminati dal sorriso e il sorriso porterete ai vostri fratelli.
Cari figli, sono i tempi in cui non basta la preghiera e non basta il buon pensiero, ma occorre anche operare, operare; già questo l’ho chiesto con la testimonianza, ma operare anche con opere buone, perché non siano solo parole; operare con opere di carità, opere di giustizia, opere d’amore.
Ricordatevi, figli miei, avete aperto un conto particolare presso il Cuore Divino di Gesù, un conto nel quale versare le vostre opere buone. Oh figli, Io sto controllando i vostri conti. Laddove c’è qualche mancanza dico: “Gesù, perdona!” Laddove le mancanze sono poche : “Gesù, accetta! Gesù, benedici! Gesù, a tutti perdona e continua a portare la tua misericordia meravigliosa, il tuo perdono, la tua gioia, Gesù!”.
Cari figli, grazie per le vostre preghiere, continuate nella semplicità, continuate!
Assieme a voi, figli, voglio dire al nostro caro Gesù, veramente col cuore: Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù! Ed è Gesù, figli miei, Gesù Dio, il Padre, lo Spirito d’Amore che fanno scendere su di voi, da me impetrata, la Loro benedizione: è la benedizione di Dio Padre, è la benedizione di Dio Figlio, Gesù, fratello vostro, è la benedizione dello Spirito d’Amore. Amen.
Benedico, figli miei, voi, benedico le vostre intenzioni di preghiera, benedico le anime consacrate, vescovi, sacerdoti, missionari; benedico i volontari, benedico i medici, benedico quei laici che sanno farsi carità, che sanno farsi Eucaristia per i loro fratelli.
Pensateci, meditatelo!
La Mamma non vi dice eresie, figli miei: anche voi fatevi Eucaristia per i vostri fratelli.
Benedico quei laici che si adoperano per i fratelli sofferenti, ammalati, tossicodipendenti, ammalati di AIDS, ex carcerati, abbandonati.
Benedico tutti coloro che sanno aiutare, soccorrere, portare il sorriso nelle umane fragilità, nei dolori, che sanno lenire le piaghe, che sanno portare sempre il mio sorriso ai fratelli. Benedico tutto ciò che desiderate Io abbia a benedire, figli miei: acqua, sale, incenso, olio.
Benedico gli strumenti religiosi, gli strumenti di pietà. Benedico i bimbi, i giovani, benedico tutti voi che, nell’attesa del ritorno di Cristo Gesù, state tentando di percorrere, la percorrerete ( col mio aiuto e il mio amore, voluto da Cristo Gesù), la via segnata dal Salvatore, Cristo Gesù, da quel Cuore Divino che nulla ha risparmiato, da quel Cuore Divino che nulla avrebbe risparmiato anche per una sola anima. Vi abbraccio figli miei, e ancora una volta coi ministri di Dio vi benedico e vi accompagno; sono sempre al vostro fianco coi vostri Angeli custodi, coi vostri Santi protettori, con quei Santi che voi non conoscete che sono i vostri parenti, amici che vi hanno preceduto nella gioia e nella luce di Dio. Tutti siamo al vostro fianco per combattere, figli miei, la battaglia dell’amore.
Ho costituito, ho desiderato la “lega della solidarietà e dell’amore”.
Siate veramente, figli, operatori di questa lega dell’amore.
Ancora vi abbraccio. Ciao, figli miei!

AFFIDATE TUTTO A QUEL CUORE DIVINO CHE ANCORA SANGUINA IN MOLTI LUOGHI, IN IMMAGINI, QUADRI, STATUE PER RICHIAMARE, NON ACCETTATO, GLI UOMINI Messaggio del 1° lunedì del mese n. 16/93 7 giugno 1993 – Sarnico (Bg)

Figlioli miei diletti, è iniziato da pochi giorni questo meraviglioso e importante mese della vostra vita, mese nel quale ricordate e pregate in modo particolare il Cuore Divino di Gesù.
Io sono e sarò sempre con voi, figli miei, in preghiera, per affidare a quel Cuore Divino, meraviglioso Cuore, le vostre intenzioni, i vostri desideri, i vostri dolori, le vostre disperazioni … li conosco ad uno ad uno, figli miei, conosco anche i vostri dubbi, le vostre perplessità, le vostre rabbie, le vostre ribellioni … figli, affidate tutto, buttate tutto, figli miei, in quel Cuore Divino, quel Cuore di Dio, quel Cuore che racchiude l’universo, quel Cuore che … ancora sanguina in tanti posti sulla terra, in immagini sacre, immaginette, quadri, statue, per richiamare gli uomini, ma che gli uomini non accettano.
Se Cristo Gesù si presentasse a certi figli miei e fratelli suoi, col petto squarciato ed il cuore sanguinante, avrebbero pure ancora il coraggio di rivoltarsi o di chiudere gli occhi…
Quanto dolore in quel Cuore, figli miei, e quanto dolore nel mio Cuore di Madre, ma gli uomini non vogliono aprire gli occhi, non vogliono aprirsi a Dio, non vogliono aprirsi alla speranza e confidano solo nelle forze e confidano negli inganni del mondo, quegli stessi inganni che hanno creato con le proprie mani e che li porteranno alla perdizione, alla rovina, così come alla rovina potrebbero portare questo dono meraviglioso di Dio, questo pianeta.
Figli, Io conto su di voi, conto su di voi che vi siete riuniti qui, su voi che siete sparsi in ogni parte del mondo, ma che in questo momento siete in preghiera con i vostri fratelli per invocare, da quel Cuore Divino, ancora misericordia, ancora misericordia … “Oh Dio che sei lento all’ira, vinca la Tua Misericordia, il Tuo Amore infinito “… così recitate, figli miei. Prego con voi e coi tanti vostri fratelli che soffrono e tanti vostri fratelli che pregano, coi tanti vostri fratelli che piangono … dobbiamo figli, unirci tutti, stretti stretti … venite, rimanete sotto il mio manto. La battaglia si fa più dura, la battaglia si farà più intensa.
Anche le forze della natura si scatenano e tutto pare precipitare.
Sotto il mio manto, figli miei, perché Dio lo vuole, sarete protetti, sarete difesi, sarete sereni, figli.
Io vi chiedo un aiuto, figli, si Io vi chiedo un aiuto, aiutatemi con le vostre preghiere, pregate, … pregate… pregate di più … pregate sempre, figli, siate preghiera perché la preghiera mi darà la forza per ottenere, per il mondo, la pace.
Tante guerre sono esplose in questo anno, qualcuna sta per terminare, altre esploderanno. La violenza dell’odio, la violenza di satana sta colpendo ogni luogo.
Con le vostre preghiere, figli miei, otterrò da Gesù, otterrò da Dio Padre, dal mio Sposo Spirito d’Amore, pietà e misericordia per tutti gli uomini … Sicché al ritorno di Cristo Gesù sulla terra, Egli potrà trovare molti più fratelli disposti ad accettarlo, ad accoglierlo, ad abbracciarlo e i suoi occhi avvolgeranno e riconosceranno tanti più fratelli e li giustificherà Lui presso il Padre e presso lo Spirito d’Amore. Portate, figli miei, in ogni luogo, ovunque portate la serenità, la gioia della fede, della speranza, portate il sorriso dell’amore, ovunque …
Quanto fate fatica, figli miei …. oh quel sorriso varrà al centuplo!
Portate ovunque la benedizione che Io stasera particolarmente rivolgo a voi, a tutti quei miei figli che sono uniti in preghiera, particolarmente ministri di Dio, anime consacrate, anime che vivono in clausura, che pregano, offrono, si consumano e vivono … Benedico i missionari, le missionarie, le anime consacrate, in ogni luogo del mondo, che si adoperano, non solo per portare la Parola di Cristo, ma per portare l’opera, l’amore di Cristo.
Benedico tutti quelli che desiderate Io abbia a benedire, figli miei.
Li conosco tutti ad uno ad uno, conosco i giovani, i bimbi, gli sposi, conosco i carcerati, conosco i drogati, gli ammalati di AIDS, conosco gli ex carcerati, conosco chi ama, chi ha la vigliaccheria del tradimento e chi ha la grande forza della fedeltà e dell’amore … tutti benedico e benedico tutto ciò che desiderate Io abbia a benedire.
Una benedizione particolare in queste vallate, in queste pianure … vi amo tanto! … una benedizione particolare ai ministri di Dio, a coloro che si rendono disponibili, aperti all’opera meravigliosa di Dio e anche a coloro che, più ottusi, faticano.
Per tutti il mio ricordo materno, per tutti il mio abbraccio, per tutti il mio : ” Coraggio, figli!”. Bisogna combattere per Gesù, l’unica cosa importante … combattere, vivere per quel Cuore Divino, quel Cuore Divino al quale tutti assieme vogliamo dire : Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo!” Ecco, figli miei, solo così i poveri che sono i più ricchi e i ricchi che sono tanti poveri, potranno sedere, quando verrà lo Sposo .. vicini … glorificare il Padre, glorificare il Figlio, glorificare lo Spirito Santo … se coinvolti, se avvinti e bruciati d’amore per il Cuore Divino di Gesù e per tutti i fratelli.
Vi benedico, figli, nel nome di Dio Padre, nel nome di Dio Gesù, Figlio, fratello vostro, nel nome dello Spirito d’Amore. Amen!
Figlioli, tornerete alle vostre famiglie.
Andate in pace nel mondo, testimoniate Cristo Gesù, vivete per Cristo, vivete in Cristo, vivete nel mondo, testimoniando Cristo Gesù. Alleluja!
Ciao, figli miei!

STATE CERTI, FIGLI, IL “PRESTO” CHE VI DICE LA MAMMA È NELL’ORDINE DI POCHI ANNI Villongo (Bg), Sabato 5 Giugno 1993, – S. Bonifacio

Figlioli miei cari, è un saluto breve per voi. Ai vostri saluti si unisce il mio. Sono rimasta con voi in preghiera e ho atteso questo momento, momento del saluto per venirvi anch’Io a salutare. Grazie, figli, per l’impegno che ponete nel testimoniare. State uniti, state uniti, uniti nella preghiera, uniti nei sentimenti, uniti nei desideri, uniti perché il disegno di Dio abbia a realizzarsi. Il demonio, sapete, sta tentando con ogni mezzo per distruggerlo per renderlo inaccettabile, per rendere poco credibile: è il suo mestiere, figli miei; ma voi, attaccati alla preghiera, attaccati alla semplicità, all’umiltà, uniti stretti stretti, continuate a camminare. Lo Spirito di consolazione è sceso e scenderà su di voi e il Grande Consolatore, nell’Unità Trinitaria, presto verrà a consolarvi. Vedete, taluni credono che il presto che uso Io, che usa il mio Gesù che usano talvolta i Santi e gli Angeli del Paradiso quando portano i messaggi e locuzioni a voi, sia il domani immediato. Talaltri questo presto lo vedono in un contesto biblico e lo vedono posposto, lontano veramente nel tempo, un “presto lontano”. State certi, figli, il “presto” che vi dice la Mamma è nell’ordine di pochi anni.
Tutto si avvererà. Chi avrà creduto, chi sarà stato disponibile, chi anche sarà stato perseguitato, calunniato, deriso, infangato per il suo credere vivrà in prima persona, vicino a Cristo Gesù, la vita della nuova Chiesa, li vita della gioia, della serenità anche su questa terra. Chi invece si sarà fatto strumento di persecuzione, non avrà seguito i consigli di Paolo, quei consigli brevi che avete letto e leggerete nella seconda lettura della liturgia odierna (2 Cor 13,11-13) allora “mea culpa” dovrà recitare.
“Ho creduto di essere nella verità, ho voluto essere nella verità e non ho pensato che la verità è solo in Dio, e non ho pensato, non ho avuto l’umiltà di ammettere davanti a Dio e davanti agli uomini, che l’intervento della Trinità su questa umanità dilaniata, peccatrice, dissoluta, sta intervenendo ogni giorno attraverso anche la Madre Sua, la Sposa diletta, attraverso i Santi, gli Arcangeli, gli Angeli”.
Figli, ecco, Io vi saluto, vi saluterete fra di voi, vi darete il bacio, vi darete la buonanotte. Nel bacio di ognuno ci sarà il mio bacio, nella buonanotte il mio sorriso.
Ciao figli miei, vi benedico e benedico tutte le vostre case, benedico questa diocesi, benedico questi luoghi dove trionfa il dolore, il tormento e la fede, dove trionfa la povertà e la dissolutezza, dove trionfa la generosità e l’odio, l’invidia, l’egoismo.
Al di sopra di essi alzatevi, figli miei; al di sopra dei sentimenti umani del mondo, vivete e testimoniate.
La mia benedizione vi seguirà sempre ed è la benedizione di’Dio Padre, di Dio Figlio, di Dio Spirito d’Amore. Amen.
Figli, è possibile che andiate a nanna senza dire al nostro Gesù: Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo Gesù!?
Oh, non è possibile! Non è possibile! E allora glielo ripetiamo: Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo!
Certo, è quel Cuore Divino che ha amato ognuno di voi come se foste l’universo; e allora a Lui, per salutarci diciamo: Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo Gesù! Ciao figli miei.

II CUORE DIVINO DI GESÙ È IL CENTRO, IL MOTORE DELL’UMANITÀ Gargallo (Mo), Sabato 29 Maggio 1993 S. Massimino Vescovo

Figlioli cari, ecco Io sono e rimango con voi, come sono e rimango con i vostri fratelli uniti in preghiera e anche coi bimbi che ora già riposano, sì, perché è ora di riposo per i piccoli, eh!
Sono tornata, figli, a parlarvi perché ho voluto con voi chiudere un po’ anticipatamente il mese dedicato dalla Chiesa a Me, per aprire con voi il meraviglioso mese che è dedicato al Cuore Divino di Gesù.
Il Cuore di Gesù è il centro, il motore dell’umanità, figli miei, il motore del tempo… Cristo Gesù.
Io vengo per Lui, figli miei, per richiamarvi a Lui.
Io sono una povera serva, certo, grande perché Dio lo ha voluto, ma sempre una serva… è Lui, Lui il centro, Lui quel Cuore Divino che ci ha amato tutti, figli, di un amore straordinario, infinito.
Sono qui con voi per dirvi, figlioli: – Vi voglio aiutare a buttare i vostri cuori nel suo Cuore Divino perché siano purificati, perché siano entusiasmati, perché siano puliti, purificati, perché sappiano bruciare d’amore -.
Per questo, figli miei, vi chiedo di recitare non già le litanie lauretane, ma le litanie del Sacro Cuore di Gesù al Sacro Cuore di Gesù.
E in questo mese che andrete a iniziare fra due giorni, ricordatevi figli, mi è molto gradito che voi recitiate le litanie al Cuore Divino di Gesù, le lodi al Cuore Divino di Gesù.
Oh, i vostri pensieri, le vostre parole non arriveranno mai, mai, figli, alla profondità, alla grandezza dell’amore di quel Cuore Divino, quel Cuore Divino che ora, perché da me invocato, impartisce a voi, figli, e a tutti i vostri fratelli e figli miei, la benedizione del Padre, la Sua benedizione e la benedizione dello Spirito d’Amore che li avvince. Amen. Ciao.figli.

PREGATE PERCHÉ I DISEGNI DI DIO ABBIANO PRESTO A REALIZZARSI Carpi (Mo), Sabato 29 Maggio 1993 S. Massimino Vescovo

Figli cari …
Spiritus Domini super vos et in vos…
L’esprit de Dieu sur vous mes fils …
Espiritu de Dios en vuestros corazones …
O figli, Maria, la Sposa dello Spirito d’Amore, vorrebbe portare a tutti i suoi figli, ovunque sparsi nel mondo, con ogni lingua, il suo saluto, l’annuncio della discesa dello Spirito d’Amore, così come l’ha fatto a voi, figli!
Ho pregato su di voi e continuerò a pregare, ho pregato con voi e continueremo a pregare, ho pregato per voi, e voi, con le vostre preghiere, mi darete la forza, figli miei, di chiedere a Dio Padre, al mio Figlio Diletto e fratello vostro Gesù, allo Spirito d’Amore, misericordia, misericordia per l’umanità che giace nelle tenebre, nel dolore, nel dolore della morte e del peccato.
Figli diletti, quante volte vi ho detto: ” E’ tempo di vivere le proprie scelte … vivete la vostra scelta” e quanti mi hanno seguito e quanti invece, quasi pensando a una voce forse soprannaturale o preternaturale, ma da chissà chi, da chissà dove potesse venire, si sono arroccati nella più facile e stupida posizione di incredulità, di critica, di calunnia e di persecuzione.
No, figli, è veramente ora di vivere le scelte fino in fondo, di non voltarsi indietro, di camminare, camminare verso Cristo, verso Cristo Gesù che molti, troppi, dicono essere salito al cielo e ritornare soltanto per il giudizio finale… un Cristo Gesù, un Dio al quale non è consentito passeggiare per le strade del mondo, in mezzo ai fratelli per richiamarli, in mezzo ai fratelli per fustigarli, in mezzo ai fratelli per abbracciarli, per sorridere loro, per dire :” Coraggio! Coraggio! Gioia!”. Siete, figli miei, i prediletti e dovete ringraziare il Signore Dio per questa particolare predilezione; siete stati chiamati, talvolta in maniera strana e qualcuno di voi ancora fatica un pochettino, ma pure pone l’impegno e Gesù vi accoglie così, così come siete, con le vostre debolezze …apprezza il vostro impegno, perdona le vostre cadute, gioisce delle vostre piccole conversioni quotidiane.
Figli miei, che lo Spirito di Dio, lo Spirito d’Amore, scenda ogni giorno su di voi, vi porti ad agire in ogni attimo secondo la Sua Volontà, secondo il Suo Amore … tendere a Dio in ogni momento, ritornare a Dio in ogni momento, amare Dio infinitamente attraverso i fratelli.
Grazie, figli miei, per quanto state compiendo, ognuno di voi, per i fratelli bisognosi … dovete insistere, ce ne sarà sempre più bisogno, perché i poveri non si sentano così poveri, perché i ricchi capiscano che la loro ricchezza è la più grave, tremenda povertà.
Vi benedico, figli, vi benedico ad uno ad uno, voi qui uniti presso la stele di via Pioppelle.
Benedico tutti quei vostri fratelli, figli miei, ovunque in preghiera: nelle loro case, negli ospedali, nelle chiese, davanti alle steli, alle cappelline.
Benedico le vostre famiglie, tutte le famiglie, perché abbia a ritornare l’amore, perché abbia a ritornare il rispetto, perché abbia a ritornare il senso profondo e meraviglioso del sacramento.
Benedico anche coloro che si trovano in posizioni difficili davanti alla Chiesa … abbiano ad accettare la carezza di una madre, abbiano ad accettare l’aiuto di una madre, abbiano a riconoscere l’amore infinito che li avvolge, che li pervade, perché il loro cammino sia un cammino sempre e comunque verso Cristo Gesù.
Benedico i sofferenti, ma benedico stasera particolarmente i giovani e i bimbi, i fidanzati che si preparano al matrimonio, le mamme che sono in attesa e quelle che appena hanno partorito. Benedico tutti coloro che si impegnano per la vita, benedico la vostra patria, figli miei, benedico la vostra patria, la benedico particolarmente perché trionfi la speranza, il senso della risurrezione, perché trionfi la gioia, il desiderio di donare a tutti i fratelli serenità, tranquillità, lavoro e pace. Benedico tutto ciò che desiderate Io abbia a benedire. Ricordate: proprio dietro ai piedi del mio strumento c’è acqua, ma c’è quel tratto particolare che già vi ho indicato … di acqua benedetta, questa sera, domani e sempre….
Poi verrà il momento in cui ci sarà l’acqua che vi potrà anche dissetare … voi pregate perché i disegni di Dio abbiano presto a realizzarsi.
Benedico tutti coloro che volete che Io benedica, che desiderate ardentemente, che portate nelle vostre preghiere, nei vostri desideri.
Benedico i fiori e benedico, lasciatemi benedire, questa sera particolarmente, figli miei, tutti i messaggi, le pubblicazioni, i libretti dei miei messaggi e tutti gli oggetti che vengono distribuiti dai vostri fratelli in Italia e fuori d’Italia; sforzatevi, impegnatevi, perché lontano devono arrivare e invadere il mondo. i miei messaggi che sono i messaggi ultimi della Madre che   attende con trepidazione il   Figlio per accompagnarLo nuovamente sulla terra. Io sarò vicina a Lui, poi mi ritirerò nell’ombra, perché allora sarà ritornato sulla terra il Re dei Re, Cristo Gesù e il regno dello Spirito d’Amore trionferà. Voi potrete godere di questo trionfo d’amore. Ciao, figli miei!

CONSIDERATE, FIGLI. NELLA RICERCA PIU’ GRANDE DELLE GIOIE TERRENE, AL FONDO VI E’ IL DOLORE; NELL’ACCETTAZIONE DEI PICCOLI E GRANDI DOLORI QUOTIDIANI VI E’ ALLA FINE, LA VERA GIOIA. Messaggio n. 14/93 23 maggio 1993 – ore 17.40 ca. – Gargallo di CARPI – località Pioppelle

Figlioli miei cari, vi avevo invitato a prepararvi alla discesa dello Spirito Santo, alla Pentecoste.
Ecco, in questi ultimi giorni che vi separano dal ricordo della discesa dello Spirito d’Amore nel Cenacolo, preparatevi figli miei, sempre più, preparatevi nell’umiltà, preparatevi nella preghiera, nella disponibilità, nell apertura, abbandonatevi al Signore Dio, allo Spirito che ancora una volta scenderà su di voi.
Accettatene i Suoi doni, impegnatevi a viverli perché sia veramente la nuova primavera di grazia, perché si apra per i vostri cuori l’Eden dell’amore.
Cari figli, il mondo più che mai ha bisogno di umiltà, ha bisogno di preghiera, ha bisogno di amore, e invece trionfano la superbia, l’orgoglio, la sopraffazione, e trionfano la pornografia, la ricerca disperata della lussuria, di ogni lussuria, di ogni godimento, della ricerca di ogni benessere … e trionfa l’odio, e trionfano l’invidia, la cattiveria.
Lo Spirito d’Amore scenda su di voi, figli miei, e vi trasformi, vi migliori, vi porti sempre sul cammino della santità, senza peraltro che abbiate ad avere dei tentennamenti, che abbiate a voltarvi indietro, che abbiate ad essere, pure voi, contagiati dalla mentalità del mondo, mentalità di peccato e di dolore. Oh figlioli, considerate: nella ricerca più grande delle gioie terrene, al fondo vi è dolore, l’amarezza.
Pensate: nell’accettazione anche dei piccoli dolori quotidiani, talvolta anche grandi, vi è alla fine la gioia, la vera gioia, il trionfo dell’amore.
Oh, cari figli, come vorrei che voi foste sempre più vicini a Gesù, vivere sempre con Lui, in Lui, vivere per Lui, perché solo Lui è la Via vera, la Verità vera, solo Lui è la Vita, la Vita vera.
E quando non riuscite a comprendere questo, figli, e quando lo comprendete ma non lo accettate fino in fondo, allora la vostra strada, già impervia, diventa molto più difficoltosa e ci sono le cadute, ma c’è sempre vicino a voi una Madre: sono Io, figli miei, Io che vi sostengo, Io che vi aiuto a sollevarvi. Io che vi consolo; voi dovete soltanto accettare la mia consolazione e il mio aiuto; Io che desidero ardentemente che camminiate sempre verso la santità.
Lo Spirito, Spirito d’Amore, Spirito Santo, figli miei, è la santità.
Permeati dallo Spirito d’Amore e dai Suoi doni dovrete tendere alla santità, tendervi nella grande umiltà.
Non abbiate mai, figli miei, ad essere tentati di dire coi vostri fratelli:” In me parla lo Spirito, ho ricevuto l’effusione dello Spirito Santo perciò Io ho la verità”.
Oh figli, quale orgoglio che a nulla approda se non alla confusione dei fratelli, se non alla morte della propria anima! Siate umili, apritevi ai disegni di Dio, ai Suoi interventi. Utilizzate i doni dello Spirito con grande disponibilità e con grande umiltà.
Irrorate quelle piante con la vostra preghiera perché abbiano a crescere, perché abbiano a fruttificare. Irrorate quelle piante coi vostri sacrifici, le vostre privazioni, la capacità di dirvi di no.
Insegnatelo anche ai bimbi; i bimbi, sapete, lo imparano bene e lo faranno molto meglio di voi grandi; voi insegnate loro. Sapeste   quanto   contano   in   cielo,   perché la Misericordia di Dio sopravalga la Sua Giustizia, quanto contano i sacrifici, le privazioni, il sapersi dire di no dei bimbi e dei giovani!
Ecco, figli miei, per questa invocazione particolare dello Spirito d’Amore, Sposo mio diletto, che scende su di voi a trasformarvi, a santificarvi, a darvi la forza di combattere la grande battaglia per Gesù, per l’Amore, vi desidero tutti uniti, figli miei, ovunque voi siate: nelle vostre case, presso qualche stele o nelle chiese in preghiera.
Desidero, figli miei, con voi pregare particolarmente sabato a sera, che è già Pentecoste.
Io pregherò per voi, pregheremo uniti il mio Sposo diletto: mi dirà di sì, e ancora una volta scenderà su di voi. Allora ricordatevi, figli: sabato a sera.
Chi vorrà potrà essere anche qui, ma non importa ovunque egli sia. Io qui porterò un mio breve saluto, lo porterò attorno alle 22, ma ovunque sentirete, cari figli, sentirete che la vostra preghiera si è unita alla mia, sentirete che lo Spirito scende in voi per darvi più coraggio nel sopportare, nel sostenere, nell’accettare, nell’essere disponibili, nell’amare; e sentirete in voi la forza di sorridere di più, saper sorridere di più. Vi benedico figli miei, benedico voi, tutti quei cari fratelli e sorelle che qui avrebbero voluto convenire e altrove sono. Nelle loro case, nelle corsie degli ospedali o anche in gita, ma in questo momento hanno ricordato che, qui alle Pioppelle, la Mamma Maria è venuta a pregare per loro e con loro. Benedico i medici, i chirurghi, gli infermieri, i volontari; benedico particolarmente le anime consacrate che si adoperano negli ospedali, nelle case del dolore, nelle case degli anziani, che si adoperano in mezzo ai tossicodipendenti, agli ex-carcerati, a tutti coloro che portano i grandi drammi della vita e li aiutano a portarli con dignità e con serenità.
Benedico i missionari e le missionarie, benedico oggi in modo particolare tutte quelle anime chiuse nei luoghi di clausura che pregano e che sanno, figli miei, sanno veramente annullare innumerevoli disgrazie e sventure che colpirebbero l’umanità. Anime che si immolano nella preghiera, nella donazione a Dio e che con questa loro donazione fanno donazione ai fratelli di amore, di speranza, di gioia.
Benedico i bimbi, benedico i giovani; benedico i bimbi che in questo periodo ricevono l’effusione dello Spirito Santo attraverso la S. Cresima; benedico quei bimbi che per la prima volta si accostano a ricevere il grande Mistero dell’Amore in sé: Cristo Gesù nell’Eucarestia.
Benedico i giovani che approdano all’altare per sentire da un sacerdote, ministro di Dio, benedetto il loro matrimonio, la loro reciproca donazione. Benedico particolarmente i diaconi che vengono consacrati sacerdoti di Cristo e benedico i sacerdoti che vengono consacrati vescovi, e benedico ( sono partita dal basso oggi, eh bimbi…) e benedico il Santo Padre, il mio caro e il vostro caro Vicario di Cristo.
Benedico tutti i vostri sofferenti, figli miei, quelli che avete portato qui nella vostra preghiera, nel vostro ricordo, nelle immagini fotografiche; benedico tutti quelli che desiderate Io abbia a benedire e benedico tutto ciò che desiderate Io abbia a benedire: i fiori, l’acqua, l’olio, l’incenso, il sale; benedico le corone, benedico tutti gli oggetti di devozione, immagini sacre. Benedico le vostre autovetture, i vostri mezzi di trasporto: siano mezzi di trasporto, mezzi di speranza, mezzi di certezza, non mezzi di morte o di dolore.
Il vostro camminare sia prudente: la prudenza, figli miei, è figlia della carità.
Benedico e abbraccio tutti, invoco su di voi la benedizione della Trinità Santissima: di Dio Padre, di Dio Figlio, di Dio Spirito d’Amore. Amen.
E sabato, figli, vorrei che ovunque siate, quasi alla chiusura del mese di Maria, aveste a iniziare, tutti assieme, il mese dedicato al Cuore Divino di Gesù, a quel Cuore Divino di Gesù al quale tutti assieme, ora, col cuore diciamo: Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo Gesù! Fa o Gesù che tutto ii mondo Ti ami! Ciao figli miei, ciao!

ALL’AMORE NON SI PUÒ DIRE DI NO! NON SI DEVE DIRE DI NO, FIGLI MIEI! Rovigo, Giovedi 13 Maggio 1993 S. Emma

Figli, figli diletti, sono con voi come sempre, ma particolarmente gioiosa perché in adorazione di Cristo Gesù Eucarestia.
Lo abbraccio come voi, Lo stringo forte, stringetelo anche voi: è Lui la salvezza, è Lui la Via, la Verità, la Vita, è Lui l’Amore. Figli, quando attraverso la grazia di Dio riuscirete a comprendere, ad accettare, a gioire di questa grande verità, Cristo Gesù Amore, oh figli, non potrete più rimanere ingannati dai desideri del mondo, dai vizi, dai peccati.
All’Amore non si può dire di no! Non si deve dire di no, figli miei! La giornata ormai volge al tramonto, ma volge al tramonto anche la nefasta e terribile giornata di satana.
Con le vostre preghiere, figli miei, con le vostre preghiere egli sarà ricacciato nel silenzio e nel dolore, perché la Chiesa Santa di Dio deve trionfare, l’Amore deve trionfare.
Cristo Gesù, figli miei, sta per tornare per il suo ritorno intermedio. Oh, quante difficoltà troverete a parlare di questo argomento! Difficoltà dai fratelli, dai teologi, dai prelati, dai sacerdoti. Portate nel vostro cuore, figli, il desiderio di prepararvi, di prepararvi! E’ asceso al Cielo, al Padre, ma ritornerà, ritorna, sta tornando. Siete pronti? Accoglietelo col vostro amore, per rispondere con un granello di sabbia all’infinita spiaggia che è il Suo amore. Ho invocato, figli miei, su di voi, la pienezza dello Spirito; i doni dello Spirito d’Amore vi fortifichino, vi aiutino a combattere con Me, Maria, la battaglia per il trionfo dell’amore.
Siate, figli miei, testimoni veri, autentici, coerenti di Cristo Gesù nel mondo, ovunque. Siate testimoni di un amore che oggi pare sopito e vinto dalla cattiveria, dall’odio.
L’amore di Dio non può essere vinto, l’amore di Dio trionfa, ma l’amore di Dio deve trionfare innanzitutto, figli miei, nei vostri cuori, nei vostri cuori!
Vi abbraccio, vi abbraccio e quanto mi è dolce abbracciare molti di voi che hanno ancora nel loro corpo il Corpo di Cristo e gli altri che Lo hanno ricevuto spiritualmente!
Io abbraccio i miei figlioli e abbraccio il mio grande Figlio, uniti tutti così per combattere la battaglia dell’amore.
Voglio con voi, lo desidero figli, dire al nostro Gesù: Gesù, Ti amo! Gesù Ti amo! Gesù, Ti amo Gesù!

Vi benedico figli, ad uno ad uno, benedico quelle immagini fotografiche chi avete portato qui e tutti quelli che avete portato nelle vostre preghiere e tutti quelli che si affidano alle preghiere del mio ministro. La Chiesa di Dio ha bisogno di sacerdoti santi, ma santi, ma santi! Preghiamo assieme figli, e diciamo a Gesù: “Donaci dei sacerdoti santi, Gesù, aiuta i nostri sacerdoti santi! Gesù, converti i nostri sacerdoti che devono diventare santi!”.
Benedico ancora, figli miei, tutto ciò che desiderate Io abbia a benedire! I vostri pensieri buoni, gli oggetti, particolarmente le corone del Rosario, che piacciono tanto a Gesù, sapete, tanto!
Quella dolce catena…
Poi benedico e abbraccio e bacio il presule, tutti i vostri presuli, i sacerdoti! Le anime consacrate, i volontari, i medici, gli infermieri, e tutti coloro che col cuore sanno portare aiuto, conforto, sorriso ai propri fratelli.
Ciao figli miei.

LA MAMMA DELLA PACE DEVE DILATARE LA SUA INFLUENZA MERAVIGLIOSA IN TUTTO IL MONDO Carpi (Mo), Domenica 9 Maggio 1993 Festa di tutte le mamme.

Figlioli miei, sono stata e sono qui con voi, ora, per chiudere questa giornata intensa di preghiera, di gioia.
Cari figli, vi tengo tutti sotto il mio manto; non rimproveratevi se la vostra mensa era più abbondante (di quella) di tanti vostri fratelli che anche oggi non hanno avuto di che sfamarsi: bimbi, giovani, anziani, malati. Non rimproveratevi, ma continuate nella vostra disponibilità, nell’amorne,nella carità, nella solidarietà; non pretendete gli elogi, non pretendete! figli, dagli uomini… anche se qualcuno è riconoscente, perché il Signore che vede nel vostro cuore, il Signore che dimentica i vostri peccati di cui siete pentiti, li perdona e li dimentica, non scorderà mai il bene che voi fate, l’amore che voi usate in ogni vostra opera, l’amore che impregna il vostro agire, il vostro vivere quotidiano, il vostro adoperarvi per chi è tanto più bisognoso di voi.
Io benedico tutti, vi benedico e vi ringrazio, figli miei e benedico quelli che da lungi sono arrivati qui, quelli che sono stati chiamati qui da tante più vicino…
La Mamma della Pace deve dilatare la sua influenza meravigliosa, perché Dio lo vuole, in tutto il mondo. Tanti sono impegnati in questo, anche silenziosamente, nel nascondimento, senza fare chiasso, perché le opere di Dio non sono le opere che fanno rumore, ma sono le opere del silenzio, nella bontà di cuore, nell’umiltà di spirito, nella disponibilità spirituale e fisica.
Vi benedico, figli, portate la mia benedizione laddove desiderate portarla: è la benedizione da Me invocata… è la benedizione di Dio Padre, Dio’ Grande, Dio Forte, Dio Santo, di Dio Figlio Redentore, fratello vostro, Gesù, di Dio Spirito d’Amore, Vivificatore, Fortificatore, Illuminatore. Amen.
Con voi voglio ripetere col cuore, figli, veramente col cuore, a quel Cuore Divino: – Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo Gesù! -.
Andate, figli miei, portate la gioia nei vostri cuori, non abbia a raffreddarsi… nelle difficoltà, nelle contrarietà, nelle incomprensioni, sappiate sempre testimoniare, perché Cristo è con voi, la Mamma vi è al fianco per camminare con voi verso Gesù, con Gesù, per Gesù. Ciao, figli miei.

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