ALMENO UNA VOLTA AL MESE UN’ORA DI ADORAZIONE ALLA SANTISSIMA EUCARESTIA GARGALLO DI CARPI, 20 MAGGIO 1990

Figlioli miei, grazie figli, è una sera tanto bella. Io ringrazio i miei figli che qui sono convenuti in preghiera, quelli che avrebbero voluto essere qui e sono altrove, impegnati nel lavoro, impegnati accanto a chi soffre; oh, sono qui con noi tutti e Io li ringrazio, perché figlioli miei, è nella preghiera la grande arma con la quale si può chiedere al Cuore Divino di Gesù, nella preghiera e con la preghiera che si può chiedere la conversione, e nella penitenza.
Figlioli, sappiate soffrire con l’amore, con le ginocchia dei Santi e allora comprenderete la teologia di Cristo Gesù crocifisso, di Cristo Gesù risorto. Figli miei, siate amore! Assieme a voi cari figli, Io sarò per invocare il 2 a sera, invocare che lo Spirito d’Amore scenda ancora su di voi per darvi forza, coraggio, per bruciarvi d’amore, poiché è solo l’amore, solo l’amore figli miei che porta a Dio. E poi tornerò con voi per festeggiare il Cuore Divino di Gesù.
Oh sapete, è Lui il centro, mi raccomando eh! Ricordatelo sempre, il centro, e perciò il centro è la Santissima Eucarestia, alla quale vi preparerete con profondo spirito di dolore, di contrizione, vi accosterete almeno, ve l’ho detto, almeno quindicinalmente al Sacramento della penitenza, della riconciliazione con Dio. La Santissima Eucarestia, il centro. La Mamma è umile serva figli miei; oh sì, voi invocatemi perché Gesù desidera, Gesù Dio, Dio Padre, Dio Amore, desidera che attraverso la devozione alla Mamma avvenga la vostra conversione, il vostro giungere al Dio della gioia e della gloria. E’ una bella sera, tanto bella, poiché figli miei, vostri fratelli hanno raggiunto la luce e la gloria di Dio, bimbi, sacerdoti, anime che hanno saputo dire: ” Prendi o mio Dio il mio cuore quel cuore che io ho usato e vorrei ancora usare per aiutare soccorrere, confortare, amare i fratelli . Prendili o Dio. pensaci Tu.”
Ah cari figli, quando s’accendono (è un’immagine che serve a voi) quando s’accendono in cielo nuove stelle e il firmamento si fa carico di stelline… che bello! Sono le anime di chi ha saputo amare Dio e Dio lo sanno amare gli adulti, i giovani, i bimbi.
Sappiate cari figli, sappiate avere sempre il desiderio di confortare, di aiutare, siate sempre dei samaritani.
Io vi benedico figli miei, benedico voi, i bimbi, i giovani che Io ringrazio e voi tutti; benedico in modo particolare i sacerdoti qui con voi convenuti e quelli che, oh, quanto desideravano essere qui, e quanti oh, vorrebbero esser qui, ma il timore li tiene lontani. Sacerdoti cari miei, non abbiate timore, dove si prega c’è Cristo Gesù. L’ubbidienza sì, e allora vi costa, vi è pesante; offritela al Signore, quelli sono i fiori più belli, sapete! Io benedico i fiori che avete voluto portare qui alla Steh lasciatene pochi a Me, portateli davanti ai Tabernacoli e potandolo, un fiore, un vaso, portandolo dite: – Caro Gesù, la Mamma ha detto che sei più importante Tu. Sai io, io facevo fatica, eh sì! -. No figlioli, Cristo Gesù il centro. Benedico chi soffre, chi muore di fame, di freddo, chi ha sete e non trova chi lo disseti, chi è ignudo e non trova chi lo veste chi ha bisogno di conforto e non trova chi gli porti la parola e il sorriso.
Benedico i missionari, benedico le anime consacrate, volontari, tutti coloro che si prodigano nell’amore a Dio: all’amore ai fratelli.
Vi impongo le mani a tutti figli miei, ad uno ad uno, e voi fatelo nell’amore ai fratelli.
Ecco, il mio manto copre voi, i vostri cari, i tanti vostri fratelli che amano Gesù, il mondo intero.
Scenda sul mondo una rugiada di grazie, quelle grazie che voi avete invocato per mezzo mio, da Dio Padre, Dio Figlio, Dio Spirito d’Amore e i gruppi di preghiera, i cenacoli, hanno richiesto insistentemente.
Benedico figli miei le vostre case, le vostre parrocchie, i vescovi, e… ho già benedetto in modo particolare quel mio grande innamorato e ho passato la mia mano su quei bianchi capelli e la poserò su di ognuno di voi quando, appoggiando il capo stanco sul guanciale, afferrerete la corona, l’arma della vittoria.
Vi benedico cari figli, vi benedico nel nome di Dio che è Padre, di Dio che è Figlio Gesù, fratello vostro, di Dio che è Spirito d’Amore. Amen! Allora figlioli il 2 a sera.
Grazie, portate il mio grazie a tutti e… figlioli, continuate a pregare per chi non vuole accettare la misericordia di Dio, per chi deride, per chi insulta e se vi riesce figlioli miei, almeno una volta al mese, un’ora di adorazione alla Santissima Eucarestia per chiedere perdono per i peccati del mondo. Ciao cari, cari figli miei!