AMARE LA CHIESA E’ AMARE LA VOSTRA SALVEZZA CARPI, 6 AGOSTO 1988 ORE 21,40 SABATO: FESTA DELLA TRASFIGURAZIONE DEL SIGNORE

Figlioli, grazie figlioli! Siete qui convenuti in preghiera a Gesù. Grazie, perché con qualche sacrificio siete qui giunti e qualche altro sacrificio vi rimane ancora.
Figlioli miei, oh, stiamo vicino a Gesù. E’ tempo figlioli, veramente tempo di vivere le vostre scelte. E’ veramente tempo, sì, di vivere il Vangelo, viverlo nella Chiesa santa di Dio. Figlioli, vi prego: amate Dio, amate Gesù Dio, amate la sua Chiesa: amare la Chiesa, figlioli miei, è amare la vostra salvezza. Oh, certo, talvolta vi è difficile, eh? E accusate e criticate, ma figlioli, voi tutti siete Chiesa e quando una cellula nel corpo soffre, anche le altre, figlioli, vengono danneggiate. Gli uomini di scienza, oh, vi spiegano bene tutte queste cose, ma voi sentitele nel cuore.
Figlioli miei, viviamo con Gesù, per Gesù, in Gesù. Lo desidero, perché desidero che tutti i miei figli siano salvi. Salvezza vi è soltanto nell’amore, nell’amore a Dio, nell’amore ai fratelli. Oh, leggetelo, studiatelo, meditatelo, amatelo il Vangelo; ma vivetelo, vivetelo. E’ la vita, figlioli, la vita vostra che deve essere testimonianza, testimonianza, sì! E quando, figlioli, nubi più dense si avvicinano, se voi state vivendo, desiderate vivere nella luce di Dio… non abbiate a temere; quelle nubi passeranno, ma voi rimarrete. Sempre uniti nell’amore: è grande parola questa. Voi la usate talvolta non a proposito, vero, figli miei? Amore a Dio, amore ai fratelli, dedizione completa, abbandono, amore.
Figlioli miei, il 28 a sera, un salutino ve lo porterò ancora e allora Io vedrò tanti ceri, che devono simboleggiare il vostro amore che sale verso il cielo, verso il vostro Dio, verso il vostro Fratello Gesù, perché lo Spirito di Amore abbia a scendere
su di voi, vi dia prudenza, vi dia consiglio,- vi dia sapienza, vi dia Amore.
Figlioli miei, Io vi abbraccio tutti, vi amo tanto, sapete? Voi amate Gesù e diteglielo sovente con il cuore: Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Ti amo. Ecco, figlioli, e voi sentitevi, rispondervi: “Io vi ho sempre amati, vi amerò sempre”.
Figlioli miei, pregate molto. Tutta la vita vostra sia preghiera, ogni attimo, mi raccomando, eh? Io vi abbraccio e invoco, assieme ai ministri di Dio, su di voi, sulle vostre famiglie, sulle vostre parrocchie, sui sacerdoti, sui vescovi, sul vicario di Cristo, su chi vive nel dolore, su chi vive nell’angoscia, su chi ha perduto la via… invoco la benedizione di Dio Padre, di Gesù Figlio, Fratello vostro e dello Spirito d’Amore. Rimanete sotto il mio manto figlioli miei, tutti, anche coloro che non se la sentono di volermi bene, che non vogliono bene a Gesù; rimanete sotto il mio manto, vi porto a Gesù: lo conoscerete, lo amerete. Figlioli miei, vi bacio…
1L VEGGENTE GIANNI VARINI DURANTE UN’APPARIZIONE

PORTATE LO SCAPOLARE E’ UN’ARMA MOLTO FORTE Carpi 16 LUGLIO 1988 ORE 21,50 SABATO: NOSTRA SIGNORA DEL CARMELO

Figlioli, Io sono commossa! Tanti miei figli, qui per pregare il Cuore Divino di Gesù, oh sì, tanti figlioli! IO abbraccio tutti, tutti, figlioli. Abbraccio chi qui è convenuto per la preghiera sincera, chi qui è convenuto per curiosità o per sfida. Io abbraccio tutti, siete tutti figli miei. Vorrei tutti portarvi a Gesù, tutti, figlioli miei.
Ecco, oggi è una giornata importante, sapete? La Santa Chiesa l’ha dedicata a Me, più ancora che tutti i sabati. Ecco, Io voglio ricordarvi, figlioli, un mezzo, un mezzo importante: se volete, portate lo Scapolare. Eh, sapete: assieme al Rosario è un’arma molto forte, perché, perché Iddio lo vuole. Assisterò, figlioli miei, fino alla morte che avverrà in grazia di Dio, coloro che porteranno con fede, con amore, lo Scapolare, e Io sapete – Dio lo promette – il primo sabato che mi è possibile, Io andrò a prendere dal Purgatorio queste anime per portarle nella Luce di Dio. E’ una promessa, figlioli miei, di 737 anni fà, nel vostro tempo, che Io vi ricordo perché la Mamma, promette e mantiene, eh? E voi, figlioli miei, nel consacrarvi al Sacro Cuore di Gesù – giornalmente se potete, anche al Mio Cuore, al Mio Cuore, figlioli – nel consacrarvi, dedicate tutta la vostra vita, ogni attimo, all’amore. Figlioli, quando voi siete presi contro i vostri fratelli, da astio, da cattiveria, da invidia, figlioli, non avete più amore in voi. E’ una strada difficile, eh? Chiedete a Gesù che vi aiuti. Chiedetelo a Me, Io lo chiedo a Gesù. E’ questa la via per seguire Gesù: l’Amore, l’Amore, solo l’Amore. Figlioli miei, vi richiamo ancora – perché vi sono d’aiuto grande Per il vostro cammino verso Dio, per la vostra conversione vera, sincera, vi richiamo alla Santa Confessione, il Sacramento della Penitenza, sovente. Vi ho chiesto ogni quindici giorni, ma vedete che se lo farete più spesso, vi aiuterà, sapete? E ricevete sovente il Cuore Divino di Gesù.
RiceveteLo nella S.S. Eucarestia. Dite: “Gesù, non sono degno, ma è proprio perché non sono degno che Ti voglio. Aiutami, puliscimi, guariscimi Gesù -.
Ecco, figlioli miei, il 6 a sera, oh! avrete ancora il saluto della Mamma. Figlioli, Io vi impongo le mie mani su tutti tutti, figlioli miei. Assieme, in un grande abbraccio d’amore, diciamo a Gesù, col cuore, che lo amiamo e gli diciamo: Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo!
Figlioli, vi abbraccio, vi benedico assieme ai Ministri di Dio: Nel nome di Dio Padre, nel nome di Gesù Figlio, Fratello vostro, nel nome dello Spirito d’Amore.
Mi raccomando, figlioli, vogliatevi bene. E se volete che la Mamma sorrida, vogliatevi bene. Vi bacio, figli miei. Portate la Mia benedizione nelle vostre famiglie, portatela nelle parrocchie, portatela nel mondo, che ha sete di Dio. Scenda figlioli la benedizione anche nelle famiglie, nelle quali il Santo Sacramento del matrimonio non è apprezzato, è svilito, è offeso. Tornino alle loro case coloro che se ne sono andati. Torni nelle famiglie l’amore. E Gesù Iddio conceda le Sue grazie, spirituali sì, ma anche corporali; sollevi le angoscie, i dolori, i tormenti. Offriamo tutto a Gesù, figlioli miei: lo facciano i bimbi, lo facciano gli ammalati, lo facciano i giovani, gli adulti, gli anziani, tutti, figlioli, perché non c’è pensione per amare Dio e non c’è neanche troppa giovinezza. Dio va amato sempre, perché Dio è Amore. Vi bacio !

CONTINUATE FIGLIOLI, TUTTO SIA PREGHIERA CARPI, 30 GIUGNO 1988 ORE 21,55 ca. GIOVEDÌ: FESTA DEL PREZIOSISSIMO SANGUE

Figlioli, ecco, la Mamma deve ringraziarvi, certo, perché avete pregato con intensità e qualcuno era preso solo da curiosità, ma Io ho accettato ugualmente, quegli sguardi anche se professionalmente interessati, ma un po’ lontani… Gesù avvolgerà tutti.
Figlioli, grazie a voi, ai tanti tanti vostri fratelli, che qui non convenuti sono uniti con voi nella preghiera al – “Preziosissimo Sangue di Gesù” – Assieme abbiamo pregato, perché quel Sangue di Redenzione, quel Sangue, che è Sangue del Corpo Mistico, Oh, irrori di vita nuova tutto il Corpo Mistico, che richiami i figli e fratelli che si sono allontanati, perché vi sia nuova unità d’Amore.
Figlioli miei, con la Chiesa Santa di Dio, domani ricordiamo particolarmente quel – “Preziosissimo Sangue” – Ringraziamo Iddio del dono del – Sublime – ringraziamolo perché quel Sangue scorre continuamente nei Tabernacoli del mondo; Lì, Cristo Gesù è vivo, voi non vedete con gli occhi, ma sappiate vedere nell’Eucarestia Gesù, il Suo Sangue con gli occhi della fede. Oh! Figlioli, non abbandonatevi nei meandri del razionalismo, Oh Figlioli vi dico; di tutto ciò che si vuole spiegare, abbandonatevi a Dio, Dio è Amore! I vostri cuori siano semplici, siano puri, siano aperti all’Amore di Dio. Eh! Figlioli, da ogni parte voi siete colpiti, tentati, abbandonatevi veramente con tutta la forza del vostro amore a Dio, chiedete che quel – “Preziosissimo Sangue” – abbia continuamente a purificarvi, vi porti alla conversione. Figlioli,la conversione è amore a Dio, amore ai fratelli: ecco figlioli!
Pregate, figlioli, sempre, pregate per il Vicario di Cristo, che soffre, perché il Suo sacrificio abbia a ricadere a beneficio della Santa Chiesa di Dio. Pregate figlioli, perché i Vescovi, i Sacerdoti ministri di Dio, i Missionari, le anime consacrate, abbiano sempre a vivere ed insegnare a vivere ai fratelli nell’Amore di Gesù, che è Via, che è Verità, che è Vita. Figlioli miei, Io vi abbraccioi, abbraccio tutti i miei figli, quelli che sono uniti con noi in preghiera, quelli che non vogliono essere uniti, quelli che… invece di pregare inveiscono, insultano, dileggiano, ridono. Oh! figlioli miei, molti di voi saranno chiamati pazzi, maniaci, fanatici! Figlioli, sapete, voi dite: “siamo pazzi d’amore per Gesù, per quel – “Sangue Preziosissimo” – sparso fino all’ultima goccia per redimerci, per pulirci, per portarci al Padre nell’amore dello Spirito d’Amore”. Vi abbraccio figlioli, invochiamo assieme Dio, perché faccia ricadere su di voi, sui vostri fratelli, tutte le grazie spirituali di cui avete bisogno, perché faccia cadere su di voi anche le grazie corporali, perché vi attragga tutti a Lui… Oh! figlioli, Io benedico i vostri strumenti di preghiera, le Corone del Rosario, le immagini sacre, benedico i fiori, benedico figlioli miei tutti i bambini, che qui sono convenuti e che hanno dato tanta gioia al cuore Divino di Gesù, benedico tutti voi figlioli, perché Gesù lo vuole, benedico nel nome di Dio Padre, di Gesù Figlio Fratello vostro, nel nome dello Spirito d’Amore. Ecco, continuate figlioli nella vostra diuturna preghiera, tutto sia preghiera: il lavoro, il divertimento, il riposo, tutto, tutto preghiera a quel – “Preziosissimo Sangue di Gesù” – perché uniti ancora tutti vi ritrovi ed abbia a scorrere per lenire, per guarire le anime e i corpi. Figlioli il 16 a sera, porterò ancora il mio saluto, è sempre il mese dedicato al – “Preziosissimo Sangue di Gesù” – E’ un mese importante figlioli, pregate, pregate sempre. Figlioli, Io vi impongo le mani, benedico le immagini e le foto-
grafie dei vostri cari, che avete portato con voi per mostrarmeli, Io li conosco tutti, figlioli. Conosco i drammi, i dolori, le angosce vostre e dei vostri cari; li diamo assieme a Gesù. Chiediamoglielo di essere vita, salute, balsamo per tutti e assieme, sottovoce, figlioli, perché Gesù sente lo stesso… diciamo con tutto il calore, diciamo: Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù Ti amo! Ti amo!
Figlioli miei, tornando alle vostre case portate il saluto della Mamma, siate prudenti… Io seguo tutti come seguo chi è ancora altrove, nei luoghi sacri, in comunità, in cenacoli, nelle proprie case, nelle proprie stanze in preghiera. Vi benedico tutti figlioli! Vi abbraccio, consoliamo Gesù, consoliamo Gesù, figlioli, testimoniamo il nostro amore, sempre, in ogni attimo. Figli miei, vi bacio … ciao!

QUANTI FATICANO AD ACCETTARE CHE LA MAMMA SCENDA IN QUESTO LEMBO DI TERRA CARPI, 18 GIUGNO 1988 – SABATO: S. MARINA

Figlioli miei, figlioli miei! Maria è quaggiù con voi, vogliamo camminare verso Gesù? (1). Verso Gesù, certo, figlioli. Figlioli miei, abbassate i vostri capi, Io passerò la mia mano sui vostri capelli, sui fazzoletti, sui veli: sono un po’ umidi! (2). Beh, figlioli! Offriamo anche questo a Gesù. Vedete, figlioli miei, questa sera Io vorrei proprio vi incendiaste d’amore per Gesù. E allora vi chiedo, figlioli miei, carità, amore, umiltà. Oh, amore, amore!
Ricordate, figlioli miei, il pane che sul desco avanza, è il pane dei poveri. Ma è poco…! E’ il pane di chi muore di fame. E gli abiti chiusi negli armadi, – quanti abiti! – sono anche gli abiti dei fratelli ignudi. E le scarpe: quanti fratelli non possono permetterselo! E il denaro riposto… E i poveri figli miei. Oh, figlioli sapete quanto, quanto sollievo al Cuore Divino di Gesù, quanto sollievo, quando voi aiutate i fratelli; quanto sollievo quando voi sapete dire parole amorose ai fratelli! Lo fate a Lui.
Carità, figlioli, amore! Ricordate: Io stasera voglio salutare, come ogni volta, tutti i miei figli; voi, i vostri fratelli che non hanno potuto qui convenire in preghiera con voi, i fratelli che non hanno voluto, i fratelli illusi di altri appuntamenti (3), i fratelli, figlioli, anche Ministri di Dio, che faticano, faticano tanto ad accettare che la Mamma scenda in questo lembo di terra, – oh, poco accogliente! – per fare partire da qui richiami, parole di speranza, d’amore; per dire a tutti i figli: “Tornate a Gesù, tornate a Dio!”. Per dire ai propri figli: “Pregate! Bisogna lenire i dolori al Cuore Divino di Gesù per i sacrilegi, per le bestemmie, per gli insulti; perché il maligno non abbia a colpire ancora e più pesantemente!”. Figlioli, Io abbraccio anche quei figli che non amano, che odiano, quei figli che pur avendo avuto e conosciuto le parole di vita, proferiscono parole di morte.
Preghiamo assieme figlioli, preghiamo Gesù. Lo preghiamo proprio col cuore e diciamo assieme: Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù Ti amo! Ti amo!
Figlioli miei, fra dodici giorni Io tornerò. Dodici giorni, pensate figlioli: anche le stelle che coronano la Mamma! E quella sera, il 30, figlioli, ci prepareremo assieme pregando con ardore, con amore; ci prepareremo assieme per una grande festa: la festa del Preziosissimo Sangue di Gesù. Io chiedo che quei miei figli che qui non potranno convenire, si uniscano in preghiera, nei gruppi di preghiera, nei cenacoli, nelle proprie abitazioni, in famiglia o anche nelle loro camerette, per pregare, per pregare perché quel Sangue Preziosissimo inondi tutti, purifichi. perché quel Sangue Preziosissimo porti a tutti, conversione, gioie spirituali e sollievi ai corpi. Sì, figlioli, bisogna proprio chiederlo a Gesù – o anche alla Mamma, la Mamma poi lo chiede a Gesù, eh? – sollievo per i corpi. Io conosco tutti i vostri dolori, le vostre preoccupazioni. Ho un buon taccuino: ho scritti tutti i vostri nomi, anche quelli che avete affidato al vostro fratello, e che lui non ricorda. Io, figlioli, li ho tutti scritti, tutti i nomi dei miei figli: quelli che amano Gesù e quelli che non lo amano. Oh, come vorrei consegnare il taccuino con tutti i nomi a Gesù! Nessuno abbia ad essere cancellato, rapinato dal nemico. Il vento si calmi, il mare s’acqueti. Pace, serenità! Chiedetelo a Dio (4). Io Umile Serva, tornerò dai miei figli per camminare con loro verso Gesù. Di nuovo, figlioli, vi abbraccio, vi impongo le mani e vi benedico. Vi benedico assieme ai Ministri di Dio con voi convenuti in preghiera: nel Nome del Padre, nel Nome de Figlio Gesù, nel Nome dello Spirito d’Amore. Figlioli, andate in Pace. Ricordate: entrando nelle vostre case, dite: “Entra Gesù, rimani Gesù!”. E prima di addormentarsi, l’esame di coscienza. Dite a Gesù: “Perdona, Gesù, se ti ho fatto soffrire! Perdonami, o Gesù mio, per ciò che ho commesso verso i miei fratelli, per le ingiustizie, per le indelicatezze, perdonami! E perdonami anche per le opere buone che non ho compiuto e avrei potuto!”.
Poi prendete, se volete, la corona del Rosario, la grande medicina dell’anima, iniziate il vostro Rosario, la preghiera che a Gesù piace; vi addormenterete chiamandomi: “Mamma!” E Io dirò: “Gesù, è per Te!”. Vi bacio, figlioli miei, vi bacio… Ciao!
(1) Prima dell’apparizione si cantava “Santa Maria del Cammino… Vieni, o Madre, in mezzo a noi…”.
(2) La giornata era, dal mattino, piovosa e umida. Prima della apparizione la pioggia ha smesso, lasciando però molta umidità nell’aria.
(3) Fa riferimento, con un amoroso richiamo, a un gruppo che, da qualche tempo, nega la verità delle apparizioni della Mamma della Pace al fratello veggente Gianni Varini, e pertanto lì, periodicamente con falsi veggenti questo gruppo sostiene in modo sconsiderato, che la Mamma della Pace appare a loro.
(4) Riferimento al brano di Evangelo del giorno dopo (la “tempesta sedata”: Me 4,35-41) e che si era letto prima della apparizione.

IL VICARIO DI CRISTO E’ UN MIO INNAMORATO CARPI, 5 GIUGNO 1988 ORE 21,50 ca. DOMENICA: SOLENNITÀ DEL CORPO E SANGUE DEL SIGNORE

Figlioli miei! Stasera la Mamma deve ringraziare voi e tanti vostri fratelli che sono uniti qui con voi in preghiera, pur se trattenuti altrove per impegni importanti. Sì, figlioli miei, grazie! Avete saputo pregare Gesù con ardore. Fate sempre così, dite sovente a Gesù, e anche ora, col cuore: “Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù Ti amo!”. Figlioli, vorrei tanto potervi parlare a lungo sempre del vostro Fratello Gesù, Figlio di Dio. Beh! vedete, in questo giorno in cui la Chiesa Santa di Dio celebra il miracolo, il dono d’Amore di Dio, del Suo Figlio nell’Eucarestia, in questo giorno, figlioli, la Mamma di che vi parlerà?… Ma di Gesù, sempre di Gesù. La Mamma viene per portarvi a Gesù, a Gesù Dio, a Gesù Fratello vostro che voi avete sempre con voi, vicino a voi, anche con la Sua Presenza in Corpo, in Sangue, in Anima e in Divinità, figlioli miei. Oh! E’ mistero grande d’Amore. Sappiate inginocchiarvi e chiedere: “O Dio, i miei occhi non vedono, ma io credo. O Dio! Grazie, grazie di avere lasciato tra di noi il Tuo Figlio Prediletto, il nostro Salvatore, Redentore, il Cristo!”. Vedete figlioli, quando voi entrate in un tempio di Dio voi vi avvicinate fisicamente a Gesù! Non abbiate timore di andare vicino al tabernacolo quanto vi è consentito e allargate le braccia e stringeteLo e dite: Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù Ti amo! E quando, figlioli… oh! potete incontrarLo, riceverLo dite: “Gesù entra, purifica, salva!…” ma, ricordate figlioli, quando si riceve nella propria casa una persona importante si fanno le pulizie eh!… e quando Gesù entra nel vostro cuore, nel vostro corpo ci sia pulizia, ci sia calore, ci sia Amore!…
Figlioli, sono giorni importanti, lo sapete! … Festeggerete il Cuore Divino di Gesù e anche il Cuore Immacolato della Mamma… Oh!… Io vi sentirò, Gesù vi sentirà, Dio vi benedirà… Pregate, figlioli! Pregate molto per il Vicario di Cristo: è un mio Innamorato, eh! (1). Pregate per Lui, perché il Suo cammino instancabile continui per portare Dio agli uomini; perché sappia sempre dire ai fratelli che bisogna tornare a Dio, perché sappia dire ai fratelli che occorre abbandonare egoismo, lussuria, desiderio di benessere per ritornare più puliti ai piedi di quella Croce. Pregate perché il Suo cuore che ha visto le sofferenze, l’indigenza; il Suo cuore che ora vede tanta opulenza, abbia a reggere. Vi ho detto che ha visto “col cuore”, eh! Figlioli, sì, lo sapete? non solo con gli occhi, col cuore bisogna vedere. Pensateci!… Così è essere uomini, così e saper guardare a Dio.
Vi benedico, figlioli miei, e il 18 a sera tornerò, sì, tornerò a portarvi il Mio saluto, ad abbracciarvi ancora per dirvi: “Coraggio figlioli! Stiamo vicini a Gesù, a Gesù Dio!” Ecco… Ecco che Io stendo il Mio Manto lontano, lontano per abbracciare tutti i miei figli, tutti, tutti.
Si placa anche l’elemento naturale, poi la brezza… E’ la Mamma, figlioli, che benedicente in Nome di Dio Padre, in Nome di Dio Figlio, in Nome di Dio Spirito d’Amore, è la Mamma che vi saluta… Vi amo, figli miei. Vi bacio. Ciao, figlioli!
(1) Dal 3 al 7 giugno il S. Padre era in visita alle Chiese dell’Emilia.

CHI E’ FANATICO CARPI, 24 MAGGIO 1988 ORE 22 ca. MARTEDÌ: FESTA DELLA B. VERGINE AUSILIATRICE

Figlioli miei! Io vengo per essere il vostro aiuto, per arrivare al Cuore Divino di Gesù. Figlioli, grazie per le vostre preghiere, per la vostra fermezza, per la vostra… umiltà! Oh, direte: “La Mamma non può dirci che siamo umili”. Beh, figlioli, vi state incamminando. E Io voglio incoraggiarvi. Coraggio, figlioli! Vedete! La Mamma ha una sua pedagogia: Preghiera, penitenza e amore, nell’umiltà. E certo, che viene a portare una pedagogia che… a pochi piace… Ora il mondo vive di altro, vive di benessere, di superficialità, di lussuria, di odio. E Io vengo e ancora verrò per invitarvi, figlioli, proprio alla preghiera, alla penitenza, all’amore, nell’umiltà. Sì, figlioli, se volete veramente amare Gesù, dovete seguire Lui, che è Via, che è Vita, che è Verità. La Mamma viene solo a ricordarvelo e verrà ancora per ricor-darvelo, perché desidera tanto che i suoi figli amino veramente il Fratello Gesù, Dio. Amando Gesù, amate Dio, Padre, Spirito d’Amore. Figlioli, certo in questo mese, qualcuno di voi ha dovuto soffrire più che prima, ma Io sono vicina a chi soffre. Figlioli, ma per camminare vicino a Gesù, bisogna saper accettare anche le sofferenze! E’ un programma duro, eh! Beh, ci proviamo, figlioli, a seguirlo? E così amare Gesù è (e sapete quanto è importante, veramente indispensabile) amare Dio!… figlioli miei, vedete! Molti diranno: “quante Madonne!”. Figlioli miei, Io, in tanti luoghi parlo a vostri fratelli, ma il mio messaggio è per tutti gli uomini, per tutti. Siete tutti figli miei.
Figlioli, questa sera, Io chiedo un piccolo sacrificio. Vi ho
chiesto penitenza. Se volete, rinunciate a qualche ora di televisione e chi fuma, vuole rinunciare un giorno almeno nella settimana alle sigarette? E magari a qualche leccornia, qualche bibita, qualche dolce. “Sì, la Mamma ci chiede cose, cose veramente da bambini”. Figlioli, sapete: Io vi sento tutti bambini, i miei bambini. Oh, come desidererei che lo faceste. Vedete: è il modo per consolare Gesù, Gesù che è il Consolatore, il Consolatore di tutti… Se riuscite a fare uno sforzo, E qualcuno c’è già riuscito. Lo sappiamo noi. Non c’è bisogno di dirlo ai fratelli. Le opere buone, i sacrifici: nel nascondimento, perché, allora, sono veramente per amore a Dio, non per mostrarci. Ah! Figlioli miei, sapete: nonostante tanti dolori, tanti vostri fratelli che mi fanno soffrire, perché fanno soffrire Gesù, Io stasera sono qui con voi. Sono contenta, sapete? Avete pregato Gesù, e Io, Aiuto dei cristiani, vi porto quel Cuore Divino, a quel Cuore che è Amore, Amore, Amore. Figlioli, volete che gli diciamo il nostro amore? Glielo diciamo proprio col cuore, eh? E gli diciamo: “Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù Ti amo! Ti amo! Ah! Gesù! Gesù!”. Ecco, così, figlioli! Se volete un consiglio, diteglielo spesso a Gesù quando siete nel dolore, nell’angoscia e anche quando gioite, sempre, diteglielo a Gesù e dite a Gesù: “Gesù, scusa se… qualche volta ti dico “Ti amo” e poi ti tradisco. Perdona, Gesù. Sai, sono debole. Gesù, aiutami, aiutami! Gesù, fa che io sappia amarti”. Ecco, figlioli miei, diteglielo spesso. Oh! sapete quanti dolori gli togliete, e quante pene togliete anche dal mio cuore? Sapeste quanti peccati vengono cancellati, quante bestemmie, quanti peccati di lussuria, vengono perdonati per merito di Gesù, ma con le vostre preghiere, eh, figlioli! Beh, vedete… avrete ancora presto un mio messaggio, il mio caro saluto, quel saluto che anche stasera porterete alle vostre famiglie, alle vostre parrocchie, al mondo. Chi non accetta il mio saluto, voi non giudicatelo. Sapete, è tanto difficile se non è il Signore, lo Spirito d’Amore a illuminare… è tanto difficile accettare, comprendere. Vedete, vi diranno: “Ma sono fanatici, pregano, pregano, pregano”. Beh, figlioli, sapete… Gesù, dei fanatici così, li accetta, perché pregate Lui. Oh, è anche fanatismo rimanere ore e ore davanti ad uno schermo, ore e ore nella calca per ascoltare musica, per vedere i fratelli giocare… Ma pregare, figlioli, è Amore; dev’essere Amore, veramente Amore.
Ecco, figlioli miei, Io vi abbraccio. Rimanete sotto il mio manto, non abbandonatemi per seguire altre illusioni. Statemi vicino, state vicino a Gesù. Io vi abbraccio. Vi bacio. Figlioli… e il 5 a sera, Io vi porterò ancora il mio saluto, la benedizione di Dio Padre, di Gesù Figlio, dello Spirito d’Amore, che ora, invocata dai Ministri di Dio, abbia a scendere su di voi. Vi benedico, nel nome di Dio Padre, di Gesù Figlio, Fratello vostro, dello Spirito d’Amore. Amen!
Ecco figlioli, Io vi accarezzo i capelli, a tutti vi impongono le mani. Vi stringo, voi stringetevi a me. Vi amo, Vi amo, figlioli!

ANCHE IL VOSTRO CORPO SIA SEGNO DI DIO CARPI, 7 MAGGIO 1988 ORE 22 ca. – SABATO DELLA V DOMENICA DI PASQUA

Figlioli miei, grazie figlioli! Ecco, avete veramente dato gioia alla Mamma e al Cuore Divino di Gesù. Oh, quante fiaccole, quanti ceri, quanti flambeaux e quella Luce che saliva al cielo col vostro cuore, col vostro amore!
Ho sentito figlioli, che molti di voi volevano dirmi: “Auguri Mamma!” Eh, sì, grazie! Lo sapete… l’augurio più grande è quello di rendere felice e consolare il Cuore Divino di Gesù. E questo è proprio un bell’augurio,… Rendere felice il Cuore di Gesù significa, figlioli, non allontanarvi mai da Lui, vivere la sua via. Ecco, figlioli, significa fare tesoro dei doni che Lui, Dio vi ha fatto, rispondere, figlioli! Pensate: la vostra preghiera che sale col cuore, col corpo, con tutto voi stessi, perché siete Templi di Dio, i veri Templi di Dio! Ecco, perché Io vi richiamo figlioli, questa sera, alla SS. Eucarestia.
11 vostro cuore sia spoglio, pulito, lindo; anche il vostro corpo sia degno di ricevere Gesù Dio. Ma direte: “Come è possibile che il nostro corpo sia degno di Dio?”. Figlioli, è possibile, perché Dio è misericordia, Dio è Amore.
Figlioli, tornerò a salutarvi e voglia il Signore Iddio, voglia che Io possa ancora ringraziarvi, non solo per quanto avete compiuto, in un’ora, due ore, cinque ore, ma per tutto il vostro tempo.
Figlioli miei, il 24 a sera, Io tornerò a salutarvi e vi chiederò ancora preghiera, umiltà, carità, amore, amore, amore a tutti i fratelli. E vi chiederò, ma se lo volete fare fin d’ora, vi chiederò, figlioli, un po’ di penitenza… il digiuno, ma un digiuno particolare, ecco: la televisione, sì. E poi anche le sigarette.
Lo so che farete fatica, ma almeno un giorno la settimana, lo volete offrire a Gesù? Oh, quante quante grazie farà ricadere su di voi, sui vostri fratelli, su chi soffre, su chi… lo bestemmia, lo insulta. Eh, figlioli, Io vi aiuterò. Vi abbraccio, figlioli miei. Sono Io che vi appoggio le mani sulle vostre teste. Ecco, venite, rimanete sotto il mio manto; c’è Gesù con noi, è sempre con noi. Figlioli miei, Io benedico – per volontà di Dio Padre, di Gesù Figlio, Fratello vostro, dello Spirito d’Amore – benedico, figlioli miei, il vostro amore. Lo benedico assieme ai Ministri di Dio. La pace sia su di voi, con voi. Ci benedica Dio Padre, Dio Figlio, Gesù, Dio Spirito d’Amore.
Vi abbraccio, figlioli miei, vi amo! Amate Gesù. Glielo volete dire a Gesù che lo amate? Preparatevi bene, proprio col cuore. Ecco, diciamo: Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù Ti amo!

OH, COME VI AMO CARPI, 17 APRILE 1988 ORE 21,50 ca. – DOMENICA III DI PASQUA

Figlioli miei, grazie! Oh, sapete… è tanto bello per una Mamma poter ringraziare i figli, ma è altrettanto bello per i figli avere una Mamma che li ringrazia.
Sapete, Io vi ringrazio, perché avete pregato il Signore Gesù, la SS. Trinità, il Padre, lo Spirito d’Amore. Quando recitate il S. Rosario, voi chiamate la Mamma, ma soprattutto il Padre, il Figlio, Gesù e lo Spirito d Amore. E pregate per chi ha bisogno di preghiera, per chi non prega. E pregate per chiedere a Dio le sue grazie. E Io raccolgo le vostre preghiere e le presento in un vassoio meraviglioso: “Accetta o Padre, accetta Gesù, accetta Spirito d’ Amore le preghiere, accogli i desideri, lenisci i dolori, dà grazie”. Ecco!
Figlioli, si avvicina un mese tanto bello, eh! Preparatevi. Sarà denso di avvenimenti, un mese di grazie. E allora la Mamma vi ricorda la sua promessa per i tre Rosari, i cinque giovedì. E ancora la Mamma vi ricorda il suo desiderio, se volete, di vedere quelle fiaccole, i flambeau alzarsi e percorrere la via in preghiera, a Gesù, al Suo Cuore Divino. E ancora, la Mamma vi ricorda che è suo desiderio, perché è desiderio di Dio, che quindicinalmente vi accostiate al grande Sacramento della Confessione. Siate solerti, preparatevi bene, sorga nel vostro cuore il dolore vero per aver offeso il Signore Dio. Sorga in voi il desiderio, il fermo proposito di non volerlo più tradire. E in umiltà inginocchiatevi davanti al fratello, Ministro di Dio, davanti a Gesù, e chiedete perdono.
Figlioli, uniti sempre nella preghiera! la Mamma stasera vi aveva predetto che sarebbe stata breve: un breve saluto…
Beh! sapete… ora vi abbraccio, vi prendo sotto il mio manto e Io vi impongo le mani ad uno, ad uno. Assieme, col cuore, diciamo a Gesù il nostro amore, perché Gesù Dio abbia a guarire le vostre anime, a dare sollievo ai vostri corpi, a darvi forza, a darvi fede, a prepararvi alla venuta dello Spirito dAmore. Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù Ti amo! Oh, scenda su di voi, figlioli miei la benedizione che la Mamma invoca per voi la benedizione di Dio Padre, la benedizione di Gesù Figlio, la benedizione dello Spirito dAmore. Tornerò, figlioli, ancora col mio saluto, per chiedervi ancora umiltà, amore verso tutti i fratelli, preghiera, preghiera e penitenza.
Tornerò ancora e il 7 ci abbracceremo ancora, figlioli! Oh, come vi amo! Oh, come vorrei, come desidero che voi amiate Gesù, che voi amiate Dio!
Figlioli, vi lascio ancora un piccolo desiderio: nelle vostre preghiere invocate gli Arcangeli, gli Angeli, tutti i Santi, S. Giuseppe mio Sposo purissimo, gli Apostoli, i grandi Apostoli, i Discepoli, le Vergini, i Martiri, tutti i Santi, i vostri Angeli Custodi.
Figlioli, vedrete come li sentirete più vicini! Provateci. Vi bacio.

ABBRACCIO TUTTI, ANCHE CHI MI COMBATTE CARPI, 28 MARZO 1988 ORE 21,45 ca. – LUNEDI DELLA SETTIMANA SANTA

Figlioli, grazie! Avete pregato per le intenzioni che la Mamma vi aveva suggerito. Figlioli, c’è proprio bisogno di preghiera, di tanta preghiera. E voi continuate in ogni attimo della vostra vita nella vostra preghiera… e quando innalzate al cielo il vostro sguardo, quando innalzate la vostra preghiera, venga dal cuore, veramente dal cuore. Eh, quante volte Io ve l’ho ripetuto e ve lo ripeterò ancora! Sì, perché Io continuo a venire. Eh, sì! perché i miei figli, troppi figli si sono allontanati da quella Croce dove c’è Gesù, il Cristo che muore per gli uomini… troppi figli! E allora Io vengo a richiamare… Chi, volete, se non la Mamma? Puntate gli sguardi e portate i cuori ai piedi di quella Croce. Figlioli miei, Gesù, il Cristo, che muore sulla croce. Oh! sappiate anche voi, morire a voi stessi, morire alle gioie del mondo, morire ai vizi, figlioli, a tutto ciò che allontana da Dio. Figlioli, sapete perché? Gesù, il Cristo, lo dovete sentire vicino. Lui deve sentire vicino voi e con Lui risorgerete, nella sua gioia, nella sua luce, nel suo Amore.
Ecco figlioli, il 17 a sera, tornerò ancora per un breve saluto e vi chiederò ancora preghiera. Ma, figlioli, le mamme cosa chiedono ai figli? Beh! Io vi chiedo umiltà, amore vicendevole, amore verso tutti, vi chiedo preghiera, vi chiedo penitenza e sacrifici. Figlioli, è per la conversione.
Figlioli miei, vi abbraccio tutti. Abbraccio quei tanti miei figli che ora sono uniti con voi in preghiera e stanno dicendo: “La Mamma ora sta parlando”. E abbraccio tutti quei figli miei che mi hanno dimenticata, che hanno voluto dimenticarmi.
E abbraccio chi mi combatte e abbraccio chi mi dà tanto dolore. Sono tutti figli miei. Voi sappiateli amare, tutti, come fratelli vostri.
La Pasqua di Risurrezione vi porti pace: pace nei vostri cuori, pace nelle vostre famiglie, pace nel mondo. Vi porti amore, tanto amore.
Ecco, la Mamma, nell’abbracciarvi, desidera che discenda su di voi… eh, sì, su di voi discende, la benedizione di Dio Padre, di Gesù Figlio, dello Spirito d’Amore. Figlioli, lo diciamo a Gesù, proprio col cuore: Gesù, Ti amo! Gesù, Ti amo! Gesù Ti amo!
Vi amo…, figlioli miei.

UN GRANDE AMORE, UN INFINITO AMORE CI AVVOLGA CARPI, 5 MARZO 1988 ORE 21,50 ca. SABATO DELLA II SETTIMANA DI QUARESIMA

Figlioli miei! Eccoci qua uniti in preghiera. Lo sapete: Io sono sempre con tutti i miei figli, ma particolarmente vicina a chi è in preghiera: a chi è in preghiera solo, nella sua stanza o nella cappella, nella chiesa, a chi è con i fratelli e prega comunitariamente. Sono sempre vicina a chi prega ed è nel dolore, nella solitudine, nell’abbandono, nell’angoscia. Figlioli miei, grazie! Vedete: se tutti i miei figli sapranno pregare col cuore, pregare pregare pregare… oh, sapete? Riusciremo ad allontanare i castighi di Dio e gli eventi, più lievi saranno. E i figli che mi sono vicini, oh! non avranno a subirne. Statemi vicino.
Figlioli, vedete? Satana sta invadendo il mondo. Oh, come lavora!… tanto e con forza ed entra ovunque per distruggere, per allontanare da Dio con tutti gli allettamenti e porta tanto dolore! Coraggio, figlioli! Preghiamo, preghiamo, preghiamo, preghiamo. E poi, figlioli, anche penitenza. Penitenza nel quotidiano: penitenza e mortificazione.
Stiamo svegli, in preghiera, mentre Gesù nell’Orto, angosciato piange sudore di sangue. Andiamo anche noi con Gesù. Uniamoci agli altri fratelli per gridare: “Gesù mio! libero Gesù!” Quanti, quanti l’hanno condannato; quanti lo condannano. E voi dite, figlioli: la Sua scelta, il sacrificio per la redenzione… Ma noi, figlioli, non vogliamo essere responsabili della condanna del Cristo, di mio Figlio, del nostro Fratello. Ma camminiamo con Lui, prendiamo come Lui su di noi i nostri pesi quotidiani, i nostri dolori, portiamoli lassù; lassù si compie anche per noi, per tutti il mistero della redenzione. Figlioli, anche voi dovete compiere in Gesù, con Gesù, per Gesù, la redenzione, per potere con Lui risorgere.
Figlioli, vi sono vicina, sempre vicina; non allontanatevi. E’ tempo di battaglia, è tempo forte: per volontà di Dio, tempo di misericordia e di grazie.
Ringraziamo Iddio, perché abbia a venire lo Spirito d’Amore e incendiare il mondo, finalmente, d’Amore. Figlioli miei, se volete, il 28 a sera, ancora vi porterò il mio saluto e pregheremo assieme: pregheremo per il Vicario di Cristo, il Papa; pregheremo per i Principi della Chiesa, per i sacerdoti, le anime consacrate, i religiosi, i missionari; pregheremo per i bambini, per i giovani; pregheremo perché il Signore Iddio e lo Spirito d’Amore abbiano a suscitare tante vocazioni. C’è tanto lavoro nella vigna di Dio! E pregheremo per chi soffre; pregheremo per chi è nell’abbandono, nella solitudine; pregheremo per chi cerca lavoro; pregheremo per chi è perseguitato da Satana, per chi è posseduto, per chi è maleficiato; pregheremo soprattutto per quei fratelli che istigano i giovani all’odio, alla violenza, alla propria ed altrui distruzione fisica e morale.
Un nuovo mondo, un nuovo cielo, un grande Amore, un infinito Amore, pur nella nostra finitezza, ci avvolga!
Figlioli, Gesù Iddio lo desidera e la Mamma che allarga le sue braccia su di voi, che vi copre col suo manto. Sono Io che vi impone le mani, figlioli miei, anche per tutti i vostri fratelli. Lo volete?… E Iddio Padre e Gesù Fratello vostro, Dio, e lo Spirito d’Amore scendano a benedizione su di voi. Io vi abbraccio, figlioli miei! Vi amo!

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